The Five Dragons Casinò

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Zulema's pov, una settimana dopo

Finalmente la mia noiosissima giornata di lavoro è finita e posso rientrare in quella che purtroppo devo chiamare casa, sì lo so avevo detto che avrei finito con questa vita e che avrei vissuto sul filo del rasoio come i vecchi tempi, ma effettivamente senza una spalla non riuscirò ad andare troppo lontano, e nel momento in cui quella puttana bionda ha deciso di non chiamarmi, dovrò virare per forza di cose su altro.

Saray?
No, tengo troppo a lei per offrirle una vita così pericolosa quando ha anche una figlia da badare; 
Jaif? Il fratello di Hanbal? No.

Ma perché cazzo non mi va mai bene nessuno? Dopotutto stiamo parlando di un socio, non certo di un compagno di vita, allora perché non posso assoldare il primo che passa?
Perché ho questo incessante bisogno di avere Macarena accanto a me?
Che cazzo di effetto ha quella puttana su di me?

Basta, devo dimostrare a me stessa che Macarena Ferreiro non è un chiodo fisso nella mia mente e per fare ciò, sono obbligata a fare solo una cosa:

"possiamo parlare?" mi avvicino infatti alla cinese ex braccio destro di Akame a Cruz del Norte "...in privato" aggiungo poi, notando come stia giocando a carte con quelle quattro stronze delle sue amiche.

Lei mi fissa quasi studiandomi attentamente, per poi annuire e alzarsi dalla sedia, mentre io le indico di uscire fuori in strada per poter parlare con più facilità.

"arrivo dritta al punto..." inizio a spiegare sbuffando e totalmente controvoglia, mentre il traffico di Madrid ci fa da sfondo
"ti ascolto" risponde lei a braccia incrociate "ma vedi di sbrigarti che ho una partita di Bridge da vincere"

E' più forte di me, non la reggo questa cinese da quattro soldi ed il suo atteggiamento non fa altro che peggiorare la situazione.

Presa, quindi, da un impeto di rabbia, la afferro violentemente per la giacca e la guardo con uno sguardo minaccioso e di sfida
"ascoltami bene, puttana" le dico infatti a bocca serrata ed a denti stretti "fai molta attenzione a quello che sto per dirti e vedi di non farmi incazzare che non ci perdo nulla a farti saltare la testa" la minaccio ancora, per poi lanciarla via violentemente, facendole quasi perdere l'equilibrio e tornare a spiegarle le mie intenzioni "la verità è che..."

"...la verità è che sei una figlia di puttana"

Non faccio in tempo a finire la frase che alle mie spalle una voce inconfondibile parla al posto mio.
Mi giro e vedo proprio Macarena con il cappuccio della felpa alzato, le mani in tasca ed un sorriso cinico sul viso 

"non ti azzardare a diventare la sua socia che non arrivi viva a domani" insiste ancora la bionda, mentre io annuisco e sorrido soddisfatta, per poi girarmi nuovamente verso la cinese, rivivendo così uno dei momenti più emozionanti a Cruz del Norte:

Macarena e Zulema contro le cinesi.

"ma guardatevi" risponde Miyaki incrociando le braccia e scuotendo il capo "non avrete vita lunga insieme" conclude infine, sorridendo beffardamente e tornando in casa, mentre io mi giro nuovamente verso Macarena e le offro la mano

"socie?"
"socie" risponde infine lei, stringendomela e sorridendomi soddisfatta.

Maca's pov, qualche giorno dopo

"perfetto" dice improvvisamente Zulema, mentre si sta rilassando sotto il tendone del mio camper, ma alla fine anche suo perché è venuta praticamente a vivere qui, mentre le porto una tazza di thè bello caldo "il Five Dragons Casinò" 
"il Casinò più sorvegliato di tutta Madrid?" domando io incredula, mentre mi siedo accanto a lei e bevo il mio the "non è un azzardo per essere il primo colpo?"

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