Dall'inizio

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~Chapter five~

~Chapter five~

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New York. Casa sua.

Miso non metteva piede in quel posto da quasi cinque anni eppure sembrava che nulla fosse cambiato. Forse perché New York non ha mai la stessa faccia. Qui ogni cosa è in continuo movimento.

L'agente Derrick l'aveva scaricata alla stazione di Chicago quella mattina. E prima ancora aveva ricevuto gli ultimi ordini da Noh e da Hoseok.

"Fa anche solo un passo falso bambolina e posso assicurarti che non avrai trattamenti di favore stavolta!"

"Sta attenta."

Hoseok.
L'ultima volta che l'aveva guardato aveva i muscoli del viso tesi. A lui non piaceva questo piano. E tutto sommato non piaceva nemmeno a lei. Ma c'era dentro. E se non altro, finalmente girava di nuovo per le vie della metropoli come una donna libera.

Si bloccò sui suoi passi per rimproverarsi da sola.

Sono un'evasa!

Pensò tirando su il cappuccio perché le coprisse il viso.
Come se stesse iniziando a recitare.
Come se stesse tentando di entrare nella parte.

Sono un'evasa che cerca un posto dove andare.

Nella testa le apparvero parecchi luoghi all'unisono.
Ville, appartamenti, locali, club esclusivi, caffè di periferia...

Ma c'era un solo posto dove volesse davvero andare in quel momento.

Si voltò per vedere se la stavano seguendo. Aveva chiesto esplicitamente che nessuno la seguisse. Almeno finché non ce n'era bisogno. E a quanto pare, almeno apparentemente, era stata ascoltata.

Sapeva che gli agenti erano comunque lì da qualche parte, ma non riuscire a vederli la faceva sentire meglio. Aveva bisogno di un po' di tempo con sé stessa.

Girò l'angolo e si affacciò al di là della siepe.

Dwight high school. Upper west side.

Il suo vecchio liceo.

Proprio lì, dove tutto era iniziato.


10 ANNI CIRCA PRIMA

Miso odiava quel liceo. Perché mai avrebbe dovuto essere brava a giocare a pallavolo?
Perché mai avrebbe dovuto giocarci innanzitutto? Di certo non le sarebbe servito nella vita. Quale tipo di problema nella vita si risolve con una partita a pallavolo? Nemmeno i suoi figli ci avrebbero mai giocato, di questo era più che sicura.

' Giocheremo tutti a ping pong. In quello sono abbastanza brava infondo.'

Appena voltato l'angolo della scuola tirò fuori la sigaretta dalla borsa. Aveva proprio bisogno di fumare. Quella giornata stava andando anche peggio di tutte le altre.

내 악마와 거래 - Deal With My Devil [M.Y.G]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora