Mechanical for Piper

CAPITOLO 2

Alex's pov, il giorno dopo

«ma buongiorno Nichols» la saluto, entrando nel suo ufficio
«giorno Vause» mi dice lei, mentre mi dirigo verso le macchinette
«perchè non mi hai mai parlato di Piper?» le chiedo
«per evitare che te la portassi a letto» mi risponde
«ci potrei pensare» le dico maliziosa
«non lascerò Piper nelle tue mani» mi dice avvicinandosi a me, mentre sorseggio il caffè.

«e se volesse venire lei stessa nelle mie mani?» le chiedo alludendo al doppio senso
«ascoltami bene Vause, io e te siamo sempre andate d'accordo, ma non ti lascerò spezzare il cuore di Piper» mi dice guardandomi negli occhi
«ora torna a lavoro» mi ordina, mentre io mi appoggio alla macchinetta del caffè.

«tu non sei il mio capo Nichols» le dico con il mio solito atteggiamento arrogante
«tecnicamente lo sono, Vause» mi dice ormai di fronte a me.

Veniamo interrotte da una persona che bussa alla porta, così Nicky da il permesso di entrare mentre torna a sedersi.

«ehi Nicky» la voce di Piper mi induce a girarmi verso di lei, per guardarla negli occhi
«ciao Pip» la saluta Nicky
«oh ciao Alex» mi saluta sorridendo, per poi chiudere la porta
«ehi»

«a cosa devo la tua visita?» le chiede Nicky
«ti ho portato queste» le risponde appoggiando una busta sul tavolo, così la apre ed estrae due donut
«so che non fai colazione, ma ho voluto fare un eccezione» le dice ancora Piper, per poi girarsi verso di me
«tieni» mi porge anche a me una busta, così la prendo e la apro, trovando anch'io due donut.

«grazie, ma non dovevi» le dico sinceramente
«ho scelto quelle al cioccolato, perchè non sapevo quale altro gusto ti piacesse» mi dice mentre Nicky continua ad osservarci
«va benissimo, grazie ancora» le dico per poi lasciarle un bacio sulla guancia, mentre lei sorride.

«sei andata al Megan's bar?» le chiede Nicky, cercando di spostare l'attenzione di Piper su di lei
«no, dopo ci vado» le risponde voltandosi verso di lei, dandomi così spalle
«sei sicura? quella non mi convince..» continua Nicky, mentre io non posso fare altro che puntare lo sguardo sul fondoschiena di Piper.

Non posso farne a meno, è vicina a me e mi da le spalle.

Mi viene voglia di stringerlo, ma devo controllarmi prima di fare una cazzata.

«vuoi restare un po' qui?» le propone Nicky, mentre mi riprendo dai miei pensieri
«ehm..non lo so» le risponde
«dai, ti mostro qualcosa io» le dico
«davvero?» mi chiede
«si, sto lavorando su una macchina, magari puoi darmi una mano» le dico
«va bene dai» mi risponde per poi girarsi verso Nicky
«va bene se vado con Alex?» le chiede e lei mi guarda
«si certo» le risponde, così prendo per mano Piper e usciamo dall'ufficio di Nicky.

Raggiungiamo la macchina su cui sto lavorando da un paio di giorni e appoggio il sacchetto, contenente i donut, su un tavolino vicino ad alcuni attrezzi.

«allora, devo smontare alcuni pezzi, per questo ieri avevo le mani sporche» le spiego e lei annuisce
«da quanto ci stai lavorando?» mi chiede
«tre giorni» le rispondo
«aspetta, tu riesci a portare questi pezzi?» mi chiede notando come alcuni pezzi della macchina siano abbastanza grandi
«si» le rispondo ridacchiando.

Inizio a lavorare, spiegando passo per passo ciò che faccio, notando come lei fosse attenta ad ogni mossa.

Anche se alcune volte l'ho beccata a guardarmi.

E devo dire che non mi è dispiaciuto.

«ok allora..» sussurro io mentre appoggio una mano sulla guancia sinistra
«Alex..» mi chiama Piper, così mi giro verso di lei e noto che se la sta ridendo sotto i baffi
«che c'è?» le chiedo per poi guardarmi le mani e notando come fossero sporche
«merda» dico io, capendo il motivo della risata di Piper, così provo a pulirmi ma lei mi ferma.