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"le persone silenziose sono quelle che hanno tanto da dire. Non stanno in silenzio per paura di parlare, aspettano soltanto qualcuno che li capisca".

"questa cosa è privata, non l'ho detta neanche a Blaise ma in questo momento ho bisogno di qualcuno a cui dirlo, vi ricordate ti ricordi di Narcissa, mia madre?" disse Draco guardando Hermione ancora seduta ceh guardava il suo braccio fasciato
"si, è una donna" Draco non fece neanche finire la frase ad Hermione che esordì con due semplici parole
"è morta"
"impossibile, era venuta qualche giorno prima perché mi volevo...impiccare, ma non è questo quello discutere adesso; l'ultimo giorno prima della partenza era venuta da me dicendomi che non poteva più venire o scrivermi perché doveva occuparsi di tuo padre, dice che era depresso per il signore oscuro, o qualcosa del genere, non ho ben capito. "disse la ragazza vedendo una lacrima che usciva al ragazzo biondo
"è vero? È...è... O Godric, non ci posso credere, l'ha uccisa lui, Narcissa è stata uccisa da tuo padre! Prima di andarsene da casa mia aveva detto che lei non sarebbe morta quel giorno, cosa che mi fece ridere ma non pensavo che lo dicesse sul serio. Si vedeva che era agitata non dovevo lasciarla andare via" disse Hermione ormai tra le lacrime
"ecco il perché del 'Fidati del nemico'" sussuró Draco
"ora ho bisogno di dormire, notte" disse sconvolta Hermione che stava per uscire dalla stanza
"anzi dormo qui, a te non dispiace vero? Non voglio svegliarmi con cinque ragazzi che mi fissano mentre dormo nel letto di Blaise"
"si certo, tieni" disse Draco lanciandogli ad Hermione una sua felpa. Hermione si specchió, aveva ancora i vestiti sporchi di sangue, i capelli scombinati e gli occhi gonfi, sembrava un mostro. Hermione uscì dalle doccia e si ritrovó sola con Draco che leggeva sotto le coperte color verde smeraldo
"che libro è?" disse la ragazza
"Romeo o Giulietta, si lo so non è nei miei canoni preferiti peró è... Leggibile e poi il professore di babbanologia ha detto di leggere un libro del medioevo e io ho preso quello più piccolo"
"ovviamente" sorrise la ragazza sdraiandosi accanto a Draco
"a che pagina sei arrivato?"
"76"
"oh ricordo... Questa mattina foriera di una pace che rattrista; il sole per dolore non mostrerà mai la sua faccia... Andiamo via da qui a ragionare da questi rilevanti e insulsi avvenimenti, scappiamo, a qualcuno questa gesta sarà perdonato altri saranno puniti: poiché non c'è storia più triste tra la giovane Giulietta e il suo amato Romeo" disse Hermione teatralmente
"grazie ora devo leggere una pagina in mrno! Ce tu sia un libro a memoria?"
"il mio cervello ha un grande mangazzimo, anche molto ordinato direi" disse ridendo amaramente
"notte Hermione"
"notte Draco".

Hermione si alzó di soprassalto aveva appena avuto un incubo. Draco stava ancora dormendo cosa che presume che lui abbia il sonno pesante, così Hermione senza lasciare traccia si diresse verso la finestra da cui si poteva osservare il mare.
Hermione si sedette con la schiena appoggiata al muro ed inizió a pensare che forse era colpa sua, puó essere che Lucius aveva scoperto che oltre Harry Narcissa aveva aiutato anche lei così l'aveva uccisa. Hermione era piena di rimpianti e rimorsi che fecero persino svegliare Draco
"Hermione che ci fai li, vieni e dormi" disse Draco con la voce impastata
"tranquillo tu dormi ora arrivo" disse sorridendo
"non sono come quei tuoi amichetti del cazzo, ho finto quel sorriso da un mese, ormai lo conosco a memoria...Tranquilla non è morta perché ti ha voluta salvare, più di una volta. Anzi devi pensare che sei non ti avrebbe mai aiutata tu non saresti qui"
"devi smetterla di leggermi nel pensiero da fastidio e poi non voglio che persone... muoiano per salvarmi"
"vieni qui"
"ti posso fare una domanda, e tu mi dovrai rispondere seriamente"
"ok certo"
"perché mi stai aiutando? Ce è strano, se probabilmente al terzo anno mi avrebbero detto che avrei dormito con il famigerato Draco-furetto-son figo-Malfoy e che ci saremmo parlati senza schiantarci o insultandoci gli avrei sputato in un'occhio"
"ti ricordi il pugno che mi hai dato accanto alla roccia delle lune?" disse Draco facendo riaffiorare i ricordi
"certo era il momento che aspettavo da tre anni, c'è il terzo anno eri uno stronzo senza cuore; peró il pugno te lo sei meritato, povero Fierobecco siamo dovuti ritornare indietro nel tempo per cercare di salvare Sirius e Fierobecco. Probabilmente è stato l'anno più bello"
"si è vero" ammise il ragazzo lasciandosi trasportare dai sentimenti.

The lost soulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora