SkamItalia s5: Elia

8. Intervention

É il primo dell'anno e ancora una volta Elia si sveglia in uno stato pietoso.
Prende il cellulare e lo trova pieno di notifiche. È stato taggato in più storie di Instagram. La maggior parte sono di questa ragazza e ritraggono lei e le sue amiche in compagnia di un Elia poco sobrio. Elia le guarda il profilo: sembrerebbe andare ancora al Kennedy, ha l'anno di nascita nella bio: è di quarto. Non sará mica una di quelle che l'anno prima gli andavano dietro?
Se così fosse, la sera prima ha finalmente raggiunto il suo scopo.
Torna alla Home e nota che tutti hanno messo delle storie: in nessuna di queste è presente anche lui. Elia tentenna se guardare o meno anche quelle di Alice, ma alla fine cede.
Giamma é sempre presente.
Comunque incredulo del fastidio che prova a guardarli insieme, decide di commentargliene una.
Elia: Certo che non perdi tempo.
Ma perchè glielo ha scritto? Saranno i postumi.
Alice è online.
Alice: Ha parlato🙈
Effettivamente.
Non risponde.
Decide di alzarsi dal letto.
Alice peró gli manda un audio.
Alice: "Ma che cazzo fai mo'? Il geloso?" ridacchia "Senti, ti spiego io il tutto: la tua sembrerebbe la classica reazione da maschio alpha possessivo che vuole marcare il territorio solo perchè abbiamo scopato. Ma fidati, non ha senso. Non ha proprio senso."
Ancora una volta Elia non risponde.

È un giorno come un altro e Elia torna a casa dopo il suo turno al baretto. Ma la scena che trova è alquanto insolita: Filo e Sana sono seduti al tavolo da pranzo, in silenzio e apparentemente in attesa.
Elia (perplesso): "Ciao"
Ricambiano il saluto.
Elia rimane fermo, lo sguardo passa da uno all'altra, poi prende e va in camera sua.
Filo (facendosi coraggio): "Elia! Dobbiamo parlarti!"
Elia torna sui suoi passi. Malvolentieri, fa cenno di continuare.
Filo: "Sana mi ha detto di quello che ti ha visto fare a capodanno..."
Elia alza gli occhi al cielo.
Filo: "Ascolta, lo sai che sono di ampie vedute... io non dico mai di no a esperienze nuove. Infatti, non é quello il punto..."
Sana lo guarda storto.
Filo: "Ma! Ma... farsi di cocaina in bagno da solo... da solo! Beh dai, é un po' da sfigati!"
Elia: "Ma vaffanculo Filo!"
Sana: "No, Elia, non è questo il punto..."
Filo (interrompendola): "Hai ragione, Sana, questo è un Intervention!"
E spalanca le braccia in maniera teatrale.
Elia lo guarda male.
Filo sbuffa.
Filo: "Zì, tu devi cominciare a guardare le serie insieme a me la sera, invece di fare certe stronzate! How I Met Your Mother! Quando un amico ha qualche problema, gli altri gli organizzano un Intervention. Cioè, lo fanno sedere e affrontano tutti insieme la cosa!"
E gli mostra una sedia.
Elia non è colpito. Prende ed esce di casa.

Sta passeggiando a vuoto sul lungotevere, senza sapere bene dove andare, quando qualcuno lo chiama.
Alza lo sguardo e si trova davanti Alice. Sorridente.
Perchè gli sorride? Non si erano lasciati bene.
Elia: "Ciao"
Alice: "Che fai, il preso a male?"
Elia: "No no, anzi!... Tutto a posto?"
Alice lo studia.
Alice: "Dai dimmi la veritá! Ci ho azzeccato nel mio audio sulla descrizione da maschio alpha? Dimmi di sí"
Elia : "Ma che cazzo...?" ride "Ma vá"
Alice: "Se vabbè. Dai, facciamo la strada assieme."
E si incamminano.
Elia: "Ma quindi con Giamma?"
Alice fa spallucce.
Alice: "No, è carino. Niente di che."
Elia: "Non è capace? È un parla-parla?" ridacchia.
Lei si volta a guardarlo e poi lo picchia sul braccio ridendo.
Poi torna seria.
Alice: "Vabbè, volevo parlarne con Gio ma credo che useró te come sostituto"
Elia è un po' a disagio.
Alice (sospirando): "È che non ho proprio voglia. Sono stata fidanzata per tutto il liceo."
Elia: "Sì me l'ha detto Gio"
La ragazza lo guarda male.
Alice: "Hai parlato di me con Gio?"
Elia: "No" la ragazza lo guarda dubbiosa "No! Non gli ho detto niente di noi... di quello che é successo" é in imbarazzo.
Alice (sospirando): "È che non ho voglia di casini, capisci? Comincio davvero a tenerci a Gio, più che altro mi é stato davvero d'aiuto da quando ho iniziato l'universitá. Sono contenta di averci fatto amicizia. Penso tu mi possa capire" e gli sorride.
Elia ricambia il sorriso, un po' mesto.
Alice: "Io non so perché io e te abbiamo fatto quello che abbiamo fatto. Non mi è mai successo. A 14 anni ho conosciuto un ragazzo e siamo stati sempre insieme finchè non ho scelto di trasferirmi. Cose del genere succedevano alle mie amiche, più o meno. Ma neanche. Boh, non l'ho proprio capita"
Elia: "Vabbè, mi hai un po' stuzzicata..."
Alice spalanca gli occhi azzurri.
Poi sospira.
Alice: "Ma di certo non immaginavo sarebbe andata a finire così" sorride.
Elia: "Effettivamente neanch'io"
Alice: "Cià, io sono arrivata. Dovevi sostituirti a Gio per parlare di Giamma, ma alla fine ci siamo menati via..." ride.
Elia (anche lui ridendo): "Vabbé meglio così!"
Alice: "Carino"
Si guardano per un po'.
Alice: "Ma prendi anche tu questo pullman?"
Indica la fermata.
Elia: "Nono, vado. Ciao"
E si allontana. Finalmente con un sorriso sul suo volto.