Dolore. Due giorni di dolore infernale nel letto dell'Infermeria, con Madama Chips e due medimaghi che mi giravano intorno tutto il tempo con incantesimi e pozioni. Restringere un corpo era facile, farlo tornare delle giuste dimensioni non lo era affatto. Finalmente dopo cinquantasei ore il mio corpo mi apparteneva di nuovo.
Gli auror continuavano a cercare il professore, ma sembrò quasi che si fosse volatilizzato nel nulla. Per questo Draco mi era rimasto sempre accanto, soddisfatto del fatto che avremmo riavuto le nostre vite... e la nostra intimità. Ma dopo tutto quel tempo passato insieme, avevamo davvero fatto dei passi avanti nella nostra relazione? I sentimenti che provavo per lui erano chiari, ci avevo riflettuto molto, ci avevo combattuto contro per quasi tutto il tempo, e alla fine li avevo accettati.
Draco Malfoy mi piaceva.
Ma ora? Non potevo decidere per entrambi, non potevo sapere se ciò che lui provava era lo stesso sentimento o solo uno svago, un divertimento. Perché lui era così, era sempre stato così, si prendeva gioco di tutti e calpestava chiunque... ma era vero o mi stavo solo convincendo per non soffrire?
Mangiai una fetta di toast con la marmellata mentre guardavo dalla finestra i ragazzi del primo anno correre a lezione. Dei passi in fondo alla sala si fecero sempre più vicini.
<< oh, Harry! >> gridò la riccia gettandomi le braccia al collo e stringendomi a sé. Sorrisi nascondendo il viso contro la sua spalla. << la McGranitt ci ha raccontato tutto, stai bene? >> si allontanò guardando il mio corpo preoccupata, mentre Ron si avvicinava sorridendo.<< con Madama Chips intorno? Probabilmente sta meglio di prima, Herm, lascialo respirare. >>. Un sorriso si allargò sul mio viso, niente mi sembrava più bello di rivederli al mio fianco. Mi sedetti sul letto, le ossa facevano ancora un po' male, avevo bisogno di riposare ma non volevo mandarli via. Non più.
<< sono stati giorni duri immagino. >> disse Hermione sedendosi al mio fianco.<< soprattutto con Malfoy intorno >> commentò invece Ron, roteando gli occhi. Mi morsi forte il labbro, meritavano di sapere la verità.
<< in realtà... lui mi è stato sempre accanto. Non è stato... male. >> risposi in un sussurro, passandomi una mano tra i capelli in imbarazzo.
<< non è stato male. >> ripeté il mio migliore amico, non riuscendo a credere alle parole che avevo appena pronunciato. Mi sentì avvampare e presi a giocare con i miei occhiali. E adesso come glielo dicevo? Come dicevo loro che mi ero invaghito della mia nemesi? Oh Merlino, mi avrebbero spennato vivo.
<< forse anche... piacevole... >><< piacevole. >> ripeté ancora. Gli occhi sembrarono uscirgli fuori dalle orbite, e nella mano destra stringeva parte della sua maglietta. Si appoggiò alla finestra, si morse il labbro e vacillò per qualche secondo.
<< Harry, Seamus ci ha detto tutto. >> sospirò la riccia seduta al mio fianco.<< quando? >> sussurrai a testa bassa, non avevo il coraggio di guardarli negli occhi. Non avrei mai voluto deluderli. Hermione mi accarezzò la schiena con dolcezza, ma non rispose alla mia domanda.
<< non lo accetto. >> disse Ron rompendo il silenzio, ed in quel momento sentì una morsa tremenda allo stomaco.<< so quello che ci ha fatto passare, >> tentai mentre gli occhi iniziarono a diventare lucidi << non l'ho dimenticato, ma non posso nemmeno dimenticare quello che ha fatto per me in questi giorni! >>
<< dovrebbe essere il minimo, dopo quello che ci ha fatto passare. >>
<< non sto dicendo che è giusto, Ron! >> alzai per la prima volta la voce e guardai il mio migliore amico dritto negli occhi. Ero pronto a combattere per quei sentimenti, ero pronto a combattere per Draco.
<< Harry. >> sussurrò Hermione prendendomi la mano, ed io la strinsi forte.
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Stop my heart - Drarry
Fanfiction----------------------------------------------------- > > rispose noncurante > dissi squadrando ogni centimetro del suo volto > chiese infilando le mani nel pantalone della propria divisa > risposi guardandolo accigliato e provocandogli una fragoro...