Un cielo di dita t'han sfiorato i capelli
Ma nessuna t'ha veramente mai amato.
Cerchi un uomo che con dei pastelli
Disegni per te un reame incantato
Dove vivere tra i menestrelli
Che ti narran d'un mondo fatato
Mentre il tuo sguardo serra i cancelli
Che ti separan dal mondo passato.Per correr libera su prati fioriti,
Per star al sole in un giorno d'estate,
Per dar l'amore a mille mariti,
Per stare sola tra mille cascate
Potresti lasciar tutti i fiori appassiti,
Potresti mollar tutte le rose baciate,
Potresti cambiar forse i tuoi mille miti,
E perfino scordar le mille cose passate.Forse quell'uomo, nel giusto momento
Prenderà un rosa dalla terra gelata
E inginocchiato dinanzi al tuo mento
Ti darà la speranza d'esser sposata.
Tra corpi incrociati e un dolce lamento
La bocca sua esile sarà compensata
Dai tuoi dolci baci, che come il vento,
Sputan ricordi d'una vita passata.Ma resti nel mondo a implorare perdono
Per tutti gli sbagli, per tutti i peccati
E continui a far sempre la poco di buono
Per far vivere almeno i tuoi figli assetati.
Non chiedi vendetta, non pretendi alcun trono
Ma la dignità dei tempi ormai andati.
Se c'è una cosa che vorresti in dono
È di riviver ancora quei sogni passati.