XXXV

751 20 0
                                    

"ci son momenti in cui la cosa più poetica ceh ti viene da dire è andate tutti a farvi fottere".

Quel giorno Hermione aveva perso ben venti minuti pe riuscire a far svegliare Draco.
Andarono a fare colazione presi dall'ansia che potevano anche non farcela, in fondo avevano anche saltato una settimana di scuola e non tutti avevano avuto il tempo di recuperare, come Ron per esempio che dopo la festa aveva fatto amici con Blaise e avevano trovato un modo per annullare l'incantesimo creato dalla McGranitt per non farli copiare.
Harry invece sapeva che poteva farcela, aveva studiato molto; in pozioni era il primo della classe e in erbologia secondo quindi già due materie poteva superarle con il massimo dei voti.
Hermione, sapeva tutto, non si sapeva neanche il perché di tutta questa sua agitazione; tutti pensavano ceh era per la paura di non poter realizzare il suo sogno ma solo pochi sapevano che lo faceva perché anche se era una sanguesporco voleva mostrare a tutti che applicandosi tutto si puó realizzare.
Ginny, aveva studiato tutta la notte, lei era la ragazza ottimista quindi per lei poteva succedere di tutto.
Draco, Draco invece era troppo sbronzo pensare, ma era il secondo più bravo della scuola in tutte le materie, tranne trasfigurazione, era la materia che odiava di più non riusciva neanche a trasfigurato il suo animale in un calice.

Erano alla prova di pozioni dove dovevano ricreare due pozioni a scelta, o la felix felicis o il siero della verità.
Le prova di pozione è stata semplice per tutti, ed alcuni sono riusciti anche ad ottenere qualche informazione dal professore Lumacorno. Cosa che peró non successe durante la prova di trasfigurazione. Il piano di Blaise e Ron andó a farsi benedire poiché la McGranitt inizió a girare tra i banchi.
La sera era giunta presto e i risultati dei compiti tardavano a venire. I ragazzi del settimo anno is trovavano tutti dentro l'ufficio della preside cercando di cercando di calmarsi prendendo dei biscotti preparati dalla preside.
Dopo anni di studio, potevano dirlo. Tutti ce l'avevo fatto, chi con voti più alti e chi con la sufficienza risicata. Ma alla fine, il viaggio che avevano iniziato quel giorno, davanti alla sala grande dove erano solo dei bambini di undici anni con delle rivalità si conclusero con delle grandi amicizie e qualche amore tra essi.

The lost soulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora