La Beffa, l'assasino e la bambina

245 17 1
                                    

~Chapter seventeen~

"Is it ever gonna not be so hard
to see you around?
Am I really really really really gonna have
to really gonna have to
really have to leave town again?"
Joe Tex, These Taming Blues – Phosphorescent

Miso conosceva quello sguardo.
Nero. Deciso. Terrorizzante.
Non lo aveva mai rivolto a lei prima d'ora.

D'istinto indietreggiò di un passo.

"Come hai fatto a trovarmi?"

L'angolo della sua bocca si sollevò in una specie di ghigno

"Devo dire che non è stata una grande idea comprare il biglietto d'aereo con la tua carta di credito..."

Yoongi sorpassò la soglia con un solo passo

"...Mi sono bastati cinque minuti per trovare qualcuno che ti seguisse dall'aeroporto a qui."

Il suo tono gelido e tagliente.

Miso, se avesse potuto, avrebbe chiuso gli occhi ed imprecato.

Stupida.

Non mosse un muscolo, immobile in piedi di fronte a lui, cercando di essere un ostacolo impossibile da aggirare.

I suoi occhi si mossero istintivamente verso la porta di Haeun.
In meno di un secondo realizzò cosa sarebbe potuto succedere.

Doveva farlo uscire di lì. Immediatamente.

Miso strinse i pugni sforzandosi di guardarlo negli occhi

"Vattene."

Ordinò.

Lui scosse la testa, col ritmo di una minaccia silenziosa.

"Cosa vuoi fare?"

Il suo fu quasi un sussurro, sapeva già che nulla di buono sarebbe successo.

Yoongi avanzò di prepotenza senza che lei potesse fermarlo.

La sua mole la costrinse ad indietreggiare ancora. Pericolosamente.

Lui si sbatté la porta dietro.
I suoi occhi si fecero due fessure

"Hai mentito, tutto il tempo."

Suonava come una mera introduzione, la prima di una lunga serie di colpe da scontare.
Miso rimase immobile, non poteva permettergli di avvicinarsi troppo.

"Volevi vendermi alla polizia."

Stavolta le parole di Yoongi furono piene di sdegno.
Le sue mani fremevano ed era come se si stesse sforzando terribilmente per tradurre in parole ciò che avrebbe ben più volentieri spiegato in gesti.

Miso si permise di scuotere appena la testa.

"Non l'ho fatto."

Bisbigliò.

Più lui tremava più lei sentiva crescere la paura.

Non aveva mai avuto timore di lui prima.

Era una sensazione del tutto nuova, difficile da gestire.

Gli occhi di Yoongi divennero neri di rabbia davanti a quel patetico tentativo di difesa.

"Fa lo stesso."

Sentenziò.
Sembrava un leone affamato sul punto di attaccare la preda.

"Tutto quello che hai fatto... Tutto quello che hai detto..."

Yoongi accorciò la distanza tra loro

"...Era una bugia."

Miso scosse di nuovo la testa, stavolta con decisione

내 악마와 거래 - Deal With My Devil [M.Y.G]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora