𝐓𝐨𝐱𝐢𝐜 || 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐲 𝐁𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬 IN REVISIONE

"𝐼𝑜 𝑑𝑒𝑣𝑜 𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎𝑟𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑑𝑎𝑟𝑒."

Erano due giorni che ero rinchiusa in camera mia,non volevo vedere nessuno perché mi sentivo terribilmente in colpa per quello che avevo fatto a Sam.
Ogni tanto sentivo aprivo a Wanda che mi portava da mangiare invece degli altri non c'era nessuna traccia perché sicuramente non volevano più vedermi.
"Che cosa avrò fatto di male per meritarmi tutto questo? Io non voglio essere così,non voglio!"
Addentai una mela e poi appoggiai la testa sul cuscino,non facevo altro che guardare la tv e vedevo come tutto in città stesse crollando perché c'erano troppo criminali in giro e ovviamente chi doveva fermarli se non gli Avengers?
Io invece ero solamente qualcosa che non doveva nemmeno esistere,quel dottore credeva di avermi salvato la vita così come ha fatto con Bucky..
Ma non era così perché adesso odiavo me stessa perché da un momento all'altro avrei perso il controllo e avrei ucciso chiunque si fosse nel mio cammino,e se avessi fatto del male a Bucky un giorno?
Non me lo sarei mai perdonato.
Qualcuno bussava alla porta ma non volevo nemmeno alzarmi,così chiesi semplicemente chi fosse.
"Sai benissimo chi sono Meg,apri che devo parlarti."
Era lui.
Il suo sguardo mi parlava,vedevo quanto fosse stato male in questi giorni visto che non gli avevo nemmeno rivolto la parola.
"Perché mi stai ignorando?"
Non sapevo cosa rispondere.
"Voglio solo stare da sola,è un peccato per caso?"
Bucky chiuse la porta sbattendola forte e facendomi saltare in aria,era arrabbiato con me e stavolta non ne sarei uscita vincitrice.
"Prima dici di amarmi e poi m'ignori per due giorni?"
"Bucky non è colpa tua,sono io il problema in questo caso avevo bisogno di riflettere su tante cose."
"Per esempio?"
"Tipo su di noi no?"
Adesso non mi guardava nemmeno in faccia e non riuscivo a farlo neanch'io.
"Non so più cosa pensare,questa cosa..non se potremmo ancora andare avanti così."
Sapevo che avrebbe detto così,ero decisa a fare io questo tipo di primo passo.
"Io non posso vivere con la paura Bucky,io sto cercando di fare di tutto per noi però tu non riesci a capirmi!"
"Come non riesco a capirti? Avrò sbagliato quando ti ho voltato le spalle perché mi hai rivelato il tuo segreto ma sono sempre qui capisci? Non me ne sono mai andato."
"Io non ci riesco,non riesco più a fare finta di niente e ho paura di farti del male lo sai? Sai che sto avendo più incubi del solito in cui ti vedo morto?"
"Non devi sempre pensare che sia colpa tua,non è detto che sia tu quella sbagliata ."
"Io devo prendere una scelta,in questi due giorni ci ho pensato e ho preso la mia decisione."
"Cioè? Di quale decisione stai parlando?"
"Io devo lasciarti andare Bucky."
La sua espressione era impassibile,non diceva più una parola ed io invece avevo le lacrime agli occhi.
"Perche' mi fai questo Megan? Io ho aperto il mio cuore a te e tu mi stai lasciando?"
Accarezzavo la sua guancia come se fosse la prima volta che lo facevo,lui aveva preso la mia mano e l'aveva baciata per un ultima volta.
"Mi dispiace davvero.."
Il mio cuore si era spezzato proprio in quel momento,avevo già deciso di fare le valigie e tornare a casa mia perché non avrei sopportato di averlo ancora qui vicino e non poter stare insieme come avremmo voluto entrambi.
"Non smetterò mai di amarti Megan.."
Quando Bucky uscì dalla porta della mia stanza sentivo che avevo perso del tutto la mia anima,non sentivo più niente nemmeno dolore ma solo tanta rabbia per aver fatto una cosa del genere solo perché avevo paura di fare del male alle persone che amavo.

"Quindi hai già deciso?"
Wanda e Nat mi avevano subito raggiunto appena avevo comunicato a Tony che volevo andare via,non l'aveva presa benissimo ma sicuramente era meglio per tutti se mi fossi tolta dai piedi.
"Non ho più nessun dubbio,voglio solo dirvi che siete stati tutti come una famiglia per me e non vi dimenticherò mai.."
Natasha mi guardava con gli occhi colmi di lacrime e lo stesso Wanda,per fortuna almeno loro non mi odiavano.
Alzando lo sguardo appena uscì dall'edificio c'era Tony che mi guardava dalla finestra ed io lo salutai con un sorriso,lui aveva per fortuna ricambiato ed io mi sentivo un po' meglio.
Prendendo la metropolitana mi sembrava così strano tornare nella mi vecchia casa,senza Bucky e tutti gli altri intorno non so come avrei passato le mie giornate,infondo loro mi erano di compagnia perché ero sempre sta sola nella mia vita e quindi avere degli amici per me era una novità.
Intanto ripensavo alle parole di Bucky,non avrebbe mai smesso di amarmi davvero?
L'unica cosa che adesso ritenevo sicura era il fatto che per noi non ci sarebbe mai stato un futuro,ma io non smetterò mai di amarlo nemmeno per un secondo.

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