Drarry/Jeddy ~ Momenti difficili

Capitolo 17

Una volta che Teddy entrò in classe, incontrò subito lo sguardo di tutti o quasi i suoi compagni che però in quel momento fecero finta di niente, anche grazie alla professoressa Cooman che in quell'istante voleva spiegare divinazione e molti dei suoi alunni erano parecchio interessati all'argomento.

"Riprendiamo la lezione." Disse la donna prendendo in mano una sfera di cristallo. "Che cosa vedete qui dentro?" Domandò con un tono di voce quasi pauroso. "L'oscurità, o qualcosa di bello, inaspettato?!"

"Uhm." Iniziò una ragazza appartenente alla Casa dei Corvonero. "Io ci vedo un futuro bello e solare pieno di gioie e sogni!" Sorridendo felice.

"Oh, che meraviglia!" Commentò a quel punto la donna mantenendo le mani attorno alla sfera di cristallo per poi sgranare gli occhi dallo stupore continuando la lezione per almeno un'ora.

Nel frattempo Draco ed Harry dopo essere stati a scuola e aver parlato con i professori ed essersi concordati con Dean e Seamus riguardo il loro piano, se ne tornarono al Ministero della Magia dove le indagini riguardo ai genitori di Teddy, alias Sirius e Remus erano ancora ferme alle dichiarazioni di una donna che li accusava di avergli rubato tutti i suoi risparmi.

Una volta che i due uomini arrivarono a destinazione, si diressero immediatamente nella loro stanza -dato che i due protagonisti tra le tante cose, sopratutto il loro amore, forte ed autentico, condividevano anche l'ufficio- e a gran sorpresa ci trovarono Black e Lupin con i loro avvocati: Hermione e Ron.

"Ragazzi!" Disse Draco con un sorriso. "Che cosa ci fare qui? È successo qualcosa?"

"Sì." Gli rispose a quel punto Ron per poi appoggiare sul tavolo dei documenti fondamentali. "In questo arco di tempo abbiamo incontrato la vittima, o comunque la donna che ha sempre accusato i nostri amici di essere dei ladri. Questa persona è venuta fin qui per esprimere tutto il suo rancore nei confronti di Remus e Sirius e devo dire con gioia che si è fregata da sola."

A quelle parole e al sorriso soddisfatto di Weasley, Harry si sedette davanti alla sua scrivania e con uno sguardo totalmente stranito, ma anche stralunato, disse: "Che cosa significa che si è fregata con le sue stesse mani? Che ha fatto?"

"L'abbiamo convocata qui in ufficio." Iniziò a quel punto Hermione. "In modo che potesse vedere con i suoi stessi occhi Remus e Sirius. Speravamo che nel vederli la donna potesse in un qualche modo tradirsi e così è stato. In maniera molto spontanea ha confessato tutto. Ha detto di essersi inventata ogni cosa e che Remus e Sirius non c'entrano nulla con lei, anche perché i soldi che lei stessa dice di non avere più li ha ancora."

Dopo quelle parole, Draco ed Harry erano rimasti completamente sbalorditi.

"Ma chi è questa persona?" Chiese a quel punto Potter. "E perché ha fatto tutto questo macello per metterli in cattiva luce? Proprio non capisco."

"Oh, quando ti dirò il nome capirai il perché di tutto ciò Harry." Rispose Sirius con un sospiro carico di tensione. "La colpevole è Marlene McKinnon."

A quelle parole, il cuore del moro dagli occhi smeraldo si fermò di botto; ma perché?

Chi era questa donna?

E che cosa voleva da loro?