THE NEW HERO (pt. 2) || Peter Parker

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Dopo esservi divisi tu e Peter come al solito siete tornati in hotel, e mentre camminavate lui assunse di colpo un'espressione turbata.
<< Hey Pete... che c'è? >> chiedi cercando il suo sguardo.
<< Nulla sta tranquilla, è solo che a volte mi chiedo se abbiamo fatto la cosa giusta >>
<< Che intendi? >>
<< Siamo fuggiti dal nostro mondo, abbiamo abbandonato le nostre vite, i nostri amici e i nostri parenti >>
Dicendo queste parole la sua voce si incrinava sempre di più, così come le sue mani iniziarono a tremare sempre più evidentemente.
<< Hai ragione, però ricordati perché l'abbiamo fatto: siamo stati costretti, è stato per il loro e il nostro bene, non per altro >> rispondi sorridendo leggermente e incastrando le dita con le sue.
Sorrise anche lui e iniziò ad accarezzarti il dorso della mano con il pollice a mano a mano che vi incamminavate verso casa.
<< Ragazzi! >> gridò Gwen balzandovi accanto.
<< Che succede Gwen? >> domandi preoccupata.
<< Venom, è qui in giro >> risponde visibilmente affannata << È ora >> aggiunge annuendo a Peter.
Il ragazzo ti lascia un veloce bacio sulle labbra prima di aumentare il passo e voltare l'angolo mentre tu e l'altra lo seguite mantenendo lo sguardo in basso.
Quando Peter si ferma nello stesso vicolo dove eravate l'ultima volta tu e Gwen vi appostate dietro all'insegna di un panificio lì di fronte.
Come previsto, nel giro di dieci minuti riconoscete la forma indefinita della creatura avvicinarsi di soppiatto al ragazzo.
Da quanto riuscite a vedere intuite che Peter sta solo provando a far entrare il parassita nel suo corpo solo in parte, così da darvi il tempo di attaccarlo quando è più vulnerabile.
Sussulti quando vedi il colore del suo collo diventare improvvisamente più scura in modo innaturale, le vene circostanti erano in rilievo e anch'esse di una colorazione tendente al nero.
Quando si gira leggermente verso di voi e annuisce a denti stretti vi scagliate contro la creatura e inizia la lotta.