Stop my heart - Drarry

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<< lo sanno gli auror? >> domandai a Draco durante il tragitto per tornare ad Hogwarts. Decidemmo di parlare della scoperta del biondo mentre andavamo a casa, al contrario Camilla scelse semplicemente di restare ancora un po' a "I Tre Manici di Scopa" prima di essere riaccompagnata alla sua scuola. Draco scosse la testa mentre infilava le mani nelle tasche della divisa.
<< probabilmente no >>, rispose pensieroso << ma hai sentito Keller, senza prove non ci ascolteranno. Al contrario, potremmo perdere il nostro vantaggio >>.

<< senza offesa Draco, ma come può questa cosa esserci d'aiuto? >> domandai guardando la serpe al mio fianco. Quest'ultima sospirò e mi guardò con la coda dell'occhio.

<< fortuna che sei carino, Potter >>, commentò solamente mentre aumentò il passo verso scuola. Sulle scalinate era seduto Justin, impegnato a leggere l'ultimo volume sulle "scoperte innovative del Quidditch - ultimo secolo, volume quattro". Malfoy si avvicinò con un insopportabile ghigno stampato sul volto, mentre cercavo di tenere il passo veloce come quello del ragazzo.

Justin alzò lo sguardo su di noi e sorrise verso di me. << ciao Harry, Malfoy >>. Il saluto fu caloroso, il biondo non sembrò farci caso, anzi lo aveva ignorato completamente mentre strofinava le mani tra di loro. << non perdiamo tempo, raccontaglielo >>, lo incitò la serpe facendolo sbuffare.

<< ricordi Eleanor Branstone? >> mi domandò il biondo, ed io scossi leggermente la testa << fu una di quelli che credette alla Gazzetta del Profeta quando... beh sai... >>.

<< un po' più veloci, grazie >>, commentò Malfoy battendo ogni tanto il piede sul pavimento, e beccandosi qualche occhiataccia dal biondo seduto. Scosse la testa e riprese a parlare. << ad ogni modo, sapevo che suo zio lavorava al Ministero così le ho chiesto di cercare qualche informazione sul professore, e qualche giorno fa mi ha portato questa >>, dalla tasca tirò fuori una pergamena piegata in più parti e me la passò con fare misterioso. L'aprì e lessi un paio di parole confuso.

<< cos'è? >>, gli domandai non capendo.

<< la copia del rapporto sul professor Saleor >>, spiegò Justin sorridendo.

<< quindi è stato indagato? >>.

<< non esattamente >>, rispose il biondo << quando Tu-Sai-Chi iniziò a terrorizzare il mondo magico, era stato creato un dipartimento speciale per la difesa e la ricerca dei maghi scomparsi. Si occupavano di annotare tutte le possibili vittime di Tu-Sai-Chi e di cercarle. E a capo di questa operazione c'era... >>.

<< il professor Saleor >>, continuai guardando Draco al mio fianco << per questo prima mi hai detto che lavorava per il Ministero? Perché era a capo di questo dipartimento? >>.

Malfoy annuì compiaciuto incrociando le braccia al petto << ho detto a questa Eleanor di cercarmi qualche annotazione sulla vita del nostro caro professore, qualcosa deve pur saltare fuori >>.

<< e nel frattempo? >>, domandai guardando la serpe vicino a me.

<< e nel frattempo ci occuperemo di noi >>, ghignò il ragazzo facendomi arrossire.

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Entrai nella sala comune e mi lasciai cadere sul divano, già stanco e con l'idea di tornarmene a letto in pochi secondi. La testa iniziava a pulsarmi, ma probabilmente la causa erano tutti gli incantesimi che Madama Chips aveva fatto. La sala era deserta e si sentiva in lontananza il rumore delle ali delle civette e dei fughi che volavano intorno al castello. Hermione mi appoggiò una mano sulla spalla e sorrise. << Come ti senti, Harry? >> domandò sedendosi al mio fianco. Scrollai le spalle e mi sedetti più comodo  incrociando le gambe.
<< sto bene >>, le risposi infine.

La riccia restò a guardarmi per qualche secondo e poi sospirò appoggiando la testa sulla mia spalla.
<< perché non ci hai detto nulla? >>, sussurrò all'improvviso.

<< Herm, ti prego >>, la supplicai << non è il momento >>.

<< e non lo sarà mai! Harry, puoi sempre contare su di noi, pensavo che tu lo avessi capito in tutti questi anni insieme, ed invece... >>. Gli occhi le si inumidirono cercando di nascondere tutta la tristezza che l'aveva inghiottita per tutto quel tempo. Le accarezzai i capelli e la strinsi a me.

<< mi dispiace >>, sussurrai solamente e tutto sembrò fermarsi quando Ron entrò nella stanza, e ci vide. Per qualche minuto si fermò alla porta e ci guardammo negli occhi, prima di decidere di sedersi vicino alla ragazza che aveva sempre amato ed accarezzarle delicatamente la schiena.
<< hai parlato con Malfoy? >> domandò all'improvviso il rosso. Lo guardai sorpreso, non aveva fatto nessuna smorfia né aveva cambiato il suo tono in uno più disgustato una volta pronunciato quel cognome.

<< si, questa mattina ci siamo visti >> dissi sciogliendo l'abbraccio con la riccia e guardando entrambi i miei migliori amici. Ron scosse la testa.

<< ti stava cercando prima, mi ha chiesto dove potessi essere ma non lo sapevo >> mi spiegò con tranquillità.

<< tu hai parlato con Draco? >> chiesi con cautela e lui annuì << senza insulti? Né minacce di morte? >> domandai ancora ed il ragazzo sbuffò sonoramente.

<< ti ho promesso che avrei fatto uno sforzo, e lo sto facendo. Ora vai da lui, è capace di mettere sottosopra l'intero castello pur di trovarti >>. Gli sorrisi e mi misi subito in piedi, aggiustandomi un po' i capelli con le mani e legando per bene la cravatta della divisa. << come sto? >> chiesi senza pensarci ed Hermione rise.

<< come al solito, Harry >>, rispose la riccia.

<< come al solito va più che bene, a dopo >>. Salutai entrambi e corsi fuori dalla Sala comune di Grifondoro.

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Draco's Pov

Dopo aver incontrato Weasley mi diressi verso il cortile dove incontrai Blaise intento a spedire una lettera.
<< a chi scrivi? Alla tua amata? >> sorrisi avvicinandomi a lui. Il ragazzo si girò e mi guardò affranto, facendomi fermare a qualche metro di distanza, gli occhi socchiusi e il labbro inarcato verso il basso formando qualche piega sul viso.

<< a chi scrivi, Blaise >>, dissi ancora lentamente.

<< mi dispiace >>, sussurrò facendo volare via il barbagianni. Sgranai gli occhi e lo afferrai dalla divisa sbattendolo contro l'albero più vicino, lo sguardo misto a paura e terrore.

<< che cos'hai fatto?! >> gli urlai arrabbiato e tirai fuori la mia bacchetta, puntandogliela al collo << dimmelo subito o altrimenti... >>

<< mi ha obbligato a farlo! >> urlò il mulatto stringendogli il polso << mi ha costretto fin dall'inizio, pensi che a me non dispiacesse?! >>. Allentai di poco la presa sulla camicia del ragazzo il tempo di realizzare il significato di quelle parole.

<< tu hai reso Harry in quel modo >>, sussurrai senza quasi più fiato in gola.

<< pozione restringente nel suo succo di zucca >> bisbigliò il ragazzo << sarebbe dovuto sparire del tutto o almeno diventare talmente piccolo da essere eliminato più facilmente >>. Lo lasciai andare stringendo la bacchetta.

<< ti credevo mio fratello >> strinsi con forza i pugni << devo avvertire Harry >>. Iniziai a correre ma un lampo proveniente alle mie spalle mi accecò del tutto facendomi cadere in un sonno profondo. Le ultime parole pronunciate da Blaise mentre si avvicinava con la bacchetta in mano, non riuscì a sentirle.

Spazio Autrice:

Hey ragazzi!! Purtroppo vi devo dare delle brutte notizie, questi saranno gli ultimi capitoli di questa storia! Non so di preciso ancora quanti. Sono davvero contenta che vi sia piaciuta e presto ci sarà un'altra novità che vi dirò attraverso gli altri capitoli!!
Buona lettura!