Capitolo 8

1.2K 34 0
                                    

Dopo aver stipulato una tregua d'emergenza, Spooky aveva in mente di organizzare una rapina. Riunì tutti i membri più forti della gang e iniziarono a preparare un piano. Avevano deciso il giorno della rapina ma non avevano ancora trovato un piano perfetto. Mentre i giorni passavano Spooky non era per niente concentrato ed era sempre fuori casa insieme ad uno degli amici di Cesar.

Allora decisi di prendere io il suo posto e di preparare un piano efficiente da sola per poi spiegarlo agli altri. Pensai di utilizzare delle maschere e un furgone, per poi abbandonarlo una volta finita la rapina.
Il giorno della rapina era arrivato e decisi di comunicare agli altri il mio piano dato che Spooky non fece sapere niente. All'inizio erano molto scettici e mi risero quasi in faccia ma poi si ricordarono che non avevano alternativa.
Quando, finalmente, Spooky si fece vivo la rapina era  già iniziata
"Preferisci uscire con quel tappetto invece di ideare un piano per una rapina che volevi tu" iniziai subito la discussione senza nemmeno lasciarlo respirare
"Mamacita sempre di buono umore" disse come se non sapesse niente
"Non prov-" mi interruppe avvicinando le sue labbra vicino alle mie, mi prese in braccio e si avviò verso la camera da letto
"Sono solo le 2 del pomer-" mi interruppe ancora premendo violentemente le sue labbra sulle mie per zittirmi. Mi strappò la maglietta e i pantaloncini di dosso e fece lo stesso con i suoi.
Iniziammo a farlo e nel mentre mi lasciava baci umidi su tutto il corpo, soffermandosi sulla parte superiore. Dopo un po' mi girò con forza, si inumidì due dita e iniziò dietro. Tutto questo in pieno giorno e con le porte tutte aperte.
Appena finito eravamo esausti e iniziammo a dormire uno sopra l'altro.
Non sapevo quanto tempo avevamo dormito quando mi svegliarono le urla di gioia degli altri ragazzi con il bottino. Uno di loro si avvicinò all'uscio della nostra porta e
"Ehm abbiamo preso i soldi" disse un po' impacciato notando che eravamo entrambi completamente nudi e l'unica cosa che mi copriva era il corpo di Oscar.
"Arrivo subito" disse lui
Si alzò per vestirsi e io mi misi davanti a lui mettendomi a braccia conserte per fargli notare che il piano ideato da me è riuscito.
Lui se ne accorse,accennò un sorriso e se ne andò lasciandomi lì ancora in braccia conserte, lo sentii ridere poco dopo.
Il giorno dopo decidemmo di festeggiare il grande colpo e dato che mancava qualche bottiglia io e Spooky andammo nel piccolo market del quartiere.
Una volta prese alcune bottiglie Spooky andò alla cassa mentre io presi un altra bottiglia di Tequila.
Arrivai in cassa e trovai Mario, era da un sacco di tempo che non lo rivedevo
"Mario! Congratulazioni, diventerai papà" dissi correndo ad abbracciarlo, ieri sera Spooky mi diede la notizia
"Grazie!" Rispose, nel frattempo alla radio il telegiornale stava dando la notizia della rapina della banca e del furgone abbandonato. Lanciai uno sguardo ad Oscar che ricambiò con un sorriso. Con la coda dell'occhio vidi la faccia di Mario, si rese conto che non era cambiato molto da quando se ne era andato.
Mario iniziò a parlare con Spooky di suo fratello minore Ruby che non riusciva ad alzarsi dal letto per via della morte della sua amica e Spooky decise di andare lui personalmente per farlo alzare.
Io ritornai a casa e iniziai a sistemare qualcosa, sopratutto le bottiglie e il fumo.
Poco dopo vidi ritornare Spooky insieme a Mario e suo fratello, affianco a loro è veramente molto basso.
Dopo 5 minuti alcuni erano già ubriachi e altri già fatti, mi stavo preparando una canna quando quel piccoletto iniziò ad andare da una parte ad un'altra sistemando i tavoli e organizzando tutto.
Vidi che aveva messo un piccolo tavolino dove c'erano sale, lime e tequila e mi avvicinai.
"Devi tagliarlo in questo modo così c'è più succo" disse tagliando il lime esattamente come Spooky.
Presi uno spicchio di lime e glielo misi in bocca, leccai il sale che avevo messo sul dorso della sua mano, presi uno shottino di tequila e, prendendogli la mascella, ripresi lo spicchio di lime con le labbra.
"Divertiti" dissi dandogli una pacca sul culo
Arrivata la sera quel piccoletto era ubriaco marcio e iniziò a "rappare" incitando tutti e quando citò i Prophets si sentirono le pistole caricarsi e tutti andarono verso le proprie macchine per fare un po' di rumore. Infatti entrammo nel loro quartiere e sparammo qualche colpo in aria e volarono anche clacson ed insulti.

ON MY BLOCK||Spooky e Blanca Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora