Erano le 3 di notte, il dio si svegliò di soprassalto: c'era stato un rumore proveniente dalle scale che portavano alla stanza dei tesori.
Venne colta sul fatto una ragazza dai capelli ricci, la pelle scura e lo sguardo spavaldo, mentre cercava di impossessarsi del Tesseract, la gemma dello Spazio.
Le guardie la condussero con forza al cospetto del Padre di Tutti, Odino, con il quale avrebbe tenuto un interrogatorio.Con fare autoritario esclamò:
- Chi sei?- ella con tono di sfida pronunciò
- Io sono Mazekeen, probabilmente conosceva mia madre, Amethyst, lei viveva sulla Terra quando conobbe mio padre Erik, un midgardiano, ed eccomi qui, una mezzosangue - prendendo fiato, con rabbia urlò - Che un giorno riuscirà ad impossessarsi del potere della gemma dello Spazio -
Odino a quel punto, derisorio, ordinò - Portatela nei sotterranei - le cinque guardie obbedirono tentarono di condurla alla sua prigionia, ma ella sferrò calci e pugni per liberarsi dalle loro strette, ma alla fine la sbatterono con cruenza nella sua cella.Mentre studiava ogni angolo di quest'ultima per cercare un punto da cui sarebbe potuta evadere, si rese conto di essere di fronte a quella del principe Loki, che ,divertito, la guardava.
Maze, con disprezzo, ma anche con superbia, pronunciò alcune semplici parole che infastidirono il dio:
- Cosa ridi? Siamo nella stessa situazione.. Dio dell'Inganno - ignorandola con una mezza risata, Loki si voltò, prese un libro, si sedette e disse:
- Non sai con chi hai a che fare -
La mezzosangue lo guardò in malo modo e quasi in un sussurro disse:
- So perfettamente chi sei, mio caro principino - successivamente continuò spiegando:
- Durante tutti questi anni ho saputo tutto ciò che accadeva qui - e poi piena di sarcasmo aggiunse:
- E comunque, bello il teatrino a New York -
Ovviamente con il suo solito sarcasmo e il sorriso sghembo ribatté:- Se ti è piaciuto così tanto il mio "teatrino" perché non hai partecipato siccome anche tu ambisci ad ottenere il Tesseract -
Poi proseguì:
- Ah già... Una mezzosangue come te non ne avrebbe mai avuto il coraggio -
Lei in tutta risposta lo zittì dicendo:
- Sai io non ho partecipato, perché ti avrei messo in difficoltà e poi ero troppo impegnata in altri miei progetti...-
Dopo alcuni attimi di silenzio, il dio, incuriosito chiese:
- Quali progetti?-
La ragazza avvicinandosi al vetro della cella e sbattendoci sopra l'avambraccio replicò meschina:
- Non sono affari tuoi -
A quell'affermazione il dio assunse un'espressione divertita e di falsa paura nei confronti di Maze.
- Uuuh, che paura, guarda sto tremando!-
Maze, a quel punto, stette allo scherzo:
- Va bene, se la metti così, ti propongo una sfida, una scommessa:
- Se troverai un modo per farci uscire qui, anche per solo una notte, io ti dirò tutto quello che vuoi sapere -
Come state?
Io bene, vi sta piacendo questa nuova Fanfiction? Fatemelo sapere nei commenti o anche nella chat privata.
So che mi odierete per questa suspense... Che cosa farà Loki? Accetterà o rifiuterà la proposta di questa scommessa? Lo scoprirete soltanto leggendo!Sempre in collaborazione con una mia amica che desidera rimanere anonima..
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Fan Fiction Loki
Fanfictionvisto che io e una mia amica non abbiamo niente da fare nella nostra vita, abbiamo deciso di scrivere una Fanfiction sulla Marvel, visto che è comune ad entrambe la passione per i personaggi MCU, specialmente Loki, abbiamo deciso di fare questa pazz...