My infinity // Bryce Hall

Hype House

E' circa mezz'ora che sono in questo parcheggio isolato. Non riesco a smettere di piangere. Non pensavo che Jaden arrivasse a tanto. Capisco la sua rabbia, l'avrei anche io se lui mi avesse nascosto tutto questo per più di un anno. Però non credo sarei arrivata a tanto. Avrei cercato di comprenderlo e capire anche il perché ha fatto tutto quello che ha fatto. Lui invece non riesce ad essere così, non ci riesce proprio. So che molto probabilmente ho sbagliato io a non parlargliene subito. Magari a quest'ora non avrei mai fumato e forse starei ancora con Chase, o forse no visto che mi ha tradita. In questo momento mi sento un po' incoerente con me stessa. Fin da quando ero piccola dicevo sempre che se il mio futuro fidanzato mi avesse tradita io non l'avrei mai perdonato. Invece adesso sto andando proprio da quel ragazzo. Lo stesso che mi ha fatta soffrire più di tutti, ma di cui non posso liberarmi. Come vi ho già raccontato è stato la mia salvezza, se non ci fosse stato lui molto probabilmente non sarei qui a piangere per altri problemi creati proprio da quel ragazzo. E' riuscito a non farmi più pensare all'amore che mio padre non mi ha mai dato. Quell'amore che ho sempre ricercato in lui, ma che a quanto pare non è riuscito a darmi. Spero vivamente sia cambiato, l'unico problema è che forse sono cambiata anche io e non riesco più ad amarlo come una volta. Però non riesco a staccarmici. Se lui non fosse cambiato, cercherò di farlo cambiare io e ce la farò. Non so per quale motivo io stia pensando a Chase, quando sono appena stata sbattuta fuori di casa da Jaden. So benissimo che mio fratello si sentirà in colpa per aver fatto una cosa del genere anche se non lo ammetterà mai. Sapendo benissimo che sarei andata all'Hype, chiamerà i ragazzi almeno 3 volte al giorno per chiedere come sto. Jaden è fatto così, prima si arrabbia, poi si pente di quello che ha fatto e cerca in tutti i modi di scoprire quello che sto facendo senza ammettere che gli manco. Io, invece, non sono così. E' vero, sto male senza di lui. Però è solo colpa sua se siamo in questa situazione e sicuramente quella che deve andare a scusarsi in ginocchio non sono io. Lui mi ha cacciata anche dopo che i suoi amici hanno "cercato" di farlo ragionare. Ma la cosa più brutta, credo, è stato quando ha detto che io ho manipolato Josh e Bryce. Seriamente? L'unica cosa che ho fatto è stata raccontare loro la mia vita e chiedergli di non dire niente a Jaden. Non mi sembra di averli manipolati. Veramente non capisco più mio fratello. Quella cambiata potrò anche essere io, ma non mi sembra che lui sia tanto uguale a prima. Ho notato un cambiamento quando ha lasciato Madison. Non so neanche perché abbia fatto questa cosa, visto che me ne parlava ogni giorno e sembrava l'uomo più innamorato del mondo. E' veramente strano e penare che siamo fratelli non è molto rassicurante. Se un giorno dovessi diventare strana come lui non so cosa potrei fare.
Per fortuna dopo quasi un'ora mi sono calmata. Forse è il caso che vada veramente all'Hype adesso. Però forse è il caso che chiami Chase. L'ultima volta che mi sono presentata a casa di qualcuno senza avvisare è finita con il rivelare una delle verità più sconvolgenti. Prima di prendere il telefono, però, mi asciugo le lacrime con un fazzoletto. Adesso sono pronta a chiamare il mio fidanzato. E' così bello dirlo.

Chiamata con Chase

C: Ehy amore.
Io: Ehy.
C: E' successo qualcosa? Jaden l'ha presa male?
Io: Mi ha cacciata di casa.
C: Stai scherzando spero.
Io: Purtroppo no, infatti vorrei chiederti se posso venire da te.
C: Certo che puoi venire. Dopo però mi racconti tutto. 
Io: Grazie. Dopo ti racconto, comunque non è arrabbiato con te.
C: Forse era meglio se si arrabbiava con me piuttosto che cacciarti di casa.
Io: Vedrai che si sistemerà tutto, almeno spero. Senti, sto arrivando.
C: Ti aspetto.

Per fortuna che c'è lui. So che mi ha fatto tanto male, ma le persone vanno perdonate. Poi è cambiato. Ne sono fermamente convinta. 
Dopo aver staccato la chiamata, accendo la macchina e parto. Ovviamente non vivrò all'Hype per sempre. Giusto il tempo di trovarmi una appartamento, sennò andrò in hotel. So che molto probabilmente nessuno si accorgerà neanche della mia presenza. Sono talmente tanti che non so neanche come loro facciano a conoscersi tutti. Ora che ci penso lì c'è pure Tayler. Quel ragazzo, fin dal primo momento, mi ha sempre fatto una buona impressione. Ovviamente non lo conosco bene, ma per quel poco che ho visto lo si può definire un amico con la A maiuscola. A volte mi chiedo come possa essere il migliore amico di Bryce. Sono così diversi. In realtà non proprio diversi. Bryce è semplicemente più pazzo, ma niente di troppo eccessivo. Se non avesse fatto quella scenata molto probabilmente potrei definire anche lui un buon amico, ma per il suo comportamento di merda così non è stato. Veramente continuo a chiedermi cos'ha contro Chase. Anche prima quando ho detto che siamo tornati insieme sembrava gli fosse morto il cane. A proposito di cane. La mia piccola Candy,anche se devo ammettere che Buddy è più carino, non l'ho portata con me. Non riuscirei a gestire pure lei in questo momento. Oggi sarei anche dovuta andare in studio ad ultimare l'album. Se faccio tutto veloce dovrei riuscire ad andare pure lì. L'unico problema è che non ho ne i vestiti ne gli occhiali e neanche i trucchi. Non posso chiedere dei vestiti a Chase, poi rischio che Derek scopra che ci siamo incontrati. Se questo dovesse accadere, stavolta manderebbero via me. Non posso permettere una cosa del genere, ormai la mia vita è qua a LA, niente e nessuno riuscirà a portarmela via. Oddio, se Jaden dovesse chiamare mamma e raccontarle tutto sarei nella merda più totale. Lei pensa che Chase non l'abbia mai visto, invece così non è stato. Mi ci sono pure fidanzata di nuovo. Ora che ci penso, però, mamma aveva detto a Jaden di parlare con me e di starmi vicino. Lei voleva che io gli dicessi tutto in qualche modo. Le ho sempre detto di lasciarmi il mio tempo, ma proprio non lo capisce. Nessuno riesce a capirmi. Anche il fatto che io abbia iniziato a fumare, nessuno si è chiesto perché lo facevo, nessuno ha pensato che lo stessi facendo perché qualcosa non andava, nessuno. Quando stavo male per quello che dovrei chiamare papà, nessuno se ne accorgeva. Per tutti le cose andavano bene, senza problemi o pensieri. Tutti pensano che la vita di una celebrità sia perfetta, ma così non è. I problemi li abbiamo anche noi e sicuramente non si possono risolvere con i soldi. Esiste un termine che conoscerete tutti: "i soldi fanno la felicità". Io vi posso dire che non è così. Adesso non staremo a parlare del mio conto in banca, ma vi posso assicurare che avere mille, duemila, due milioni, non vi rende felici. La felicità è altro, non è il telefono nuovo, i vestiti firmati o la vacanza ai Caraibi. La felicità la creiamo noi, le persone che ci circondano e tanto altro. Nella vita bisogna pensare positivo e credere nei propri sogni, non demoralizzarsi. Se io non avessi creduto in me stessa, non sarei dove sono adesso e in questo momento, in mezzo a tutto quello che mi è successo, sembra strano lo so, ma sono felice. Sono felice perché anche se mio fratello mi ha cacciata di casa so che se dovessi avere bisogno ci sarà perché mi vuole bene, sono felice perché ho comunque una mamma che si preoccupa per me e che anche se non è qua fisicamente mi pensa ogni giorno, sono felice perché sono riuscita a diventare una cantante come sognavo quando ero piccola. Un'altra cosa in cui dovete credere sono i vostri sogni. Non mollate mai, se credete in una cosa fate in modo che questa accada, usate tutte le forze necessarie per riuscire a fare in modo che questo vostro sogno si avveri. Però, c'è un però, non dite mai non ce la faccio, mai. Quelle quattro parole non devono mai uscire dalla vostra bocca. Tutti ce la facciamo, niente è impossibile. Basta crederci. E fidatevi se voi ci credete tutto si avvera e sarete le persone più felici del mondo perché avrete raggiunto il vostro obiettivo.
In tutto questo sono arrivata all'Hype e trovo Chase ad aspettarmi. Parcheggio e lo raggiungo all'entrata. Mi saluta con un bacio e entriamo in questo castello. Mi porta subito in camera sua, così possiamo parlare con più calma e senza interruzioni.