Tulips

254 38 25
                                    

Sebbene la biblioteca della scuola non fosse il posto più igenico del mondo, Soobin trovò una delle tante scrivanie di legno scuro abbastanza comoda da poter farlo addormentare, lo stress dei giorni passati era stato tale che passava così tanto tempo a studiare, dimenticandosi addirittura di cenare, crollando poi in un sonno profondo.

L'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie non prevedeva niente di che, Soobin aveva tre ore su sette libere ed aveva deciso di passarle solo in biblioteca; Beomgyu non aveva avuto la sua stessa fortuna, stessa cosa per Yeonjun, che era sempre impegnato dato il diploma imminente ed il grandissimo, temutissimo esame. Non era affatto preoccupato, ma non saltava ore di scuola inutilmente.

Sta di fatto che Soobin aveva la fronte poggiata contro la superficie della scrivania e si stava addormentando.

Aveva riempito di messaggi i suoi due amici, ma essendo impegnati in classe lo avevano lasciato con un freddo silenzio. Non aveva di meglio da fare, quindi sì, recuperare un po' di sonno non era una cattiva idea. E ci riuscì per un po' di tempo, fino a quando non sentì la sedia accanto a sé muoversi, seguita da un tonfo leggero.

L'olfatto del ragazzo captò subito l'odore tipico della bevanda calda al cioccolato ed istintivamente aprì un occhio, volendo assicurarsi che la persona appena arrivata fosse estranea e non uno dei suoi amici. Infatti, si ritrovò il volto di Yeonjun a pochi centimetri dal suo.

"Buongiorno!" Annunciò il ragazzo dai capelli blu, sorridendogli allegramente.

"Hyung? Non sei a fare lezione? Che ci fai qui?" Soobin strabuzzò gli occhi quando l'altro gli porse il bicchiere contenente il cioccolato, da quando si erano conosciuti ne stava mangiando tantissimo ed era certo che prima o poi avrebbe avuto ripercussioni.

"Sì ero a lezione, ma come avrei potuto lasciarti qui tutto solo?" La mano che prima teneva l'oggetto ora stava affondando tra i capelli del più piccolo in una carezza, o meglio, gli stava scompigliando in modo affettuoso i capelli.

"Beh ma non dovevi..." Soobin sorseggiò la cioccolata, voltandosi con il corpo verso di lui. Ora le loro gambe erano incastrate, come un puzzle.

"Tranquillo, lo sai che mi piace viziarti. Comunque, passo a prenderti io più tardi, ok? Devo tornare in classe tra poco," non poteva credere che Yeonjun avesse rinunciato a circa metà della sua lezione, perché quella non era chiaramente la bevanda di un distributore e l'unico luogo dove aveva potuto prenderla era a 10 minuti da scuola.

Inoltre, solo in quel momento si ricordò che non aveva ancora rivelato all'altro ragazzo di non voler andare alla festa di natale scolastica, interpretando dunque il suo silenzio come una conferma.

"Uhm...ok, a che ora finisci le lezioni oggi?" Domandò Soobin, distogliendo lo sguardo dal viso del ragazzo dai capelli blu, che ora lo fissava con insistenza. Aveva sempre l'abitudine di guardarlo, non gli sfuggiva un minimo movimento e la parte migliore era che ricordava tutto. Ci aveva messo mezza giornata per capire che Soobin avesse l'abitudine di coprirsi la bocca con una mano quando rideva o mangiava.

"Alle 15, tu? Vuoi andare a pranzare fuori dalla mensa?" Ma Soobin scosse la testa.

"Le mie terminano alle 14 e preferisco mangiare a casa più tardi, mia madre mi ha detto che avrebbe preparato qualcosa," il modo in cui Yeonjun annuì lentamente senza distogliere lo sguardo lo fece quasi arrossire. Quasi, perché gli balenò in mente un'idea che lo distrasse.

"Vuoi venire anche tu a pranzo?" Capì che quella fu la sua maledizione ma anche benedizione, sia per il modo in cui gli occhi di Yeonjun si spalancarono e brillarono, non stava scherzando, brillarono come se gli avesse proposto chissà cosa. D'altro canto, comprendeva perfettamente le occhiate strane che gli avrebbero rivolto i genitori.

Aphelion- YeonbinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora