Sono Solo Parole

Fuoco E Mare

Quel giorno, su quel letto sfatto, ci cercavamo,
ma non solo con le mani, lo facevamo con gli occhi,
con l’anima. Ad ogni carezza, ad ogni sguardo la
mia pelle bruciava. Avevi la capacità di arrivare
in fondo alla mia anima. Scavavi così in profondità
che arrivavi a parti di me che non sapevo neanche
esistessero. Quel giorno sul quel letto sfatto ho
conosciuto l’inferno e il paradiso nello stesso
momento. Quel giorno, di sfatto non
c’era solo letto, c'eravamo noi, incasinati, intrecciati,
completamente nudi, non solo dai vestiti ma
da tutto quello che ci rendeva le persone che
eravamo al di fuori di quella stanza, nella vita
che fingevamo essere la nostra. Quando ci
siamo rivestiti, ci siamo guardati a lungo,
senza pronunciare una sola parola ma
dicendoci tutto quello che c’era da dire.
Ci siamo calati una maschera sul viso,
consapevoli che niente sarebbe stato più lo
stesso. Io con il mare in tempesta nel cuore,
tu con un fuoco vivo nelle vene. Mare e fuoco
che non potranno mai calmarsi finché uno non
si riversera’ di nuovo sull’altro.