Mechanical for Piper

CAPITOLO 7

Alex's pov, il giorno dopo

Sono le 8:00 di mattina; ieri sera Piper si è fermata a dormire da me, dato che il film è finito tardi.

Ora sta dormendo mentre io sono sul divano, con la chitarra in mano, indecisa su cosa poter suonare. Così prendo il telefono e guardo la mia playlist finchè, non ne trovo una che attira la mia attenzione.

Mi metto comoda e inizio a suonare, canticchiando sotto voce:

Spent 24 hours
I need more hours with you
You spent the weekend
Getting even, ooh ooh
We spent the late nights
Making things right, between us
But now it's all good baby
Roll that Backwood baby
And play me close

Improvvisamente due braccia si appoggiano sul mio petto, così capisco che Piper si è alzata, posizionandosi dietro di me, o meglio, dietro al divano.

'Cause girls like you
Run around with guys like me
'Til sundown, when I come through
I need a girl like you, yeah yeah

Girls like you
Love fun, yeah me too
What I want when I come through
I need a girl like you, yeah yeah

Yeah yeah yeah
Yeah yeah yeah
I need a girl like you, yeah yeah

Butto la testa all'indietro e lei mi bacia sulle labbra, mentre io smetto di suonare.

«buongiorno» le dico dolcemente, guardandola sottosopra
«buongiorno» mi risponde facendo il giro e sedendosi accanto a me
«dormito bene?» le chiedo
«si e tu?»
«benissimo» le rispondo lasciandole un bacio sulla guancia.

«vuoi fare colazione?» le chiedo
«si, va bene» mi risponde, così lascio la chitarra sul divano e vado in cucina con Piper.

Le preparo la colazione e poi ci sediamo al tavolo per mangiare.

«è buonissimo» mi dice gustandosi ciò che le ho preparato
«tu e Nicky siete bravissime a cucinare» mi dice ancora
«davvero?»
«si» risponde
«a che ora devi andare a lavoro?» le chiedo
«per le 10, tu?»
«anche» le dico e lei annuisce.

Poco dopo mi ritrovo seduta sul divano e lei sopra di me a cavalcioni che mi bacia.

«abbiamo tempo» mi dice maliziosa, così la tengo dal fondoschiena e mi alzo in piedi portandola in camera mia
«già, molto tempo» le dico facendola stendere sul materasso per poi baciarla.

Le sfilo la maglia e i pantaloni, facendola rimanere solo in intimo, e riprendo a baciarla; le palpo i seni mentre lei tiene entrambe le mani sul mio viso, per poi passarle sui miei capelli, scombinandoli.

Mi stacco dalle sue labbra e scendo a baciarle il petto, slacciando il suo reggiseno per poter affondare la testa sui suoi seni, piccoli ma bellissimi.

Improvvisamente mi sfila la maglia e, con il mio aiuto, anche i pantaloni, così da poter ammirare il mio corpo.

«ti mangerei tutta» le sussurro all'orecchio, mentre con una mano scendo verso le sue mutandine
«fallo» mi risponde ansimando, così la guardo e la bacio nuovamente.

Intanto la mia mano ha raggiunto la sua intimità, così la accarezzo da sopra il tessuto, piacevolmente bagnato, facendola mugolare.