Over Again [Zayn Malik]

Capitolo 1

1)Pensieri..

È strano pensare che fino a qualche mese fa soffrivo per una persona che non mi considerava, una persona che mi aveva fatto delle promesse  e mi aveva aiutato a non pensare a quelle persone che mi facevano soffrire. Ed ora sdraiata su questo pavimento con il corpo sanguinante e la solita sensazione di essere usata e di sporco che mi assaliva facendomi sentire male. E pensare che quella persona mi aveva aiutato tanto,  mi aveva curato le ferite ed era anche riuscita a farmi innamorare, cosa impossibile che però accadde.

Ero sola, riuscivo a pensare solo questo. L'unica persona che mi era stata sempre vicino, ora, era dal suo ragazzo nonché il mio ex migliore amico, avevo solo lei e lei, ora, non sapeva quello che mi stava succedendo. Dovevo alzarmi e lottare per la mia vita, dovevo riprendere il controllo di tutto e provare a fare un sorriso. Mi alzai tremante dal pavimento e cercando velocemente i vestiti sporchi di sangue che quel bastardo mi aveva tolto. Rimisi l'intimo e con le poche forze mi chiusi in bagno riempiendo la vasca da bagno di acqua calda, e ora? Mi sarebbe bruciato tutto il corpo a causa di questi tagli aperti? Certo succedeva sempre così....

Mi immersi nella vasca piena d'acqua e sapone e provai a rilassarmi e non pensare a niente, chiusi gli occhi e mi immersi dentro bagnando i miei capelli. E se provassi a soffocare immergendomi completamente in acqua facendo finire l'aria che avevo nei polmoni? Qualcuno ne soffrirebbe per la mia morte? Non credo, papà ne sarebbe felice e mamma altrettanto. Karen sarebbe stata triste? E Zayn sarebbe venuto al mio funerale? Avrei avuto un funerale? Una ragazza di 19 anni con solo una famiglia assente  e una migliore amica meriterebbe un funerale? Non so. Osservavo l'acqua chiara diventare sempre più scura e meno limpida, il sangue continuava ad uscire e l'acqua era sempre meno trasparente. Sembrava quasi un film la mia vita, avrei vinto un'Oscar come miglior film drammatico o magari miglior film Horror. Uscì dalla vasca da bagno e aprì la doccia, quell'acqua iniziava ad inquietarmi e mi sarei voluta sciacquare un'altro pò sotto la doccia. Passai lo shampoo sui miei capelli e mi insaponai per bene per poi uscire e avvolgermi nell'asciugamano. Asciugai i miei capelli e misi l'intimo pulito e un pantalone della tuta nero, misi una maglia bianca larga e le converse bianche. Mi faceva un pò male le tasta e il casino del soggiorno di casa mia non aiutava. Iniziai a pulire ed a riordinare un pò dappertutto. Fottuto Mike. Sospirai quando finì di pulire il soggiorno e mi buttai sul divano, mi toccai i capelli avevo fame ma in casa non avevo niente.

"Kate dove sei?" Chiese la voce squillante e dolce della mia amica, feci uno strano lamento per attirare l'attensione della ragazza.

"Ah eccoti" disse avvicinandosi a me

"Cosa hai fatto?" Mi toccò il solito taglio che Mike mi faceva come suo solito in faccia, era la sua firma. Mi bruciò un pò e mi allontanai da Karen, aveva un sacchetto in mano e dentro chissà cosa.

"Di nuovo" sussurrò con gli occhi bassi ed io mi sentì come una bambina quando la mamma la rimprovera.  Annuì e mi sedetti su quel divano.

"Non dovevo andare da Niall" disse dopo un pò

"Perché no?" Mormorai

"È venuto e ti ha fatto del male"

"Fa niente"

"Stai bene?" Chiese accarezzandomi i capelli

"Per ora si" mi abbracciò forte, ed io mi sentì protetta tra le sue braccia.

"Okay, Kate ora non pensiamoci più ho una notizia da darti" la guardai nei suoi occhi, erano così azzurri e belli, la invidiavo molto soprattutto per quello ed i suoi capelli biondi sempre perfetti ed ordinati. Ecco perché a Niall piaceva tanto, Karen era adorabile soprattutto quando porta il cioccolato.