Without you

Capitolo 4

È stato il suono della campanella a riportarmi alla realtà.
Mi sono guardata intorno, cercandoti con lo sguardo, provando a sentire il tuo profumo, ma tu eri già andato via. Non riesco più a capirti, in effetti non l'ho mai fatto bene, ma adesso mi è del tutto impossibile.

Tu non te la cavi meglio, ogni cosa che faccio ti sembra stupida, ogni mio gesto è insensato, ogni mia parola, ogni mio complesso mentale.

Eppure non posso avercela con te, ecco perché mi sento ogni giorno più colpevole della nostra rottura.
Sei così ingenuo Beck, non vedi che Tori ti sta sempre intorno?
Tu non ti rendi conto del modo in cui ti guarda. È pronta all'attacco, aspetta solo un mio errore.
Finalmente da domani avrà piede libero, sarà lei a consolarti quando io non ci sarò più.

Ho dato uno sguardo veloce al suo armadietto, MAKE IT SHINE.
Cosa dovrei fare io per brillare come una stella?
Cosa dovrei fare per convincerti che non sono più una strega come dice Rex?
Ma dimenticavo, io non sarò mai una stella, io sono la notte.
E tu odi la notte.

So già che il suo armadietto ti piace molto più del mio, l'ho capito dal tuo sguardo la prima volta che l'hai visto.
I tuoi occhi dicono molto più delle tue labbra,quelle labbra che mi tengono in vita e che allo stesso tempo mi uccidono ogni giorno, quelle labbra che non voglio dimenticare.
Come farò a ricordarle per sempre?
Delle semplici foto non basteranno, lo so.
Come farai a ricordarti di me?
Perché vuoi farlo, giusto?
O forse tu mi dimenticherai tra qualche settimana, sarò solo un vecchio ricordo, come una foto ingiallita dal tempo.

Il corridoio era quasi vuoto, la maggior parte dei ritardatari camminava a passo veloce, guardandosi intorno.
Sembravamo davvero così stupidi al primo anno?
<<Ciao Jade >>-
Andrè si era avvicinato furtivamente a me, guardandosi intorno-<<Tori dov'è? >>

<<Penso sia andata in classe da Sikowitz, con Beck >>
Ha sbuffato leggermente, alzando gli occhi al cielo.
In certi momenti mi ricorda tanto te, mi manca vedervi insieme, ma insieme per davvero, adesso siete solo costretti dal tempo a condividere qualche momento della giornata...

Avete litigato per colpa di Tori, hai perso il tuo migliore amico per colpa sua e poi sarei io la ragazza che ti allontana dal mondo,dai tuoi amici, dai tuoi familiari...
Cosa posso farci se non piaccio quasi a nessuno?
Cosa posso farci se le uniche persone che riescono a starmi vicine per un po' sono uno sfigato con un pupazzo, una mezza pazza e Andrè?

Non ho incluso neanche te, spero te ne sia accorto, spero che tu stia leggendo attentamente, senza distrazioni, senza pensieri per la testa.
Adesso voglio essere sicura che tu stia pensando solo a me, per l'ultima volta.

<<Dai andiamo>>ho sussurrato io, cominciando a camminare il più velocemente possibile per stare alla larga da lui.
Se un giorno ci rivedremo, dovrà spiegarmi cosa ci trova in Tori.
Eppure, Andrè è l'unico che non si è allontanato da me a causa sua.
Non posso dirglielo, non ho più tempo per farlo, ma è il mio migliore amico.

Lui sa già cosa sto per fare, tutti loro lo sanno,ho salutato tutti.
Tutti tranne te.

Hanno provato a fermarmi, sono stata a casa di Cat per ben cinque ore, ho salutato anche Sam.
Andrè mi ha perfino promesso di farmi cantare tutte le sue canzoni e Robbie sarebbe disposto a lasciare a casa Rex per qualche mese.
Forse tengono davvero a me...
Ma ormai ho deciso, non posso più tornare indietro.

<<Jade, Andrè, siete in ritardo di 10 minuti>>

<<Oh davvero? Pensavo di essere in anticipo...>>

Eri seduto sulla sedia che occupi ogni giorno, proprio quella accanto alla mia.
Ho tirato un sospiro di sollievo quando ho visto che Tori era abbastanza lontana, seduta accanto a Cat e Robbie.
Non ti sei neanche voltato quando sono entrata.
Devo smetterla di preoccuparmi così tanto per te, devo smetterla di darti così tanto per poi ricevere il nulla.
E tu devi smetterla di comportarti così, non ti permetterò mai più di giocare con me, non riesci proprio a capirlo che ho anche io dei sentimenti?