Esco di casa correndo dopo aver salutato per un'ultima volta mia madre. Oggi non dovevo essere in ritardo, cavolo. Oggi mi sarei dovuta dichiarare al mio migliore amico, Tetsuro Kuro. Invece no, come al mio solito sono in ritardo e se non mi sbrigo non riuscirò nemmeno ad entrare a scuola.
Dopo 10 minuti di pura maratona, riesco ad arrivare in classe, guadagnandomi occhiatacce da tutti i miei compagni. Tutti, tranne uno: Kenma Kozume. Siamo amici da sempre e, insieme a Kuroo, è il mio migliore amico. Mi siedo accanto a lui.
"anche oggi in ritardo eh, t/n-chan?"
"purtroppo si" gli rispondo, mentre tiro fuori tutti i miei libri
"ah, Kuroo ci ha chiesto di andare al bar della scuola durante la pausa che ci deve dire una cosa importante"
"importante?"
"si ma lo conosci, probabilmente sarà uno scherzo o una cosa di poco conto"
"si, sarà così" dico, sperando che Kenma abbia ragione, anche se dentro di me una strana sensazione inizia a farsi largo.
Dopo aver "ascoltato" (si dice per dire, in realtà pensavo solo a cosa doveva dirci Kuroo)per due ore di seguito la noiosa voce della nostra professoressa , io e Kenma ci avviamo verso il bar della scuola. Appena entrati notiamo Kuro seduto....vicino a una ragazza. E non una ragazza qualsiasi, ma il capitano della squadra femminile di pallavolo.
"Ci dovranno parlare solo di pallavolo, non ti preoccupare" mi rassicura Kenma, conoscendo bene i miei sentimenti. Ci sediamo al tavolo con loro e Kuroo inizia subito a parlare, con un tono più allegro del solito
"vi ho chiamati qui per presentarvi Nori-chan (N.A=nome non scelto a caso J)."
"gia la conoscevamo Kuroo" dice il finto biondo
"hai ragione Kenma, ma oggi ve la presento come mia nuova ragazza"
Una pugnalata al cuore. Non una di quelle veloci, dove il coltello viene rimosso subito dal colpo, no, uno di quelle coltellate dove il colpevole gira e muove il coltello all'interno del corpo. Kenma si gira subito verso di me e da sotto il tavolo mi prende la mano. Sto per piangere. Non posso farmi vedere cosi da Kuroo
"Allora? Dite qualcosa dai" esordisce il ragazzo più felice che mai
"io dico che dobbiamo tornare in classe, ci vediamo agli allenamenti" con queste parole, il mio amico mi porta via da quel tavolo evidentemente troppo piccolo per tutti e quattro. Svoltato l'angolo, non mi trattengo più, e lascio andare tutte le lacrime che stavo cercando di tenere dentro di me
"troverai di meglio" cerca di rassicurarmi Kenma.
Solo che io non volevo il meglio, volevo il peggio, se questo significava avere Kuroo
3 MESI DOPO
"Come ti è andata Kenma?"
"penso di aver risposto bene quasi a tutto, te t/n-chan?"
"ma, meglio delle altre volte pero_"
"Kenma!" Mi giro verso quella voce che speravo di non sentire più.
Dopo che tre mesi fa Kuroo ci aveva confessato di essersi fidanzato, le cose sono andate sempre peggio. Io non riuscivo più a parlarci né a vederlo insieme alla sua ragazza, perciò ho deciso di tagliare completamente i rapporti con lui, per cercare di dimenticarlo.
Inutile dirlo: non ha funzionato. Ogni volta che lo vedevo nei corridoi e ci guardavamo, il mio cuore iniziava a battere fortissimo. L'impulso di andare lì e parlarci era tanto, ma mi sono sempre trattenuta.
D'altra parte, lui non ha mai provato a cercarmi o parlarmi. Evidentemente, non ero cosi importante per lui.
I miei pensieri su questi ultimi tre mesi vengono interrotti da una figura alta che si siede vicino a me. Sento di star per impazzire, quindi decido di utilizzare la tecnica segreta della famiglia Joestar.
"va bene Kenma, a dopo"
"Aspetta t/c-san...emh..io" lo guardo confusa,non mi ha parlato per tre mesi e ora mi vorrebbe dire qualcosa?
"senti io-"
"KUROOO, SEI QUI?" eccola, la bellissima e simpaticissima Nori-chan che fa il suo ingresso nella nostra classe. Osservo Kuroo mandare gli occhi al cielo prima di girarsi verso la sua ragazza.
"hey piccola, parlo con Kenma e torno subito da te" le dice facendole l'occhiolino. Che schifo. Non voglio più vedere questo teatrino diabetico, quindi prendo e esco dalla classe.
Mi dirigo in giardino e mi siedo all'ombra di un albero. Prendo il mio telefono e mi metto a guardare tutte le mie vecchie foto. Ce ne sono con la mia famiglia, mia sorella, Kenma e..Kuroo. mi metto a osservare una foto di me e Kuroo al mare un anno fa.
"Bella vero?" mi giro di scatto, trovando il ragazzo della foto a guardarmi.
"Già". Senza dire nulla si siede vicino a me e guarda un gruppo di ragazzi davanti a noi
"sai a volte vorrei tornare a quei tempi" mi giro verso di lui, non capendo se mi stia prendendo in giro
"ma come? Ora la tua vita è perfetta. Sei il capitano della squadra di pallavolo, hai tanti amici, andrete alle nazionali, hai una ragazza e-" Kuroo si gira improvvisamente verso di me
"ma ho perso te"
torno a guardare la foto, non rispondendo a quella affermazione. Come un gesto spontaneo, cerco di eliminare la foto, ma una mano me lo impedisce
"perche la vuoi eliminare?"
"io- io non voglio avere più nulla a che fare con te" non ho il coraggio di guardare la sua espressione, probabilmente scoppierei a piangere.
"e perché?"
"perché ti odio"
"sicura che non sia il contrario?" a quelle parole tiro via la mia mano dalla sua
"ma cosa vai a blaterare, gattaccio"
"se lo dici tu, in tal caso sappi che prima ho lasciato Nori-chan e che ti volevo invitare a uscire, ma se proprio non ti piaccio.." Come colpita da una scarica elettrica, mi alzo in piedi
"come la hai lasciata, tu-"
"ho solo capito chi amo veramente"
"Kenma?" ridendo, Kuroo si alza in piedi e si avvicina a me
"una stupida micia".
nuovo immagina su Kuro uwu. il prossimo sarà su uno dei miei husbandi supremi. piccolo suggerimento: HEY HEY HEY
