[14] Poker

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Se c'è qualcosa che ho capito nel boicottaggio dei ragazzi e che non sono fatta per diventare la mogliettina di uno che mi crede la sua schiavetta, credo che dovrei vivermi la vita a pieno a ventidue anni non dovrei aver paura di non trovare qualcuno in futuro, tempo al tempo Bay.

Uscii dal negozio fiera del mio acquisto per il gala e andai con Aly e Spring in uno dei bar che si trovavano nel centro commerciale. <<Ragazze quei tre ci stanno guardando anche da un bel po'>> dice Spring spostando la nostra attenzione verso un gruppo di circa cinque ragazzi nel tavolo più avanti, mi alzo e vado verso il loro tavolo <<Problemi?>> chiedo guardandoli uno ad uno <<Dolcezza nessun problema>> dice uno di loro mordendosi il labbro mentre mi squadra dalla testa ai piedi <<Bene>> dico per poi cercare di andarmene ma uno di loro mi prende per il braccio <<Come ti chiami dolcezza?>> chiede e io lo guardo stranita <<Fatti i cazzi tuoi>> dico acida <<Ok Fatti i cazzi tuoi, hai un numero di telefono?>> dice sempre il tipo ma prima che potessi dire qualcosa un braccio si posa sulla mia spalla <<È la mia fidanzata, potresti smetterla di importunarla>> dice la voce maschile che non riesco ancora decifrare di chi sia <<Ok amico calma non lo sapevo>> dice l'uomo lasciando il mio braccio per poi tornarsene al suo posto, il mio "Eroe" mi prese per il braccio e mi portò lontano dal bar, alzai lo sguardo e mi tranquillizzai in un certo senso <<Perché lo hai fatto?>> dico togliendo il mio braccio dalla sua presa <<Ti stavano letteralmente spogliando con gli occhi>> dice Byron <<Sono libera di farmi guardare da chi voglio>> dico con tono di sfida <<Fai quel che vuoi, volevo solo dirti che Aly e Spring sono andate con Connor e Colin in un negozio>> dice lui per poi andarsene <<Grazie, comunque>> dico con voce molto bassa sperando che lui non mi senta <<Di niente>> dice per poi rigirarsi e andarsene <<Piccola>> dice continuando a camminare dandomi le spalle è una mia impressione o ha detto realmente piccola?

Tornammo all'hotel piene di buste per il semplice fatto che ci siamo fatti tutti i negozi che c'erano in quel centro commerciale. Aly e Spring salirono con l'ascensore portando con loro tutte le buste mentre io salii con le scale, dopo l'ultima volta non ho proprio bei ricordi su quell'ascensore.

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Ormai erano ore che mi stavo preparando per andare al gala, ovviamente dovevo essere impeccabile e senza un capello fuori posto.
Bussarono alla porta della camera e corsi ad aprire mi sarei aspettata Flynn non Bayron <<Andiamo?>> chiede stranamente sereno <<Certo, due secondi>> dico correndo dentro a prendere la mia borsetta e poi uscire.

Andammo in ascensore nel silenzio più assoluto, non avevamo niente da dirci se non sputarci in faccia quanto ci odiavamo <<Perché dopo che sei uscito da quell'ascensore hai detto che mi odiavi?>> chiedo prima che le porte dell'ascensore si aprissero e così la mia domanda va al diavolo, entrambi ci incamminiamo all'uscita.

<<Mi hai chiesto il perché ti abbia detto che ti odio? Sul serio?>> chiede appena usciti dalla Hall dell
resort <<Sai non voglio realmente saperlo>> dico per poi darmi un pizzicotto sul braccio visto che in verità voglio saperlo <<Come va con Hayley?>> chiedo per far sparire il silenzio imbarazzante <<Cosa ti interessa?>> dice lui scontroso <<Era per conversare>> dico alzandomi le mani in segno di resa. Nel frattempo arrivammo fuori alla Porche di Byron e ci entrammo.

Arrivammo a destinazione ovvero una villa gigantesca, sembra di essere tornati a quando mia madre mi costringeva ad andare con lei alle sue cene di lavoro <<Vuoi scendere o ti devo aprire la portiera>> dice lui ancora scontroso, scendo dalla sua auto mi avvicino a lui <<Riesco a fare tutto da sola, se non altro l'ho sempre fatto>> dico per poi allontanarmi dal suo viso e aspettarlo per entrare visto che non so dove dovrei andare.

<<Baynevir>> esclama una voce e subito mi giro e vedo Flynn venire verso di me con le braccia aperte per abbracciarmi <<Vieni ti devo presentare ad alcuni miei amici>> dice prendendomi per mano e portandomi verso un gruppo di signori anche loro sulla sessantina <<Carissimi, lei è Baynevir Wayne>> tutti gli occhi di questi sessantenni sono su di me è davvero strana come cosa <<La figlia di Cassandra Scarlet>> aggiunge subito dopo Flynn <<Gran bella donna come sua madre>> dice quest'uomo avvicinandosi a me <<La ringrazio>> dico sorridendo a costui <<Anche più educata della madre a quanto vedo>> aggiunge un altro uomo.

La serata stava passando tranquillamente, non credevo che mia madre venisse ogni estate qui a Sunshine Coast, chissà perché non me ne ha parlato. I miei pensieri però vengono interrotti da Gray, non lo vedo dal bacio <<Bay come stai?>> chiede lui sorridente <<Magnificamente invece tu?>> chiedo e lui saluta qualcuno dietro di me facendo cenno di aspettare <<Devi andare da qualche parte? Se vuoi ti faccio compagnia>> dico notando dove l'uomo di poco fa andava <<Non preoccuparti>> dice Gray per poi andare dove l'uomo di poco fa è andato, so che non dovrei ma la curiosità mi acceca.

Entrai in quella porta che portava in una cantina, so che non dovrei ma.. infondo cosa può succedermi di male?
Aprii la porta di questa cantina e mi ritrovai davanti un uomo alto <<Cosa cerca signorina?>> chiede con voce dura <<Cercavo il bagno, forse ho bevuto troppo può prendermi un bicchiere d'acqua?>> dico facendo finta di essere ubriaca, l'uomo annuisce per poi salire le scale e io ne approfitto per aprire la porta e ritrovarmi davanti a circa quindici uomini e delle ragazze credo che siano escort da come sono vestite <<Signorina è qui per giocare?>> mi chiede un signore e io annuisco <<Per sedersi al tavolo c'è bisogno di duemila dollari>> dice l'uomo <<Poker?>> chiedo e l'uomo annuisce, gli porgo la mia carta di credito e lui mi guarda per poi passare la carta sul bancomat, dico addio a duemila dollari per non sapere a cosa andrò in contro <<Signorina mi segua>> dice l'uomo facendomi strada verso un corridoio nero e stretto per poi aprire una porta dove vedo un tavolo da poker con già due uomini seduti <<Una nuova giocatrice>> a queste parole tutti gli occhi delle persone nella stanza sono puntati su di me, noto qualcosa di familiare in uno dei giocatori al tavolo <<Signori e signore che la partita abbia inizio allora>> dice l'uomo mentre io mi accomodo.

Mi girai verso i miei avversari e notai chi davvero fossero, Byron e Gray <<La principessina gioca d'azzardo>> dice Byron con il suo solito tono da superiore <<Vittoria assicurata>> dice Gray guardando prima Byron e poi me <<Non montatevi troppo la testa signori>> dico per poi guardare le mie carte che non sono proprio delle migliori.

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Ormai la partita stava prendendo una brutta piega, superammo il limite quando Gray disse <<All in>> ovvero ha dato tutto ciò che aveva e sia io che Byron per rimanere in partita dovevamo fare lo stesso ma le mie carte non sono delle migliori, userò le tattiche di mia madre ovvero Blufferò <<All in>> e lo stesso fece Byron adesso era la sfida a chi aveva le carte migliori.

Infine con al mia abilità del Bluff vinsi sotto gli sguardi sconvolti di tutti <<La principessina sa giocare>> dice Gray credo rivolto a Byron <<Ecco tenete>> dico ridando loro i quindicimila dollari  <<Li hai vinti, devi tenerli>> dice Gray porgendomi la mazzetta <<No, è stato divertente battervi>> dico tirandomela leggermente <<Adesso solo perché hai vinto una partita non vuol dire che tu sia meglio di me biondina>> dice Byron ancora con il suo tono infastidito mentre io lascio la stanza con l'eleganza di una farfalla cercando di non far notare il fatto che sono leggermente irritata dalle parole di Byron.

☀️Spazio Autrice 🌊

Hey hey...

Spero vi piaccia 💫

Lasciate una ⭐️ e commentate 😉

Secondo voi quei due andranno mai d'accordo?

☀️Al prossimo capitolo 🌊

This Summer you will Remember MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora