Drarry/Jeddy ~ Momenti difficili

Capitolo 20 - Epilogo Seconda parte

Il giorno seguente...

Jamie entrò in cucina per preparare la colazione; quella mattina si sentiva estremamente goffo e da quando aveva scoperto di essere incinto il suo Teddy non lo lasciava da solo nemmeno per un minuto, aiutandolo nelle faccende di casa e non solo.

"Buongiorno tesoro!" Sorrise luminosamente il figlio di Draco ed Harry nel mentre metteva su il caffè.

"Ehi." Rispose Teddy avvicinandosi. "Ma perché non mi hai svegliato? Avrei potuto aiutarti!"

Jamie sorrise. "Oh, no, ce la faccio!"

Ted sorrise. "Sicuro?"

"Sì!"

Black/Lupin lo baciò felice; in quel momento però il tutto fu irrimediabilmente interrotto da una fitta forte da parte del più piccolo che in pochi secondi si rese conto del fatto che gli si erano rotte le acque.

"Oh merlino Teddy!"

In quell'istante lo sguardo di James era letteralmente terrorizzato; Teddy però non si perse d'animo e in un attimo prendendolo in braccio, lo condusse il più velocemente all'ospedale San Mungo.

Una volta che i due coniugi arrivarono a destinazione, James venne trasportato d'urgenza in sala parto dove il minore venne fatto stendere sul letto per aiutarlo a partorire la sua bambina.

Nel frattempo Teddy attraverso un incantesimo d'appello chiamò sia i suoi genitori, che Draco ed Harry che accorsero immediatamente lì per assistere al momento più bello che può accadere nella vita: diventare genitori.

In poco tempo un infermaga, chiamò Black/Lupin per entrare dentro la stanza ad assistere alla nascita di suo figlia e con aria davvero emozionata, si avviò.

"Teddy!"

"Amore, vedrai che andrà tutto bene!"

"Lo spero!" Gemette dal dolore, nel mentre il dottore lo aiutava a far nascere la piccola.

"Sì, certo!"

Una mezz'ora dopo, la piccola e dolce Catherine venne al mondo e James e Teddy sorrisero emozionati e felici, accogliendola nella loro famiglia con gioia e felicità.
Draco ed Harry così come Remus e Sirius abbracciano la piccola e con un'aria lucente la strinsero a se sapendo con certezza che nella vita la soddisfazione c'era e se si lottava fino infondo per poterla avere, la si otteneva davvero.

Che cosa poteva esserci di meglio?
Assolutamente niente!

FINE.