Capitolo 20

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Ci svegliammo tutti molto presto come ci aveva "ordinato" Lucas e ci trovammo tutti nella Haul alle 9:30 mezzi addormentati.

Ci dividemmo in due taxi e ci dirigemmo verso il ponte

Arrivati, ci trovammo davanti ad un pontile talmente vecchio e messo male, che non riuscii a capire come fosse possibile che ancora non fosse crollato

Lucas lo percorse tutto fino ad arrivare in fondo ad esso, dove si trovava un uomo abbastanza anziano a bordo di una piccola imbarcazione

<<che cosa vuole fare ?>> domandò Nick

<<È di Lucas che stiamo parlando, nessuno sa cosa gli passi in quella testa>> rispose Dylan mettendo un braccio attorno alle spalle della mia migliore amica che le stava davanti

Ma lei sembrò non farci troppo caso

Da lontano nel frattempo, vedevo suo fratello gesticolare e ogni tanto girarsi verso di noi indicandoci

Tornò indietro con uno sguardo a dir poco compiaciuto

<<Bene ragazzi, si parte!>> Esclamò

Salimmo tutti a bordo della barca dell'anziano che diceva di chiamarsi Roy

Era molto simpatico, durante tutto il viaggio ci parlò delle sue avventure con la sua amatissima Betsy ovvero la sua barca

Durante il tragitto però potei notare che il tempo stava cambiando, le nuvole stavano iniziando a coprire il sole e molto probabilmente sarebbe iniziato a piovere molto presto

Audrie e Dylan nel frattempo sembravano molto complici e questa cosa mi lasciava un po' perplessa

Che io sapessi, non erano mai stati tanto amici anzi, non si erano mai parlati affatto

Sapevo che Dylan era spesso a casa sua perché era amico di Lucas ma Audrie non stava mai con loro

Ma mentre cercavo di capire la loro situazione "strana", finalmente giungemmo sulla famosissima "Isla de Tejos" .

Scendendo dalla barca, potei notare gli occhi di Lucas brillare come mai prima

A quanto pare l'aveva presa veramente sul serio questa cosa, rispetto a tutti noi altri .

<<Bene ragazzi>>tiró fuori un sacchetto dallo zaino <<ora dobbiamo dividerci in gruppi>>

<<No,no,no chi ha mai parlato di dividerci?>>Lo interruppe Nick

<<Dobbiamo formare delle squadre così sarà più facile trovare il tesoro>>lo guardó con sguardo ovvio

<<E se ci perdiamo?>> chiese Ben questa volta

<<ogni gruppo avrà un walkie-talkie>> lo rassicurò

<<si è proprio dato da fare>> commentò il tenebroso senza farsi sentire

<<bene, ora dal sacchetto estrarremo i nomi per formare i tre gruppi>> continuò Lucas 

Fabian mi si avvicinò circondandomi la vita con le braccia

Ben lo guardò ostilmente e lui non tardò a ricambiare

<<potreste non scannarvi almeno per questi tre giorni per favore?>> gli chiesi indicando Benjamin con lo sguardo

Lui annuì dandomi un bacio sulla guancia <<ai suoi ordini signorina>> sorrise

<<Elle>> mi chiamò Lucas << siamo insieme, vieni ad estrarre il prossimo>>

DIVERSAMENTE LEGATI DAL DESTINODove le storie prendono vita. Scoprilo ora