𝐷𝑜𝑣𝑒 𝑙𝑎 𝑚𝑎𝑔𝑖𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝒉𝑎 𝑙𝑖𝑚𝑖𝑡𝑖!

❁°2°❁

Mi grattai la nuca e massaggiai il fondo schiena, misi a fuoco la persona davanti a me.

Davanti mi comparve un uomo, con dei baffi marroncini e una lieve barba, degli occhi verdi spledenti, dei capelli marroncino chiaro con un poco di frangetta ed era abbastanza alto. Notai anche una cicatrice leggermente scolorita che gli prendeva il sopracciglio sinistro e finiva a metà guancia destra, ma non si notava molto. Beh, devo dire che è molto carino.

Sorrideva come se non fosse successo niente, quando ancora io giacevo inerme per terra con il culo bagnato e la pazienza che ormai non esisteva più.

Ha un...mantello (?)...una cravatta verde scura, una camicia leggermente verde più chiara a righe e dei pantaloni del medesimo colore.

Finalmente ebbe la decenza di aprire la bocca e tendermi la mano per aiutare il mio povero corpo ad alzarsi dal duro asfalto.

"Piacere Remus Lupin" disse sempre sorridendo

Mi alzai del tutto e dissi solo un leggero

"Grazie"

"Tu devi essere Federica Parker"

"E lei come lo sa?" chiesi insospettita e allo stesso tempo spaventata, pronta a tirare un pugno volante appena avrebbe fatto un'altro passo falso per avvicinarsi a me.

"Non ti preoccupare, io sono un professore di Hogwarts, almeno quest'anno aiuto un altro professore!"

Mi piaceva la sua disinvoltura e devo dire anche la sua voglia di vivere, sempre con il suo bel sorriso. Io quella mattina ero felice e anche molto ma comunque non avevo la voglia di vivere, anche se è paragonabile direi voglia di vivere di un Doxy.

"Mi devo fidare?" dissi facendo un passo indietro.

Mi prese delicatamente per un braccio e stavo per lanciargli le chiavi in faccia e correre via quando, portandomi via dallo sguardo di futuri babbani curiosi, disse

"Guarda"

Mi fece vedere un cartellino comparso dal nulla nella sua mano

Remus Lupin
Professore di Hogwarts, aiutante professore di Difesa Contro le Arti Oscure

Aiutante anche di Hagrid per i nuovi maghi e streghe

Albus Silente, il preside.

"Chi è Hagrid?" dissi molto incuriosita

"È quello che passa per venire a prendere, di solito, le nuove e i nuovi maghi e streghe che compiono 11 anni per portarli ad Hogwarts, ma sono venuto io perché lui è già andato da una trentina di bambini"

"Ah" dissi solamente

Lui guardò l'orologio e disse

"Oh Merlino, è tardi andiamo!"

"Dove? Aspetti e mia mamma?"

"Loro lo sanno già e adesso andiamo, lo scoprirai!"

"Va bene" dissi con un leggero sorriso e mi convinsi a seguire quell'uomo misterioso.
Mi sorrise anche lui, con aria soddisfatta e ci incamminammo, per non so dove.

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Dopo un po' che camminavano per le vie principali di Londra, con lo sguardo dei babbani addosso arrivammo in centro. Iniziò anche un po' a piovere e il sole era misteriosamente scomparso.

Stavo per inciampare e cadere sul suolo bagnato quando mi afferrò per un polso e disse sempre sorridendo

"Attenta"

Gli sorrisi e in quel preciso istante mi venne in mente...le mie amiche

"Mi scusi...-"

"Professor Lupin!" mi suggerì

"Mi scusi professor Lupin ma io dovevo andare a trovare le mie amiche" dissi affranta e mentre guardavo verso il basso le mie scarpe ormai inzuppate e i miei vestiti leggermente bagnati dalle deboli gocce di pioggia.

"Non ti preoccupare, sono sicuro che le vedrai tra poco, seguimi"

Svoltammo l'angolo e arrivammo davanti a una porta marrone, apparentemente di un bar losco e vecchio.

Entrammo, la porta scricchiolava, finalmente mi feci spazio ed entrai. Vidi tante persone intente a giocare a carte che si alzavano da sole, a degli scacchi che si spostavano con le coordinate e a bere fino ad ubriacarsi. Avevano tutti il mantello e capellini buffi oppure avevano capigliature strane e io mi sentivo spaesata. Alcuni di loro avevano anche le orecchie a punta che cosa buffa.

"Burrobirra Remus?" chiese un ometto dai capelli bianchi e sporchi con orecchie a punta, al di là del bancone intento a pulire un bicchiere.

"No no, devo portare Federica a Diagon Alley, sono passato per il Paiolo Magico per fare alla svelta"

Diagon Alley? Paiolo Magico? Cosa sta dicendo? Mi sembrano tutti nomi per delle birre o peggio per dei detersivi o quei cosi scomodi bianchi che si mettono ai bambini piccoli.

"Vieni Fede" mi disse facendomi un cenno con la mano

Mi chiedo come faccia a essere sempre cosi calmo e sorridere, sembrerà troppo scortese chiederglielo?
Ma no.

Mentre tirò fuori un bacchetta, sì la conosco perché anche mia mamma ce l'ha! Se ve lo state chiedendo sì sono Mezzosangue, mamma maga e papà babbano.
Non mi preoccupo tanto delle prese in giro perché tanto sono solo invidiosi che so più cose visto che ho un lato babbano.

Anche la mia amica Aury è mezzosangue invece Vic è purosangue ma poco le importa, siamo inseparabili.

Mentre mi immergevo nei miei pensieri un ticchettio mi fece ritornare alla realtà. Quello che si è presentato come Remus Lupin, stava agitando la sua bacchetta formando una figura geometria sul muro e finito l'opera il muro si scosse e si aprì, rivelando una specie di fiera.

"Eccoci, questo è Diagon Alley"