Capitolo 3

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Chris mi sta guardando negli occhi , e io non posso fare a meno di ricambiare lo sguardo.

Si accende la sigaretta con tale freschezza e finezza che sento le vene pulsare forte.

" quella era l' ultima sigaretta che avevo " penso . Non che mi importasse , ho lui accanto

e a me questo basta. Certo che ho ancora voglia di fumare

ma non posso tirargli la sigaretta di bocca. Lui continua a fumare , e io lí a guardarlo

e a sgretolarmi come fa la sigaretta ad ogni espirazione. Cosa darei per essere al posto di quella dannata

fonte di morte che si poggia sulle sue labbra.

Sto letteralmente morendo difronte alla sua raffinatezza , sembra un angelo.

Ma non mi è chiaro ancora se è di vita o di morte.

" devo fumare cazzo " . La sua sigaretta è quasi finita. « S-scusa , potresti lasciarmi qualche tiro ?» mormoro con la mia voce stordita

dalla sua presenza. « non penso di poterlo fare , è finita » risponde in modo chiaro. "Accidenti " « se vuoi ti posso passare l' ultimo tiro».

Annuisco con la testa , la mia voce non riesce ad uscire. Sta facendo l' ultimo tiro e spegne la sigaretta.

Poi si avvicina alla mia bocca per passarmi il fumo "oddio" . Il pensiero che la sua bocca sia cosí vicina alla mia mi scioglie.

Poi butta fuori il fumo e io cerco di aspirarlo. Il suo alito è gelido e ora dentro di me...poi lo butto fuori anch'io.

Lo guardo ancora negli occhi , sono cosí profondi... Anche lui mi guarda negli occhi , e per qualche strano

e inspiegabile motivo , le nostre faccie sono ancora vicine.

"Non capisco , perchè non si allontana?" penso. Si avvicina sempre di piú ed io rimango attonito.

Che vuole fare? " baciami , ti prego , baciamo" , urla la mia vocina dentro la mia testa.

Le nostre labbra si sfiorano , e io divento paonazzo . Sto baciando il ragazzo che amo...

Com'è possibile? Sto sognando? Chris mi sta baciando, lui, proprio lui...

Le sue labbra sono cosí morbide, ma sono fredde... Non riesco a spiegare quello che provo, sto andando in tilt.

Sono qui, con il ragazzo che amo mentre mi bacia appassionatamente da 2 o 3 minuti , e io sono immobile.

Mette le mani dietro i miei fianchi e mi stringe a lui. Sento il suo corpo contro il mio, è bellissimo.

Avverto la pressione delle sue mani dileguarsi e le sue labbra staccarsi dalle mie.

Sono ancora scioccato . « M-mi dispiace , non volevo... Anzi , non dovevo baciarti...» . Per la prima volta vedo i suoi occhi dolci

e dispiaciuti allo stesso tempo. « Non dovevo!» urla e si gira per scappare.

« Aspetta.» mormoro. Chris si ferma e rimane immobile. Poi rimette il piede avanti e cerca di scappare

dalla vergogna.

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