Capitolo 1

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"Che palle la scuola!" Borbotto tra me e me nel bagno con una sigaretta in mano e

il costante timore che un collaboratore entri e mi sgami nell' atto.

Non è completamente vietato fumare nei bagni , ma questa paura dentro di me è frequente.

La cosa buffa è che tutte le volte che entro nel bagno c'è sempre una nebbia di fumo che avvolge tutto ,

invece oggi non c'è ne segno ne odore di sigaretta e persino i mozzoni poggiati sul posacenere

messo sul termosifone dal personale scolastico , oggi non ci sono.

All' improvviso sento dei passi nel corridoio che si dirigono verso il bagno.

" oh accidenti , non dirmi che è un professore!" penso.

I passi si fermano dinanzi la porta , la mia agitazione insieme al mio timore sale.

Potrebbe essere anche un alunno , ma non ne sono sicuro...

Sento la maniglia girarsi e la porta aprirsi.

Non so chi ci sia dietro quella porta e questo mi mette in agitazione.

Mi giro per paura che nel caso sia un adulto possa riconoscermi e sgridarmi.

In fondo ho soltanto 14 anni , non dovrei fumare.

Sento qualcuno entrare e la porta chiudersi

dietro di me . Il suono della porta chiudersi mi rilassa :" se era un collaboratore non avrebbe chiuso la porta" penso.

«scusa , hai una sigaretta ?» . A questa frase i miei dubbi svaniscono , è sicuramente

un alunno. Estraggo il pacchetto dalla mia tasca e prendo una sigaretta

poi mi giro e... " oh cazzo!" . È Chris accidenti! Lo guardo nei suoi occhi color mandorla che mi squadrano

la mano in attesa che gli dia la sigaretta richiesta.

Divento rosso , mi mordo la parte sinistra del labbro inferiore.

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