Capitolo 28: You are not fucking flirting with her!

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Capitolo 28: You are notfucking flirting with her!

Il giorno dopo aver scoperto che sua sorella era viva, Hunter era particolarmente felice.

Felice finché...

-Lady Eve è proprio sexy oggi...

-Secondo te dovrei provarci?

-Provarci? Con Wolfe che vuole ucciderti in mezzo?

Non si rese conto che la sua sorellina...

-Cazzo...ventisei anni ed è ancora così dannatamente sexy?

-Inoltre hai visto come dorme? Dicono che Alaric l'abbia forzata ad uscire in "pigiama", potevi vedere tutto...

-Tutto cosa? Wolfe avrebbe già fatto strage in quel caso

Sua sorella era dannatamente popolare.

-WOLFE! –urlò quando beccò il suo miglior amico cercare di prenderle la mano

-Cosa ho fatto? –chiese Wolfe

-Non provare a flirtare con mia sorella o ti spello vivo! –disse Hunter

-Fino a due giorni fa mi dicevi di averci figli insieme... -disse Wolfe divertito

-Due giorni fa non sapevo che era mia sorella!

Eve guardò la cosa e scosse la testa.

-Parecchio protettivo- commentò Diamond

-Nah, mio padre avrebbe già incenerito tutti –disse Eve tranquilla

La cosa venne sentita e per qualche motivo un brivido percorse tutti.

***anni prima***

-Little Bell –chiamò Damon

La bambina alzò gli occhi dal libro per ritrovarsi un bouquet di rose davanti- e queste?

-Ho pensato di dartele per decorare la tua stanza- disse l'uomo dandole un bacio sulla fronte

-Ogni weekend? –chiese divertita- grazie papà

***

-Sono a casa... -disse Eve stanca

-Bagno caldo pronto –disse Damon- e cena quasi pronta, vai a rilassarti un po'.

-Papà...sei il migliore!

Lui rise quando lei lo strinse.

***

Damon guardò la bambina dormire e entrò per sistemarle le coperte prima di riscaldare la stanza con la magia.

-Sul serio...come ho trovato questa gemma...- mormorò sfiorandole il viso

-Papy...

Lui sorrise- come ho avuto così fortuna non lo so...perché i tuoi non ti abbiano voluta nemmeno.

Non poteva proprio capirlo, come potevano abbandonare la sua preziosa Bell? Era dolce, buona e sempre così affettuosa. Era doloroso vederla uscire di casa la mattina per andare a scuola, non osava pensare il giorno in cui un deficiente l'avrebbe fatta innamorare o sposata...

***

-I genitori biologici sono inutili –sbuffò Eve

-Ennesima prof che rompe? –chiese Damon

-Religiosa del cazzo che dice che dovrei ritrovare dio e cazzate varie- replicò lei buttandosi tra le sue braccia

Quando era così, Damon non poteva che pensare "Perché l'hanno abbandonata?". Non che si lamentasse eh, era felice che la loro perdita era un suo guadagno, ma delle volte pensava che ai genitori che l'avevano abbandonata doveva dire loro solamente una cosa "Grazie".

Non l'avrebbe vista ferita, non l'avrebbe vista piangere per nessuno. Ora che aveva una figlia, avrebbe dedicato a lei ogni secondo che voleva, avrebbe dato lei ogni cosa che potesse servirle e soprattutto...

Non avrebbe permesso a qualche moccioso di rubargli la sua bambina...


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Eve: ho una sensazione di déja-vu...

Damon: ho una strana voglia di decimare un paio di razze...

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

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