Ricordo! Yeonjun ha i capelli blu, Soobin e Hueningkai castani, Beomgyu neri e Taeyun rossi! Per quanto provi a farlo capire nella storia, alcune persone sembrano essere confuse quindi eccoci qui!
La consapevolezza di sapere di star facendo qualcosa di sbagliato lo stava letteralmente logorando di sensi di colpa, ma Soobin in quei giorni si svegliava arrabbiato, faceva colazione irritato, svolgeva i compiti per le vacanze infuriato, pranzava furibondo, continuava i compiti inquieto, veniva privato del suo sonnellino pomeridiano e ciò lo rendeva ancor più risentito e, sostanzialmente, stava avendo una settimana no.
Aggiungiamo il fatto che non riusciva più a sostenere psicologicamente la presenza dei suoi genitori, sebbene volesse ad entrambi un bene astronomico, quando trascorrevano troppo tempo insieme ogni minimo sbaglio sembrava amplificarsi.
Chi trascorreva troppo tempo sotto la doccia, chi aveva lasciato un bicchiere sporco in cucina, chi teneva la luce del corridoio accesa inutilmente; piccoli dettagli ai quali normalmente non veniva data alcuna importanza, in quella circostanza sembravano questione di vita o di morte.
L'unico giorno in cui staccò la spina, era quello in cui lui e Yeonjun avevano deciso di incontrarsi per ricevere il suo regalo. Prima di ciò, Soobin aveva implorato Beomgyu di aprirgli le porte di casa almeno un paio di ore prima, perché non poteva reggere l'ennesima litigata ad ora di pranzo riguardo chi avesse più diritto a guardare un programma in tv.
Appena il suo migliore amico accettò e lo avvisò che quel giorno li avrebbe degnati della sua presenza anche Taehyun, Soobin fuggì di casa, letteralmente.
Suonò il citofono dell'appartamento di Beomgyu alle 10:30 di mattina, quando il loro appuntamento era a mezzogiorno e glielo fece notare immediatamente.
"Cosa ti porta qui a quest'ora?" Inarcò un sopracciglio.
"L'ansia," replicò Soobin. Beomgyu voleva stuzzicarlo, lo vedeva, ma lo lasciò entrare in casa senza ulteriori interrogatori, il più grande avrebbe parlato comunque, una volta nella sicurezza delle quattro mura della sua camera.
"Ricordi a casa di Yeonjun?" Iniziò, sedendosi sopra il letto a gambe incrociate, il suo amico davanti a lui ad imitare la stessa posizione, "mi ha baciato."
"Oh-"
"L'ho baciato. Io, sono stato io ad iniziare." Si corresse e, se pensava che l'espressione di Beomgyu fosse quella stupore, alla rivelazione di aver fatto lui il primo passo diventò una più di shock.
"Devi-"
"E sto ignorando tutti i suoi messaggi...fino a pochi giorni fa almeno, non ci siamo scambiati i regali quel giorno perché non volevamo far sentire Huening Kai in soggezione, no? Ecco, vuole incontrarmi per darmi il mio regalo e eventualmente cambiarlo se non dovesse andare bene," prese così a parlare velocemente, puntualmente interrompendo Beomgyu.
"Hai-" ma mise a tacere il suo tentativo di formulare una frase, di nuovo.
"E devo incontrarlo oggi ma non so con quale faccia tosta io lo faccia!" Per fortuna Beomgyu gli lanciò un cuscino contro, riuscendo solo in quel modo a poter prendere parte a quel discorso senza sembrare un disco rotto.
"Soobin hyung! Perché non me lo hai detto subito?! Per questo motivo eri silenzioso in auto e al parco sei stato male, credevo i tuoi genitori avessero capito qualcosa..." Soobin annuì silenziosamente, la testa rivolta verso il basso per l'imbarazzo.
"Risolvi, perché Kang Taehyun vuole invitare tutti a casa sua per lo spacchettamento regali e per vedere il Grinch, ti rendi conto? Il Grinch." Beomgyu sembrò indignato per quella scelta, in altre circostanze probabilmente non gli sarebbe importato affatto di un film ma, dato che oramai era diventato il suo tratto della personalità andare contro Taehyun, doveva necessariamente lamentarsi.

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Aphelion- Yeonbin
FanfictionSoobin non riusciva a capire se stesse provando a fuggire da qualcosa che non voleva o da qualcosa che aveva paura di volere, ma era certo che bisognava prima liberarsi della vita che aveva pianificato per poter vivere quella che lo aspettava; per f...