Ciao mi chiamo Giorgia.
Il mio libro(il primo)parla di una ragazza che vive in una famiglia povera che scoprirà un fatto che le sconvolgerà la vita.Questo libro sarà pieno di misteri e di fatti inaspettati che potrebbero cambiare il destino della su...
Sono quasi tre ore che ci troviamo in biblioteca. Sentiamo sbattere la porta e intravediamo una signora sulla soglia, è la signora Winnerst. Si dirige verso di noi e ci prende per i polsi. Faccio un piccolo "ahi" perché mi ha preso proprio dove qualche giorno prima ho preso una botta. Ci porta a casa dove ci rinchiude nel seminterrato, un luogo buio, umido e puzzolente. La signora Winnerst ci porta sempre lì sotto quando non ci comportiamo male. La borsa che portavo sulle spalle se l'è portata via con se. Il seminterrato è più o meno così
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Ho molta paura di quello che possa succedere al mio libro e a tutti gli atlanti e mappe che mi sono portata dietro. Mentre aspettiamo che la signora Winnerst decida di farci uscire io e Peter prepariamo la nostra fuga per andare ha prendere il tesoro, anche se ci sarebbe voluta ancora una settimana prima di partire. Così ci sediamo ed iniziamo ha parlare. Usciti dalla punizione... Mi dirigo dalla signora Winnerst e le chiedo dove si trova la mia borsa lei invece di consegnare lo zaino mi porge solo il suo contenuto in un sacchetto di carta. Guardo alle sue spalle e intravedo il mio "zainetto",è tutto strappato. Io mi arrabbio ma non inizio a piangere perché saluto e me ne vado di casa lasciando li tutti pietrificati. Arrivò a casa ed è lì che inizio ha piangere come una fontana, quei pezzi di tessuto sono i resti del vecchio zaino che utilizzava la mia bis nonna per andare a scuola e io ci tengo molto.
