Amityville

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13 Novembre 1974, ore 6.30 del mattino - Ronald Defeo Jr., conosciuto in città come Butch, apre improvvisamente la porta dell' "Henry's bar" e, scosso, grida a tutti che i genitori sono stati uccisi... Il proprietario del bar, Robert Kelske, prende la giacca e, con la macchina si dirige alla casa dei Defeo, una villa costruita nel 1925 affacciata direttamente sul fiume Amityville...

Robert noncurante degli amici che gli consigliavano prudenza per un possibile assassino ancora in casa, si buttò nella sala dalla porta principale, aperta... Lo stesso Robert, con quattro suoi amici, si diressero subito nella stanza dei padroni di casa, Ronald Joseph Defeo Sr. e Louise Defeo (i genitori di Butch), trovandoli stesi nel letto in una grande pozzanghera di sangue.Nella stessa scena i cinque presenti si ritrovarono quando aprirono la stanza dei due figli maschi, John e Marc Defeo (fratelli minori di Butch). Stesse condizioni per la figlia più piccola, Allison Defeo e per l'ultima componente della famiglia, Dawn Defeo. Questa è la disposizione dei corpi in casa, tutti rigorosamente nella stessa posizione.

Dopo qualche tempo, esattamente il 18 Dicembre del 1975, la famiglia Lutz traslocò e andò a vivere proprio nella "High Hopes" (come diceva il cartello all'ingresso del viale) di Amityville. Un esorcista di nome Mancusco, prima che la famiglia cominciasse a vivere nella casa, si prodigò per benedirla. Il padre cominciò a benedire la casa ma nel mentre, fu interrotto da una voce maschile che gli gridò "GET OUT!" ossia VAI VIA DI QUI... Mancusco non si scompose e disse alla famiglia di utilizzare la stanza in cui sentì la voce come ripostiglio, o comunque NON come stanza da letto. I Lutz seguirono il consiglio e usarono la stanza come rimessa. George, l'uomo di casa, di li in poi ha cominciato a svegliarsi ogni notte alle 3.15 (ora in cui i Defeo furono uccisi) e a vedere strane ombre correre su e giù per le scale, persone morte in piedi nella sua stanza, si svegliava nel pieno della notte a causa dei figli che, contro-voglia, erano forzati a correre su e giù per la casa e cosi via... E sua moglie Kathleen non era da meno, in quanto vedeva suo marito camminare per la stanza mentre proprio suo marito dormiva affianco a lei; la mattina si alzava e, per terra, trovava una melma verdastra che ripuliva frettolosamente prima del risveglio di suo marito e via dicendo. Cosi padre Mancusco fece il suo ritorno nella casa, ma nel mentre del suo esorcismo ricevette un singolare invito da voci corali : "Will you stop ?", "La smetterai ???" questa la domanda. Il padre fuggì cosi di casa e i Lutz vissero li per altri giorni... Finchè, il 28 giorno, i Lutz fuggirono in pieno giorno dalla casa, dopo che George, il padre dei bambini, si sentì per l'ennesima volta invitato a uccidere la sua famiglia...A ciò bisogna però aggiungere delle piccole osservazioni :

1) Nelle ore successive lo stesso Ronald ammise di aver ucciso i suoi familiari con un fucile spinto dalle voci di una persona che lo aveva fatto impazzire e che, ovviamente, non esisteva o, almeno, non era materiale...

2) Alle ore 3.15, quando Ronald uccise i suoi, nessuno, e ripeto NESSUNO, sentì il rumore degli spari... Nè i vicini di casa dei DeFeo, nè addirittura i fratelli di Ronald, che comunque dormivano in una stanza vicina a quella in cui inizialmente furono uccisi i genitori...L'unica ad accorgersene fu la bambina che gridò più che poteva e, misteriosamente, non fu sentita dai vicini...

3) Molta gente avvalora la tesi del film, cioè che la casa sia stata costruita sopra il rifugio di un assassino vissuto secoli fa che torturava in modo indicibile gli abitanti del villaggio di allora che, stando alle fonti del comune, dovevano essere indiani (anche detti nativi americani)... Ma scordatevi che questa sia la vera soluzione, sia per la stupidità dell'idea, sia per il fatto che una possessione (come quella che Ronald sostiene di aver avuto) non termina MAI con il posseduto che riesce a sopravvivere, fidatevi... Nel 90% dei casi, se la possessione è una vera possessione, il posseduto finisce male...
È stato anche fatto un film su questa vicenda:
Pare che, durante le riprese del film Amityville Horror House, il protagonista, che interpretava appunto George Lutz, cominciò a sbattere contro il muro un suo amico e, dopo qualche secondo svenne. Dopo il risveglio, si chiese perchè tutti lo stessero circondando, dicendo di ricordarsi solo l'ultima scena recitata. Durante le riprese, poi, sparì una donna, se non vado errato proprio la signora Kathleen Lutz.Infine, proprio alla fine delle riprese, la troupè, mentre festeggiava, trovò il corpo di una donna morta in un lago vicino alla casa adottata come scenario (non era la casa di Amityville)

Oddio! ! Sono morta hahahah

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