𝐓𝐨𝐱𝐢𝐜 || 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐲 𝐁𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬 IN REVISIONE

"𝑀𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑎"

Pov Bucky.

"Vado a prendere i vestiti nella mia stanza."
Era uscita dal bagno ma erano già passati cinque minuti mi sembrava strano che non fosse ancora tornata,dopo qualche secondo uno sparo stordì le mie orecchie e così precipitandomi nella stanza c'era Megan a terra con il petto pieno di sangue e poi Jason quel bastardo con la pistola ancora puntata su di lei,io con tutte le forze che avevo lo attaccai e presi la pistola puntandola verso la sua fronte,sparai il colpo senza pensarci due volte.
Megan e' ancora a terra priva di sensi,l'ho presa in braccio e adesso stavo scendendo di sotto dove Steve e Tony insieme agli altri mi guardavano scioccati,io invece ero impassibile perché non riuscivo nemmeno più a parlare per quanto fossi distrutto in questo momento.
"Dobbiamo chiamare assolutamente un'ambulanza."
Io avevo la mano premuta sul suo petto per non far scorrere troppo sangue,lei invece non respirava ed i suoi occhi erano chiusi..
L'avevo persa davvero per sempre?
Dopo che l'avevo ritrovata era questo il mio destino?
"L'ambulanza sta arrivando Buck devi rilassarti,vieni qui calmati."
Steve prese la mia mano facendomi alzare e vicino a Megan c'era Nat che cercava di farla svegliare,non ci sarebbe riuscita nemmeno lei.
L'ambulanza era arrivata,in quella piccola barella misero il suo corpo ed io ovviamente ero salito con lei per non lasciarla da sola.
I dottori mi facevano delle domande ma io non rispondevo,ero perso nei miei pensieri e avevo solo lei davanti ai miei occhi.
Stavo stringendo la sua mano perché non volevo lasciarla nemmeno per un secondo,aveva la flebo attaccata al braccio ma il suo respiro adesso era più lento ma per fortuna c'è la stava facendo in un modo o nell'altro.
"Megan ti prego,non lasciarmi non riuscirei a sopportarlo ancora.."
"Lei è il suo ragazzo?"
Il dottore mi fece questa domanda ed io risposi con un semplice si muovendo la testa verso il basso,mi diede una leggera pacca sulla spalla rassicurandomi che avrebbero fatto il possibile per salvarla.

Arrivati all'ospedale portarono Megan in sala operatoria dove restò per quasi cinque ore consecutive,ogni tanto un dottore si faceva vivo per accertarsi che fossi ancora lì ad aspettarla ed era così che avrei fatto tutta la notte.
"Bucky.."
Mi giro e vedo Steve con Sam che vengono verso di me,per fortuna che c'erano loro in questo momento così difficile.
"Come sta andando lì dentro?"
"Il dottore dice che ha preso anche una botta in testa,per poco il proiettile non gli ha preso il cuore quindi stanno facendo il possibile.."
"Andrà tutto bene,Megan è forte supererà anche questa."
Lo speravo con tutto me stesso,perché cos'avrei fatto di nuovo senza di lei?
"Adesso prenditi qualcosa da bere,un caffè magari così ti svegli un po' mhm?"
Accettai la proposta di Steve perché avevo davvero la testa che mi scoppiava,avevo ucciso Jason e adesso sicuramente sarebbero venuti a cercarmi per darmi una lezione ma non m'importava più di niente ormai.
"A cosa pensi?"
"Ho ucciso il patrigno di Megan a sangue freddo,non mi comportavo così da tanto tempo e mi sento strano.."
"Hai fatto la cosa giusta,avrebbe potuto ucciderti e lo sai bene."
Steve aveva ragione,avevo salvato la mia vita però non so se avevo davvero fatto la cosa giusta come diceva.
"Ho promesso di proteggere Megan a qualsiasi costo però ho lasciato che questo accadesse."
Appoggio la testa al muro e cerco di trattenere le lacrime,non piangevo quasi mai se non quando provavo qualcosa che mi distruggeva dentro.
"Non è colpa tua,non potevi saperlo."
"Non dovevo lasciarla da sola Steve,doveva solo prendere dei dannati Steve e perché nessuno si è accorto che quest'uomo era entrato nel complesso?"
Diamine la testa mi gira da ormai ore e sto dicendo cose senza senso,me la prendo persino con Steve che non c'entra niente.
Sono uno stupido se credo davvero che la mia presenza possa sempre cambiare la vita alle persone a cui tengo dipiù,in realtà peggiora solo le cose.
"Che intenzioni hai? Lasciarla andare di nuovo?"
"No,non ci riuscirei nemmeno se lo volessi con tutte le mie forze Steve e poi pensaci..
Lei non aveva mai rischiato la vita prima di conoscermi,era meglio a questo punto che non ci fossimo mai conosciuti e starebbe bene adesso!"
Un pugno,avevo appena dato un pugno al muro dell'ospedale ammacandone un pezzo,ero nervoso da impazzire e nessuno in questo momento riusciva a calmarmi.
"Tu sei l'uomo più forte che io abbia mai conosciuto,ne hai passate tante da ormai anni e sai quante altre ne dovrai affrontare? Lei è il tuo destino,lo è sempre stata da quando ha messo piede al complesso degli Avengers.
Megan ti ha cambiato Buck,sei una persona nuova e sorridi dopo tanto tempo perché sai quanto ti faccia bene stare con lei e non puoi dirmi il contrario perché so che non è così."
La verità è che Steve non sapeva quanto fosse più grande il mio senso di colpa.
"Steve io-"
"Signor Barnes?"
Il dottore era appena uscito dalla sala operatoria con un'espressione alquanto discutibile.
"La sua ragazza e' salva però devo dirle una cosa che forse non le piacerà."
"Che succede? Dottore me lo dica per favore perché non posso più sopportare queste attese."
"La botta che ha preso in testa ha causato una specie di perdita di memoria temporanea, abbiamo fatto delle domande alla ragazza che adesso sembra sentirsi meglio e non ricorda molte cose e-"
"Cosa non ricorda?"
"Ricorda solo la sua vita precedente,prima di conoscerla signor Barnes.."
Qualsiasi arma,qualsiasi pugno o calcio avrebbe fatto meno male di quello che mi aveva il dottore.
Non ricordava nemmeno più chi fossi io o della nostra storia,era come se fosse stata congelata e risvegliata dopo tanto però dimenticando tutto quello che aveva passato prima.
"Bucky mantieni la calma,dottore può lasciarci da soli?"
"Steve non si ricorda più di me,sai cosa significa? Non sa più di noi,di tutto quello che abbiamo passato!"
La sedia che c'era davanti a me volo' a causa del mio forte calcio,tutte le cose che vedevo davanti a me le buttavo per terra senza fermarmi perché ero deluso,arrabbiato e sopratutto non volevo accettare la realtà che la mia Megan non era più mia.

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