Ció che (non) dovrebbe essere

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~Chapter Nineteen~

"Now that It's all said and done,
I can't belive you were the one
To build me up then tear me down
like an old abandoned house...

Well, I never saw it coming
I should've started running a long long time ago...
And I never thought I'd doubt you
I'm better off without you
More than you, more than you know..."

Over you - Daughtry


Il silenzio era assordante.

Il motore dell'auto come unico sottofondo alla statale semi deserta.

Yoongi continuava a guardare la strada con le mani ben ferme sul volante.

Miso cercava invano un punto da fissare.

C'era del surreale in quella situazione.

Haeun dormiva sul sedile posteriore. Il giubbotto di Yoongi le faceva da cuscino.

Lei continuava a guardarlo con la coda dell'occhio sperando che non se ne accorgesse.

Aveva il viso stanco.

E benché tenesse gli occhi incollati all'asfalto, sembrava non saper resistere alla tentazione di guardare l'immagine di Haeun nello specchietto.

Continuava a farlo.

Lo sguardo si spostava lentamente sul riflesso della bambina e poi schizzava via tornando alla strada.

Come se avesse paura.

Come se fosse troppo.

Miso sentì il bisogno di muoversi.

Abbassò il parasole e guardò il suo viso nel piccolo specchio.

La guancia aveva assunto un colore viola bluastro, ma almeno non si era gonfiata.

Passò le dita sul livido poi distolse lo sguardo.

Ecco. Yoongi lo stava facendo di nuovo.

Si decise a rompere quella sorta di tregua silenziosa.

"E' davvero così difficile?"

Domandò.

Lui non si mosse

"Cosa?"

Si sforzò di rispondere.

Miso buttò gli occhi su sua figlia

"Guardarla."

"Non quanto guardare te."

Rispose freddo e tagliente.

Miso sentì addosso il gelo delle sue parole.

Istintivamente tornò alla posizione iniziale ed incrociò le braccia sul petto.

"Almeno sai che non avevo scelta."

"Ce l'avevi invece..."

Ribatté di nuovo lui.

La calma apparente in perfetta antitesi al peso delle sue parole.

"...Avevi un mucchio di scelte."

Miso provò a guardarlo, ma non ci riuscì.

Aveva il terrore di incrociare i suoi occhi.

Forse la odiava di già.

Si sforzò di apparire comunque decisa.

"Bene. Allora diciamo che siamo pari."

"Non lo siamo affatto."

Miso buttò indietro la testa contro il sedile.

내 악마와 거래 - Deal With My Devil [M.Y.G]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora