Alex chiamava ogni giorno Giorgio che però, ovviamente, non gli rispondeva. Gli mandava messaggi, quelli del buongiorno e della buonanotte. Lui lo amava e tutto ciò era stato solo uno sbaglio. Lo sbaglio più brutto della loro vita. Giorgio passava le giornate a piangere mentre Stre era quello che aveva reagito meglio. In realtà non stava bene neanche lui ma lo faceva vedere di meno, si chiudeva in sè stesso e non mostrava i suoi sentimenti. Giorgio si chiudeva in sè stesso ma non riusciva a nascondere i suoi sentimenti. Passò una settimana, due e svariati tentativi di Alex e Cico di cercare di parlare con gli altri, soprattutto con i loro amori. Alex prese coraggio e andò a casa dei WGF. Suonò e ad aprire c'è Stefano.
G: c-chi è Ste?
S: i-io non so se posso farti entrare
A: t-tu devi farmi entrare Ste, ti prego
S: Giorgio?
G: fallo entrare
A: Giorgio...amore mio! Scusami tanto, lasciami spiegare
G: no no lascia spiegare tu me. IN QUELLA CA**O DI FESTA TI HO LASCIATO DUE SECONDI SOLO PERCHE' DOVEVO ANDARE AL BAGNO E TU IN QUEI DUE SECONDI TE NE SEI ANDATO CON CICO, FOSSERO STATI DUE SECONDI IN PIU' LO AVRESTE FATTO. MI MERAVIGLIO DI TE, PENSAVO DI POTERMI FIDARE. MA TANTO E' SEMPRE STATO COSI' DA QUANDO ERO PIU' PICCOLO, SAPEVO CHE NON DOVEVO FIDARMI DI NESSUNO.
A: Giorgio i-io ero...ubriaco. E tu lo sai... non è stata colpa mia
G: QUINDI SE IO MI UBRIACO ME NE POSSO ANDARE A LETTO CON STRE NO?
A: non sto dicendo questo...Giorgio ti prego *dissi iniziando a singhiozzare*
G: PRENDITI PURE IL TUO ANELLO. NON MI SERVE L'ANELLO DI UN TRADITORE.
A: ma io non sono un...traditore
G: A LETTO CI SONO ANDATO IO CON IL MIGLIORE AMICO DEL MIO RAGAZZO? NON MI PARE. ORA FUORI DA QUESTA CASA *dissi iniziando a piangere*
A: *esce correndo*
S: stai bene?
G: per nulla Ste. Per nulla. Come ho potuto trattarlo così male? Io lo amo e non riesco a non stare senza lui, aiutami Ste, ti prego
S: stai tranquillo, qualcosa la faremo. So che stasera Alex è invitato ad una festa dove c'è karaoke. Possiamo andarci, no?
G: Ste sei un genio! So cosa fare
S: *sorride* vado a dirlo agli altri
G: sì ma non dire che c'è Alex
S: va bene
*In camera di Giorgio*
Giorgio pov's: devo chiamare Cico e devo farlo venire alla festa. Quello che farò riuscirà a far capire a tutti che abbiamo sbagliato. Tutti quanti.
G: pronto Cico?
C: Giorgio? I-io non p-
G: so cosa pensi ma lasciami spiegare. Stasera ci sarà una festa importante in quella discoteca. Devi andarci e devi vestirti il meglio possibile
C: ma perchè?
G: fallo e basta
C: ok
G: ciao Cico
C: ciao Giò *iniziò a prepararsi*
Benissimo, adesso chiamo Stre così che mi aiuta a vestirmi al meglio.
G: Stre? Posso?
Stre: Sì dimmi Giò
G: mi serve una mano...stasera c'è una festa importante in discoteca e devi aiutarmi a vestirmi
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Just friend...or maybe more
FanfictionL'immagine della storia è una fanart di art.in.wgf. Alex e Giorgio sono due ragazzi, si conoscono il primo giorno di superiori, quando Giorgio aveva 14 anni e Alex 16. Lui lo difende dalle prese in giro dei bulli e, da un semplice migliore amico, di...