Ci tenevo tanto a scrivere questo piccolo testo per dare il mio contributo: avendo una piattaforma dove abbastanza persone leggono ciò che scrivo mi sento in dovere di parlare della situazione.
Siamo tutti uguali, nessuno dovrebbe essere ritenuto superiore o inferiore: indipendentemente dal colore della sua pelle, la sua religione o il suo orientamento sessuale...
Onestamente ho realizzato che non sono così fiera di essere umana, non voglio che i miei futuri figli vivano in un mondo dove se sei diverso dagli ideali di qualcuno vieni escluso dalla società, un mondo dove veniamo ritenuti pericolosi o innocui in base al colore della nostra pelle.
Da quando sono piccola questo tema mi ha sempre toccato e penso che anche tutte le battutine che si fanno sulle persone di colore possano ferire. Io sono arrabbiata e, se lo sono io, non oso immaginare quanto lo siano tutte le persone di colore, i diretti interessati, che subiscono da tempo.
Molti pensano che ci stiamo evolvendo, sicuramente in molti ambiti, ma la mente di alcune persone è rimasta veramente indietro. Basta pensare che si fanno uscire di prigione persone bianche che hanno commesso reati di sangue, però se un nero cammina per strada tranquillamente può essere pericoloso o viene ucciso dai poliziotti costringendolo a non respirare.
Ho pensato molto a se scrivere ciò ma ho capito che ognuno nel suo piccolo deve dare il proprio contributo per il mondo.
Per favore, cercate di capire che siamo tutti uguali, e siamo belli tutti così.
È il momento di fermare tutta questa chiusura mentale, il momento di dire stop a tutte le discriminazioni. In questo caso mi sto rivolgendo alla sottomissione dei neri che va avanti in America, e non solo, da tempo, perché non sono riuscita a sopportare quello che è successo. Ho pianto, ho avuto paura per tutte le persone di colore.
Tutto ciò deve finire!
#blacklivesmatter ✊🏻✊🏼✊🏽✊🏾✊🏿 #justiceforGeorgeFloyd
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Niente come prima| Alejandro Rosario|
Fiksi PenggemarDal libro: "Lo so che sono stato un coglione e che ti ho fatto soffrire."si ferma un attimo e respira. Sento il suo respiro suo mio collo e dei brividi mi accarezzano. Non riesco a controllarmi. "Io quella sera avevo bisogno di distrarmi, lo ammetto...
