Capitolo 4

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Draco si sentiva finalmente meglio e per vedersi con Harry doveva sgattaiolare fuori dal dormitorio dei Serpeverde e andare in cima alla torre di Astronomia. Era diventato il loro "posto speciale" insieme all'infermeria. Tutti e due lo sapevano anche se nessuno dei due voleva ammetterlo.

Quel sabato sera faceva caldissimo e Draco si tolse la maglietta. Harry cercava di non guardarlo, ma non riusciva a staccare gli occhi da lui. Draco se ne accorse e lo prese in braccio mentre lo baciava, per portarlo su una specie di panchina che c'era lì vicino. Anche Harry si tolse la maglietta e poi ripresero a baciarsi. Però ad un certo punto Draco si fermò e disse: "Harry, prima di stare con te ho sofferto tantissimo. Ero sempre triste. Mi sono comportato da schifo ma voglio che tu sappia che sono stato obbligato da Voldemort e da tutti i mangiamorte, compreso mio padre. Tutti vogliono che io sia uno "dei cattivi" perchè sono un Malfoy. Ma io ti giuro che non sono come loro vogliono che io sia." Allora Harry rispose: "Draco so che è difficile, ma insieme possiamo sconfiggerli. Voldemort e i Mangiamorte." Allora Draco gli diede un bacio dolce sulla guancia e poi dichiarò: "Harry voglio fare coming out. Sto così bene insieme a te. Lo voglio far sapere alla scuola." Harry era molto sorpreso: "Ma i nostri amici? Come reagiranno?" "Harry non lo so è non mi interessa. Io voglio stare con te anche in pubblico. Io non mi vergogno di stare con te." "Nemmeno io mi vergogno di stare con te, Draco. Va bene. Facciamo coming out." Draco strinse Harry vicino a sé e tutto sembrava perfetto. Non stavano più pensando ai Mangiamorte o a Voldemort. C'erano solo loro e nessuno poteva toccarli se stavano insieme. Si avvicinarono l'uno all'altro e ricominciarono a baciarsi.

Harry, tornato ai dormitori dei Grifondoro, trovò Ron ancora sveglio, che cominciò a urlare: "Tu la devi smettere di scappare nel cuore della notte! Ora che Malfoy si è rimesso tu non hai più una scusa per uscire di nascosto alla notte! Sentiamo, cosa stavi facendo di così importante da non essere qui a dormire?!" Seamus, Dean, Neville e tutti gli altri nel dormitorio ormai erano svegli e volevano sentire cosa avrebbe detto Harry. Lui era nel panico e cercò una scusa credibile e riuscì a liquidare tutti dicendo: "Silente mi ha convocato nel suo ufficio, come fa da molte sere e come continuerà a fare. Non posso dirvi esattamente cosa stavo facendo perchè mi ha chiesto di mantenere il segreto. Buonanotte." Ron non gli rispose ed era ancora palesemente arrabbiato, ma cercava di non darlo a vedere.

Nel dormitorio dei Serpeverde la situazione era invece molto diversa: Draco aveva detto che stava sveglio alla notte perchè doveva esercitarsi con degli incantesimi perchè Lord Voldemort glielo aveva ordinato. Tutti lo invidiavano e gli chiedevano sempre tutte le novità. Draco continuava ad inventarsi storie, ma visto che i suoi amici non erano molto furbi loro credettero a tutto.

Durante le lezioni Harry e Draco si guardavano e non riuscivano a seguire le spiegazioni e i professori li riprendevano continuamente. Nessuno dei due riusciva a seguire ed entrambi avevano fatto perdere dei punti alla propria casata.

Una notte invece di vedersi nella Torre di Astronomia, si incontrarono sulla riva del lago Nero. Harry aveva deciso di vedersi lì ed era un vero spettacolo, c'erano la luna e le stelle che si specchiavano sulle acque del lago, ed era un posto veramente romantico. Dovevano ancora decidere come rendere pubblica la loro relazione e da un po' di sere stavano cercando il modo migliore per farlo. Non volevano farlo in modo banale, come tenersi per mano nei corridoi, ma volevano un modo speciale e unico, che avrebbero usato solo loro.

Harry era abbracciato a Draco e ad un certo punto gli chiese: "Draco, ma tu cosa provi per me?" Era una domanda che continuava a farsi, come se il "piacersi" fosse troppo poco. Il biondo gli rispose con sicurezza e dolcezza: "Harry io ti amo." Dopo quelle parole Harry capì. capì perchè aveva le farfalle nello stomaco quando stava con lui, perchè si perdeva in quegli occhi chiari, perchè quando si toccavano sentiva un brivido lungo la schiena, perchè adorava stare in sua compagnia, perchè stava così bene con lui, che si stessero parlando o baciando. Lui amava Draco. "Anche io ti amo, Draco." Alzò gli occhi e vide quelli di Malfoy scintillare. Senza nemmeno accorgersene erano tornati a baciarsi dolcemente. Ad entrambi sembrava che le labbra dell'altro fossero fatte apposta per stare attaccate alle proprie.

Si erano addormentati. Era tardi e quell'ora avrebbero dovuto essere a lezione. Si dovevano inventare qualcosa. Scelsero la scusa più banale, fingersi malati. Probabilmente pensavano che Madama Chips fosse scema, ma non lo era. Aveva capito subito che Draco e Harry non erano affatto malati, ma li aveva coperti. Appena Piton e la Mcgranitt se ne andarono la ringraziarono e lei gli fece l'occhiolino. Non sapevano il perchè del suo comportamento stranamente gentile, ma non gli importava. L'importante era che stessero insieme.

Stando tutti e due in infermeria avevano avuto molto tempo per decidere come fare coming out, e infatti un giorno Draco dichiarò: "Mi è venuta un'idea"

Drarry: un amore complicato (COMPLETATA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora