Piscina

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Stalker's pov
Oggi c'è un bel sole, e fa caldo per essere aprile, una giornata perfetta per andare in piscina. Non avendo portato un costume volevo andare a comprarne uno, ma Chico ha insistito perché indossassi uno dei suoi.
Diciamo che i suoi costumi non sono proprio nel mio stile, mi ha continuato a proporre dei costumi aderenti, quelli che usano i nuotatori, continuando a ripetere che mi donerebbero, ma alla fine sono riuscito a trovare qualcosa di più carino, un costume da spiaggia, solo che invece di arrivare alle ginocchia arriva a metà della coscia circa, non è proprio del mio colore preferito, il giallo evidenziatore è terribile, ma mi accontento "Secondo me ti starebbe meglio uno di quegli altri costumi ma fai come vuoi" mi dice lui con disappunto "Perché non ne indossi uno tu se ti piacciono tanto?" replico io "Cos'è una sfida? O forse mi vuoi vedere con qualcosa di aderente?" dice lui con tono malizioso, se rispondessi sinceramente alla sua domanda si farebbe strane idee meglio cercare di ironizzare "Hey ti ricordo che sei tu qui il primo che mi voleva convincere a indossare quei cosi" "Dai sai che scherzo, era solo che mi avrebbe fatto ridere vederti indossare qualcosa del genere" sta forse dicendo che farei ridere? io non ci trovo nulla di comico "Ah si pensi questo? Bene ti farò vedere io!" gli dico con tono sicuro afferrando uno dei costumi che mi aveva proposto "Ti dimostrerò che posso stare bene anche indossando questi" gli dico io "Ma io non ho mai detto che non staresti bene, anzi sono sicuro che faresti faville con questi costumi addosso" mi rassicura lui "Si si tutte scuse, ora andiamo non vedo l'ora di farti vedere che non faccio ridere io!"
Prendiamo la macchina di Chico, è un'Audi A6 nera, non pensavo avesse un'auto del genere, effettivamente non ho neanche mai pensato a come faccia a mantenere quella bella casa tutta da solo, non so neanche se lavora, forse dovrei chiederlo "Wow che bella auto! Ma tu lavori? te lo dico perché è in solito riuscire a mantenere una casa del genere quando si è così giovani"
lui mi risponde dicendo:"Beh mio padre è il proprietario di un'importante azienda, quindi non mi fa mancare niente, se non l'affetto intendo. Ma non mi va di parlarne" "Certo va bene, se ti fa sentire a disagio non ne parleremo più"
In macchina c'è un tragitto di un quarto d'ora per arrivare in piscina, ma ci fermiamo in un bar per una mezz'ora giusto per mettere qualcosa sotto i denti, dopo di che facciamo un giro per paio d'ore in città, lui mi fa vedere i posti che ritiene più belli nella zona, alla fine ci avviamo verso la piscina, e più ci avviciniamo più mi pento di aver preso quel costume, certo non è così tanto brutto, ma mi sono sempre vergognato del mio corpo, e non voglio che lo veda Chico, certo l'ha già visto ma per pochi secondi, non per un pomeriggio intero!
Poi il fatto che il costume sia attillato mi mette ansia, non posso sapere se mentre lo vedo in costume sarò in grado di non "emozionarmi" se capite cosa intendo, già solo il pensiero mi fa arrossire, spero inoltre, che ci siano le cabine in quel maledetto spogliatoio, cambiarsi ancora davanti a lui sarebbe troppo per me, mi è già bastato vederlo nudo una volta, se lo rivedessi io...
Chico's pov
Mi sento un po' in colpa per quello che sto per fare, la piscina ha 2 spogliatoi quello al piano più basso non ha gli spogliatoi, mentre invece quello al piano terra si, inutile specificare in quale dei due porterò Stalker, non vedo l'ora di vederlo in costume, se riuscirò a convincerlo a farci una foto sarà uno dei giorni più belli della mia vita.
Entriamo nello spogliatoio Stalker si mette a girare agitato, probabilmente cerca i camerini quindi lo avviso:"Se cerchi i camerini non ci sono" "Ah davvero? Ormai riesci a leggermi nel pensiero..." mi risponde lui "Non sarai mica ancora imbarazzato, ci siamo già visti senza vestiti, e poi mica ti fisso non sono il tipo" lo assicuro, ovviamente qualche rapida occhiata la do ma questo non lo dico mica.
Ho provato a sbirciare, ma Stalker è girato, e non ha intenzione di voltarsi verso di me, mi dovrò accontentare, entriamo nella piscina vera e propria, io mi butto subito in acqua e poi mi giro verso di Stalker ha le braccia incrociate è leggermente chiuso su se stesso e si guarda lentamente intorno, cammina lentamente, io cerco di dargli più fiducia in se stesso:"Dai su stai tranquillo, stai una favola con quel costume, avevi ragione, inoltre hai proprio un bel fisico lasciatelo dire, non dovresti vergognartene, fidati sei bellissimo" lui si arrossisce al suo solito, forse i complimenti hanno anche peggiorato la situazione per quanto fosse possibile.
Alla fine si decide ad entrare in acqua, cerco il più possibile di entrare a contatto con lui, gli metto spesso il braccio attorno alle spalle, o gli tendo degli agguati da dietro, alla fine si sta divertendo anche lui, giochiamo schizzandoci, facciamo delle gare di nuoto, e poter ammirare il suo corpo rende il tutto ancora migliore, chissà se lui pensa lo stesso, alla fine tra acqua e risate il pomeriggio vola, andiamo al bar della piscina per bere qualcosina e lo convinco anche a farsi una foto con me, con ancora i capelli e i petti bagnati, questa sarà ufficialmente la mia foto preferita!
Abbiamo passato ben 4 ore in piscina, e Stalker sembra stremato, non credo che sia molto abituato poi a uscire e fare attività fisica, tornati a casa cucino qualcosa, niente di speciale, solo della pasta al sugo e un po' di tonno in scatola con il pane.
Dopo aver mangiato, ci mettiamo a guardare Netflix, dato che nessuno dei due lo aveva mai visto optiamo per "Tuo Simon" ma Stalker si addormenta sulle mie gambe a metà film, lo ammiro, quello che aveva detto sul fatto che è interessante vedere il volto sereno delle persone che dormono è proprio vero, di solito lui è così imbarazzato, ma adesso è li calmo ed inerme, un pensiero si insidia nella mia mente, potrei sfruttare il momento per baciarlo, per guardare meglio il suo corpo o per fotografarlo, ma no non sono quel tipo di persona, mi limito a dargli un bacio sulla guancia come ad augurargli buonanotte, poi mi decido a svegliarlo, lui è ancora preso dalla sonnolenza, quindi lo accompagno in camera, e poi mi corico anche io, lui dopo qualche minuto si è già riaddormentato e questa volta è lui che mi abbraccia, e allora mi chiedo come sarebbe ricevere qualcosa di più di un semplice abbraccio neanche veramente volontario.
Spero che anche lui provi quello che provo io, altrimenti non so cosa potrei fare, io ho bisogno di averlo al mio fianco per più tempo anche se so che questo non sarà possibile.

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