Compleanno pt.2

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JADEN

Oggi faccio 19 anni. Sto invecchiando ogni giorno di più. E per la prima volta mi sono dimenticato del mio compleanno. Ero talmente preoccupato a pensare cosa mi nascondesse Gioia, che non ho fatto caso ai giorni che passavano. Oggi, a proposito, avrei dovuto parlare con lei, ma dubito di riuscirci. Poi è il nostro compleanno, almeno in questo giorno lasciamo le acque tranquille. Ovviamente non so se la mia teoria è vera, però ho come la sensazione che mi incazzerò tantissimo. Dopo le parole di Bryce di ieri sera sono ancora più preoccupato. Lei mi ha sempre raccontato tutto quello che le succedeva, quindi perché dovrei chiederle di più se non c'è nient'altro da raccontare. Forse Josh e Bryce sanno qualcosa che io non so e che mia sorella ha chiesto di non dirmi. Quella ragazza mi fa preoccupare sempre di più. Fin quando era piccola dovevo starle dietro. Era talmente sbadata che anche mentre camminava cadeva e ogni volta dovevo aiutarla a alzarsi. Le ho praticamente sempre fatto da padre quando ne aveva bisogno. Parlando di papà, mi ha chiesto più volte di incontrarla soprattutto adesso che sa che vive con me. Perché ovviamente i giornali e non solo hanno parlato di noi, facendo così scoprire tutto anche a nostro padre. Anche io all'inizio, quando mi chiedeva di lei, mi ero insospettito. Ovviamente ho vissuto con lei quel periodo dove per lui esistevo solo io e devo ammettere che mi sentivo pure in colpa. La mamma ha fatto tanto per non farle mancare niente, in senso affettivo, ma comunque alcune volte intorno agli 8/9 anni la vedevo piangere in camera perché vedeva le sue compagne che uscivano sempre con il papà, mentre lei non poteva mai farlo. Non so per quale motivo facesse così, a me ha sempre dato tutto e c'è sempre stato. Non che mia mamma non abbia fatto lo stesso, assolutamente. Anche lei, seppur distante, c'è sempre stata. Non ho mai capito perché quella volta hanno diviso me e Gioia, però almeno lei è andata con la mamma ed è riuscita a realizzare il suo più grande sogno. Oggi però dobbiamo solo divertirci e non pensare al passato. Domani ci torneremo e cercherò di diventare Sherlock Holmes, senza farmi scoprire. Un'altra cosa che mi ha fatto ancora di più credere che ho ragione, è stata la sua richiesta di invitare Chase. Era ovvio che l'avrei invitato, non serviva neanche chiederlo. Quei due mi nascondono qualcosa. Oddio, prima che mi dimentichi, devo chiamare mamma. 

Chiamata con Mom

M: Auguri amore
Io: Grazie mamma
M: Come vanno le cose?
Io: Bene. Però devo chiederti una cosa
M: Dimmi
Io: In questo periodo Gioia è strana, è come se mi stesse nascondendo qualcosa.
M: Oddio tesoro, non saprei. Non vivo con voi e anche se la sento ogni giorno non mi racconta proprio tutto.
Io: Ma anche tu hai notato che è strana?
M: Non è più come prima. Devi comunque pensare che sta crescendo, anzi, state crescendo e poi deve anche essere lo stress del lavoro. Siete giovani e avete già una vita più impegnata della mia.
Io: Hai ragione, mi sto preoccupando per niente.
M: Comunque, Jaden, stalle vicino e magari fatti raccontare qualcosa. Qualsiasi cosa. Ha bisogno di te ancora più di prima.
Io: Non la lascerò mai, tranquilla. 
M: Adesso invece di parlare di tua sorella, che già soffre abbastanza di manie di protagonismo, parliamo di te. Ho ascoltato la nuova canzone e come sempre è fantastica.
Io: Grazie mamma, mi sono impegnato veramente tanto e per fortuna ho ottenuto i risultati che volevo. 
M: Sono veramente felice per te.
Io: Adesso però devo andare a preparare la festa per stasera.
M: Non fate danni. 
Io: Tranquilla mamma.

Mi mancava parlare con la mamma. Un giorno dovrò convincerla a venire a trovarci. Adesso però devo andare a prepararmi anche io. I ragazzi sono usciti perché dovevano comprare una cosa, non mi hanno voluto dire altro. Invece Gioia deve prepararsi per stasera. Alla fine Bryce le ha fatto il regalo, quindi non hanno litigato come credevamo tutti. Io invece devo andare a comprare tutto per stasera sennò non si fa niente.

BRYCE

Ho fatto un casino. Non è proprio il modo migliore per iniziare la giornata. Ieri sera, dopo che Gioia mi ha portato in camera, ho iniziato a scriverle una lettera per il suo compleanno, il problema è che gli ho scritto di tutto. Non mi ricordo una singola parola tranne il tanti auguri. Non so per quale strano motivo io non l'abbia riletta stamattina. Quando l'ho scritta ero ubriaco e avrò detto di quelle stronzate. Adesso mi prenderà per pazzo e non mi parlerà proprio più. Sono felice però di avergli dato il regalo. Quando siamo andati a fare shopping aveva provato quel vestito, che Jaden ovviamente non ha approvato, allora ho deciso di prenderglielo io qualche giorno dopo. In più ci ho aggiunto le scarpe perché so quanto a lei piacciano le cose abbinate. Adesso però devo pensare a come uscire da questo casino. Ho deciso, appena la incontro le dico di dimenticare tutto quello che c'era scritto, così risolviamo tutti i problemi. Quella ragazza mi manda fuori di testa ogni giorno di più. Non posso dire di essere innamorato perché la conosco da veramente poco tempo, ma sicuramente non mi è indifferente. Però lei va ancora dietro ad un ragazzo che l'ha tradita e che le ha quasi fatto rischiare la carriera.  Spero vivamente non siano tornati insieme. Ripeto, io e Chase siamo amici e gli voglio bene, ma l'ha fatta soffrire già abbastanza. Quando quella notte è venuta da me in quelle condizioni mi ha fatto venire un dolore al petto assurdo. Da quella volta ho come il dovere di proteggerla, in questo caso ancora più di Jaden visto che non sa niente di questa storia. 
Adesso che ho trovato la soluzione a quel problema iniziale, posso concentrarmi sull'ultimo regalo. Io, Anthony e Josh abbiamo deciso di fare un regalo unico a tutti e due. Ovviamente a Gioia piacerà di più e ci starà più dietro, ma dettagli. 

My infinity // Bryce HallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora