Capitolo 4 - Un cappello che parla

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Scesi dal treno ritrovandomi immersa nella fredda aria notturna. Non riuscivo a vedere oltre la folla di ragazzi più grandi, quindi mi concentrai sul non perdere Wren e Albus.

"Primo anno! Primo anno da questa parte!" Chiamò una voce burbera. Noi tre ci facemmo largo tra la folla di studenti verso la fonte della voce.

La voce apparteneva all'uomo più grosso che avessi mai visto. La sua barba e i suoi capelli sembravano molto ispidi, e gli coprivano gran parte della faccia, ma ci stava sorridendo allegramente.

Albus saltava su e giù , salutandolo. "Hagrid!"

"Tutto bene, Albus?"

Albus annuì, poi si girò verso Wren e me. "Lui è Hagrid. È molto gentile." E molto intimidatorio, aggiunsi nella mia testa, osservando l'uomo che era grande cinque volte me.

"Andiamo, seguitemi!" Ci chiamò Hagrid, portandoci attraverso un sentiero stretto e ripido. Mi girai per osservare i miei compagni nel buio, illuminati solo dalla lanterna di Hagrid.

Notai i gemelli Malfoy avanti a me, e una chioma ondeggiante di capelli rossi alla mia destra che riconobbi come Rose Weasley. Arthur Paciock notò che lo guardavo e salutò. le due ragazzine dalla pelle color caffè vicine a me sembravano identiche, quindi indovinai che i Malfoy non fossero gli unici gemelli. Un'altra ragazzina bionda subito dietro di me mi sorrise con una specie di espressione sognante. Mi chiesi se fosse del tutto sana di mente.

"Vedrete Hogwarts per la prima volta tra un secondo," Hagrid ci disse. "Giusto dietro l'angolo qui."

Tutti sussultarono quando girammo l'angolo. Un enorme lago nero si stendeva di fronte a noi, e posizionato su una collina dall'altro lato c'era un enorme castello. Aveva un sacco di torri e torrette, e molte delle finestre erano accese. Lo osservai meravigliata per un minuto intero prima che Wren mi trascinasse verso una delle barche.

Albus, Wren e io ci sistemammo in una delle barche, seguiti dalla ragazzina bionda sognante.

"Tutti a bordo?" Urlò Hagrid. "Bene allora - AVANTI!" E le barche partirono.

Immediatamente, la flotta di barche sfrecciò sul lago. Tutti osservavano silenziosi il castello in rapido avvicinamento.

Le barche passarono attraverso una tenda di edera, e passammo attraverso un tunnel buio. Finalmente raggiungemmo un molo, e scendemmo a terra. Hagrid ci condusse attraverso un passaggio verso l'aria aperta. Lo seguimmo su una rampa di scale fino alle enormi porte d'ingresso.

Ad aspettarci all'entrata c'era il professor Paciock. Ci sorrise mentre Hagrid diceva, "Primo anno, professor Paciock."

"Grazie, Hagrid. Primo anno, da questa parte!"

Il professor Paciock ci guidò attraverso la Sala d'Ingresso. Potevo sentire centinaia di voci da un corridoio che attraversammo, quindi il resto della scuola era già arrivato. Il professor Paciock ci portò on una piccola stanza.

"Benvenuti ad Hogwarts!" disse caldamente. "Il banchetto di inizio anno comincerà tra qualche minuto ma, prima che vi sediate, sarete smistati nelle vostre Case. Lo Smistamento è molto importante, perché mentre sarete ad Hogwarts la vostra casa sarà la vostra famiglia onoraria. Seguirete le lezioni con la vostra Casa, dormirete nel dormitorio della vostra Casa, e passerete il vostro tempo libero nella sala comune della vostra Casa."

"Le quattro Case sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero, e Serpeverde. Ogni Casa ha la sua nobile storia, e ognuna ha formato incredibili maghi e streghe."

Albus sussurrò, "Tutti gli 'incredibili' maghi e streghe di Serpeverde sono maghi oscuri."

"Questo non è vero," sibilò una ragazza dietro di noi. Girai la testa per vedere Ciara Malfoy lanciarci un'occhiataccia. Velocemente mi rigirai verso il professore.

Star of Gryffindor - Libro 1 - TRADUZIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora