Capitolo 15

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Passarono la maggior parte della serata a parlare in un angolino tra di loro e tra un drink ed un altro li osservavo attentamente.

"Ti infastidisce, vero?" Liam comparì alle mie spalle, prendendosi da bere.

"Ancora non ho capito chi è" dissi non staccando gli occhi da Zayn e Perrie.

"Malik ti ha parlato della prima volta che si è innamorato? - annuii col capo e riprese a parlare - beh, è lei" già mi urtava il fatto che stessero parlando da già due ore, ma sapere chi fosse lei era ancora più snervante.

"Dovrei preoccuparmi?" finalmente decisi di staccargli gli occhi da dosso e mi voltai verso Liam che mi guardò con dolcezza

"Sai, ci siamo rivisti da poco io e Zayn, tutto quello che so su di voi l'ho letto sulle riviste. Ma quando ti guarda si nota che è preso" mi diede una pacca sulla spalla e tornò dalla sua ragazza. Speravo veramente che il ritorno di quella ragazza non rovinasse tutto ciò che stava nascendo tra di noi.

"Non balli da troppo" la mano umida di Harry mi attirò al centro della sala

"Non ti fai vedere da un po' tu" lo rimproverai

"Questo perchè ho comprato una casa, non mi andava più di vivere in quell'albergo" ora si spiegavano molte cose, spesso ero andata a bussare alla sua porta ma non c'era mai stata una risposta.

"Mi manchi" dissi improvvisamente

"Ma sono sempre qui" rise accarezzandomi un orecchio

"Lo so, ma non siamo più come prima. E questo mi spaventa" volevo troppo bene a quel ragazzo e pensare che iniziavamo ad essere sempre più distanti mi rattristava.

"Siamo entrambi molto impegnati, ma lo sai che per qualsiasi cosa puoi venire sempre a scompigliarmi i ricci" sorrise facendo formare due fossette sulla guancia.
Ballammo un paio di canzoni insieme dopodichè gli feci compagnia mentre scriveva il suo articolo.

"Ho finito di parlare del tuo vestito, ora: vuoi che aggiunga anche che la coppia di fuoco stasera hanno tenuto le fiamme distanti?" si sporse verso di me, fingendo di essere pronto a scrivere.

"Stupido - risi spingendogli la testa all'indietro - Una sua ex è ritornata in città e non mi ha minimamente calcolata" a ripeterlo mi tornava la rabbia.

"Non sembra un buon segno" volevo gridare che aveva ragione e prendere Zayn per le orecchie per farlo venire in pista con me, a divertirci.
Successivamente tutti gli amici di Zayn mi si avvicinarno per salutarmi gentilmente: mentre i ragazzi ascoltavano Harry e Louis parlare di metodi di scrittura e titoli, chiesi ad Allie che stava accanto a Niall, di uscire un po' con me.
Mi raccontò di tutti i suoi momenti passati insieme al biondo e che tra poco sarebbero andati a vivere insieme: a quel punto iniziai ad avere sempre più dubbi sul rapporto tra me e Zayn; che stavamo facendo? Tutti attorno a noi sembravano viaggiare ad alta velocità come su una bella Ferrari rossa, mentre noi eravamo un treno a vapore, uno di quelli che ti fanno chiedere se arriverai mai a destinazione.

La serata si concluse abbastanza sul tardi, Zayn si ricordò della mia esistenza raggiungendomi durante un ballo con tutti i suoi amici e da quel momento ricominciò a starmi accanto.
Quando tornammo in limousine mi ricordai tutto il tempo che aveva passato con quella ragazza e un broncio si formò sul mio viso.

"Tutto bene?" mi chiese torturandosi le mani

"Si" risposi fredda, quelle immagini si facevano sempre più vivide nella mia mente.

"Mi dispiace, non avrei dovuta lasciarti sola tutta la serata ma sai io..." lo interruppi col gesto di una mano

"Mi gira la testa" e dopo ciò calò il silenzio. Arrivati all'albergo andai dritta in camera mia, avrei voluto dormire con lui ma mi sentivo così confusa e stanca che non potevo farlo.
Mi feci un bel bagno guardando un po' il cellulare, dopodichè mi lanciai sul letto ancora completamente bagnata, addormentandomi.

The stylist • Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora