Arrivammo a Milano, dove ho scoperto che Mattew aveva già una casa. Credo che comunque me ne avesse già parlato, eppure non ero molto sicura. A Matthew piaceva sempre sorprendermi!
La casa era molto bella, una di quelle case antiche che non ti va di cambiare e modernizzare perché sono già perfette così, con 3 camere da letto, oltre ad un salotto e una cucina comodi e spaziosi. Ma non posso negare che la mia parte preferita della casa era il verde giardino, pieno di tanti tipi di fiori diversi, dalle rose (le mie preferite), Margherite, orchidee, ed altre. Era assolutamente perfetto, sembrava quasi magico.
- La tua camera è al piano di sopra, la prima porta a destra. Spero che questa casa ti piaccia.
- Mi piace molto, grazie di tutto Matthew, ti voglio bene.
Lo abbracciai con tutta la forza che possedevo per dimostrargli tutto il mio affetto e poi portai tutta la mia roba di sopra. La mia stanza era davvero stupenda: un ampio letto, una finestra da cui entrava tanta luce, una scrivania e un armadio entrambi color avorio, uno specchio e una piccola poltrona di colore rosa antico. Non potei fare a meno di buttarmi sul letto e gioire per tutto questo.
Cominciai a sistemare la mia roba nell'armadio e sulle mensole al di sopra della scrivania. C'era di tutto: trucchi, gonne, tacchi, libri. Continuai fin quando non sentii la porta d'ingresso chiudersi. Scesi velocemente di sotto, capendo tutto: Matthew era uscito. Lo aspettai in cucina, impaziente, e quando rientró in casa, vidi quello che immaginavo: aveva la camicia bianca sporca di sangue.
Avevo immaginato che fosse andato a caccia, ma ora ne ero certa.
Ovviamente, non si può di certo impedire ad un vampiro di nutrirsi.
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Una di noi
FantasyLa vita di una ragazza viene sconvolta quando, dopo essersi trasferita a Milano, incontra un ragazzo che le cambierà la vita.
