bakudeku family <3

sachi incontra eri-chan

mancava poco al festival culturale della yuuei e la 2A aveva deciso di fare uno spettacolo, esattamente come l'anno precedente. Lo spettacolo dello scorso anno era stato un successo, la canzone di jirou aveva conquistato tutti e la piccola eri, che non aveva mai sorriso in vita sua, finalmente aveva imparato cose fosse la felicità. Quest'anno, invece, sarebbe stato il piccolo sachi ad assaporare per la prima volta l'emozione del festival e deku e bakugou avevano preparato una canzone per lui. Un pomeriggio, qualche giorno prima del festival,  deku decise di far conoscere sachi ad eri: quella sarebbe stata la prima volta che la bambina avrebbe visto un neonato.

deku: kacchan, sono così emozionato! non vedo l'ora di presentare sachi ad eri-chan!

baku: e chi è?

deku: come chi è! la bambina che ho salvato l'anno scorso!

baku: ...

deku: hai presente overhaul? la yakuza? i proiettili che eliminano i quirk?

baku: ...

deku: ma insomma! la bambina che abbiamo ospitato qui! sta sempre con aizawa sensei!

baku: horikoshi non me l'ha mai fatta conoscere, quindi non so chi sia...

deku: oh andiamo! la bambina con un piccolo corno sulla fronte!

baku: ah l'unicorno!

deku: l'unicorno??

a quel punto, arrivò eri accompagnata da aizawa.

deku: ciao, eri-chan!

eri: ciao!

deku: allora, sei pronta per conoscere sachi?

eri: si!

deku prese sachi che stava sul divano (sono nella sala comune) e, con lui in braccio, si abbassò all'altezza di eri per presentarglielo.

deku: eri-chan, ti presento il mio bambino, sachi!

baku: eh ehm...

deku: cioè, il nostro bambino! dì ciao ad eri-chan, amore!

sachi sorrise e agitò le manine verso di lei. Eri si spaventò e si nascose dietro aizawa.

deku: ma no, tranquilla! non devi avere paura!

eri: p-perchè agita l-le braccia?

deku: perchè è felice di conoscerti!

eri: d-davvero?

deku: certo! dai, avvicinati e salutalo!

eri si avvicinò e lo salutò.

eri: c-ciao

sachi le sorrise nuovamente e porse una manina verso di lei.

eri: p-perchè fa così?

deku: vuole che gli prendi la manina!

eri, molto lentamente, gli porse un dito e il piccolo lo afferrò. La bambina si tranquillizzò subito e rimase intenerita dalla stretta del piccolo.

eri: ha una manina così piccina!

deku: già!

eri: p-posso...posso prenderlo in braccio?

deku: ma certo!

deku, molto delicatamente, passò sachi ad eri e le disse come bisognava tenerlo.

deku: allora, metti un braccio sotto il culetto...

eri: il culetto...

deku: e con l'altro lo tieni appoggiato a te

eri: c-così?