The lost souls

XXXVI

"Elena: sono mesi che tutti mi chiedono se staró bene
Stefan: e tu che cosa rispondi?
Elena:che staró bene
Stefan: ci credi davvero?
Elena:chiedimelo domani".

Draco stava preparando i suoi bagagli per lasciare per l'ultima volta Hogwarts, il posto ceh tanto odiava ma che non poi si è reso conto di averli permesso di essere l'uomo forte che è adesso, ovviamente con degli ostacoli, come suo padre o il fatto che ha combattuto una guerra dove è stato obbligato a schierarsi dal lato sbagliato.
"sai mi mancherà tutto questo, i festini nella sla comune, le partite di quidditch, le lezioni noiose di babbanologia e le strampalate teorie della Cooman" disse Draco a Blaise che si stava gustando per l'ultima volta la pace ed il silenzio della sala comune dei serpeverde.
Hermione aveva fatto le valigie già qualche settimana prima così da girare il castello e salutare gli amici delle altre case.
Erano tutti sotto, era bello vedere gli alunni degli altri anni felici di ritornare a casa e alcuni studenti, anche quelli che da fuori potevano essere i più forti versare qualche lacrima.

Ron, Harry, Ginny, Blaise e Draco ed Hermione erano seduti nello stesso vagone, chi a parlare di moda, chi di quidditch e chi come Hermione leggeva un libro.
"Herm"
"si Dra"
"ti va se vieni al Manor con me e mia madre, per lei non sarà un problema. Abbiamo stanze in sufficienza e ci servono energie positive per ritornare alla vita comune"
"si, sarà bellissimo! Peró devo andare a prendere delle cose a casa, poi la posso vendere!"
"ti ho fatto una semplice domanda e tu mi hai già detto i programmi che hai per prossimi tre anni" disse dando un bacio a stampo ad Hermione
"vi va se festeggiamo tutti alla tana, solo noi sei così Ginny dirà a mamma della relazione con Blaise e nel frattempo staremo insieme, se ovviamente mio padre non lo uccide" disse Ron ridendo, era strano non era felice da tempo. Dopo che la sua ragazza, o meglio ex-ragazza Hannah Abbotton lo aveva lasciato per fidanzarsi con Neville era sempre un pò giù, peró nell'ultimo periodo sorrideva sempre, stava meglio.
"si, una fantastica idea, non vedo l'ora di vedere la faccia di Arthur e Molly, lei non è problema per lei sei già di famiglia" disse Hermione
"quando però?"
"possiamo farlo dopo domani così Hermione riuscirà a fare tutto con calma"
"allora ho due giorni per traslocare, una per fare shopping con Ginny e una settima per il mio compleanno. Ci sto! "
"trasferirti?" disse Harry
"si! Vado a vivere a Villa Malfoy"
"e quando te l'ha detto?"
"due minuti fa" disse Hermione guardando un'orologio da polso babbano
"è fighissimo quel... coso, come funziona?"
"è un'orologio! Ti indica che ore sono"
"wow, sono così intelligenti, noi lo capiamo dalla posizione dla sole, sembriamo nel 1600!" disse Blaise continuando a guardare il polso della ragazza.