Teenage Love

Capitolo 5

Ma che cavolo succede in questo mondo ? Da quando una persona che non conosci , o meglio , con cui non ci hai mai parlato

ti fa ste cose?! Non che mi dispiaccia " eh eh " , ma ce , è strano. Non gli ho mai scatenato interesse.

Oddio , da quando mi sono fatto i capelli indaco ho scatenato l' interesse di molti , ma lui non mi ha mai nemmeno...

" Aspetta , e se fosse anche lui innamorato di... No , è impossibile ". Sarebbe troppo bello. Eppure mi ha detto 'Ti amo' .

Beh , potrebbe anche , ma non ne sono sicuro.

Vorrei chiedergli come mai i suoi occhi sono sempre cosí tristi... Forse ha qualche problema familiare.

Giravano voci che lui si tagliasse , questo darebbe conferma che ha dei problemi.

Non sono affari miei , ma sono curioso.

Mentre lui mi bacia io alzo le braccia e con gesto spontaneo gli anzo le maniche della felpa con la scusa di

volere poggiare le mia mani sulle sue guance. Ok , ora mi basta guardare i suoi polsi. "Ohh!!" oddio... Vedo

dei lineamenti rossi sulla pelle. Riconosco bene la differenza tra tagli normali e tagli da autolesionista.

Lo sono anche io. Non resisto , poggio le mani sulle sue spalle e lo allontano leggermente ,

poi , con scatto repentino li afferro il braccio e metto davanti a me il suo polso. Lui si pietrifica. Comincia a tremare.

Forse ha paura della mia reazione. Io mi inginocchio , prendo anche l'altro braccio e noto che anche su questo ci sono tagli.

Lui trema. A momenti piange.

Io avvicino un polso alla mia bocca e bacio quelle ferite ... Poi mi alzo e gli mostro anche le mie ferite sui polsi...

Rimaniamo in silenzo fino a quando lui non si mette le mani sugli occhi e scoppia a piangere. Io allora lo abbraccio.

Lo amo , non posso vederlo soffrire. Lui si stacca , mi poggia le mani in faccia e mi guarda con i suoi occhi piangenti e gonfi.

~«Ti amo Logan»

Io mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro «anche io».

"Driiiiiiin" suona la campanella. Accidenti , è già passata mezz'ora ?

Gli do un bacio .«V-vuoi essere il mio ragazzo?» borbotta. «Si» gli rispondo.

Lo prendo per mano e comincio ad aprire la porta per andare in classe.

Lui mi da uno strattone « prometti che non lo dirai mai a nessuno ciò che è successo ? »

Io sorrido e gli dico « I promise» . lui allora sorride e mi da un ultimo bacio prima di uscire.

Usciti dal bagno ci diamo un ultima occhiata e poi andiamo in direzioni differenti.

"Oh cazzo" sono a torso nudo , mi sono dimenticato la maglietta in bagno.

Corro subito quel breve tragitto che divide me dal bagno , entro e chiudo la porta.

Mi metto le mani nei capelli ripensando a ciò che é successo. Scuoto la testa e mi riprendo.

Vado vicino al lavandino dove vicino cè la mia maglietta e la prendo. "Oh , ma guarda " , Chris ha lasciato

il cappello a terra. Lo prendo e lo annuso per sentire il suo odore. "Per fortuna il bagno è stato pulito da poco" .

La maniglia si gira. "Sará tornato a prendere il cappello". La porta si apre. Uhm!?

«E tu che ci fai qui ?!» Dalla porta spunta Jake, un ragazzo con evidenti problemi mentali. Parla sempre di morte, di fine del mondo.

É ossessionato dalle " forze oscure" come dice lui. Sembra psicopatico , ma non lo é. Era il mio ragazzo. Ma poi lui si é trasferito

circa 3 anni fa.