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[Taehyung pov.]

Non riuscivo a stare concentrato durante le lezioni. Avevo il pensiero fisso su Jiyong. Volevo fare qualcosa per aiutare gli omega a non cadere nelle sue grinfie, ma non avevo completamente idea su come fare.
Inoltre in classe cercavo di incrociare il suo a sguardo il meno possibile, non che prima ci avessi confidenza.
Se ne stava come se nulla fosse successo ad ascoltare le conversazioni degli altri mentre parlavano del nostro compagno ucciso.
Strinse un pugno e mi morsi il labbro cercando di non pensarci, ma era più forte di me.
Non corrugarti così, ti vengono le rughe.》la risata di Jungkook mi fece riprendere dai miei pensieri.
Mi porse una bottiglia di acqua fresca sedendosi nel banco difronte a me.
La presi e ne bevetti un po', mi ci voleva.
Era il cambio dell'ora, per questo tutti erano fuori posto.
Mi stupii che Jimin non era dietro Jungkook e guardandomi attorno notai che stava parlando con alcuni nostri compagni omega.
Jungkook mosse la mano difronte al mio viso richiamandomi.
Ci sei?》chiese infatti guardandomi negli occhi.
Sì scusami.》dissi facendogli un sorriso.
Mi persi a guardarlo neglio occhi. Jungkook era dannatamente bello, etereo. Ci credo che tutti gli vanno dietro. Lo avevo notato anche prima che arrivasse nella nostra classe. Non è mai passato innosservato, nonostante non abbia mai fatto nulla per farsi notare. È semplicemente bellissimo, con il fisico di un dio greco. Essendo un beta non riesco a sentire bene i suoi ferormoni, anche se suoi stranamente li distinguo. Invidio Jimin per questo. Lui può sentire bene l'odore, mascolino e da vero alpha, di Jungkook.
Ma non posso cambiare il mio corpo.
Come te la cavi in inglese?》mi domandò Jungkook senza togliermi gli occhi da dosso.
Beh... bene.》mi sistemai gli occhiali, non ero abituato a tutte quelle attenzioni da parte sua anche se mi piacevano.
Posso studiare con te? Non ci capisco nulla.》si grattò la testa imbarazzato ed io sorrisi, trovandolo tenero.
Annuii ampliando il sorriso.
Sì certo!》beh, potevo rimanere più tempo con Jungkook, no?
Infatti una volta finite le lezioni Jimin tornò a casa con suo padre, probabilmente lo aveva costretto. Gli avevamo chiesto di studiare insieme, ma rifiutò l'invito.
Entrai nella macchina di Jungkook, mettendomi accanto a lui. Era una sensazione strana. Forse il mio cuore batteva troppo velocemente.
Non volevo innamorarmi di lui, anche probabilmente ormai già lo ero.
Arrivati in casa eravamo soli. Mia sorella tornava verso la sera.
Preparai del semplice ramen dato che non sapevo fare molto. A Jungkook neanche si lamentò. Probabilmente perché avrebbe mangiato comunque di tutto.
Appena finimmo il pranzo, andammo in camera così da iniziare a studiare e toglierci i compiti davanti. Jungkook non se la cavava male, semplicemente dava tutto per scontato quindi non ci ragionava più di tanto. Da concentrato era ancora più sexy, faceva battere il mio cuore maggiormente.
Qualcosa non va?》chiese avvicinandosi maggiormente a me. Deglutii e distolsi lo sguardo.
Benissimo.》mormorai.
Sul volto di Jungkook comparve un leggero ghigno e in poco tempo mi trovai sotto di lui con la schiena sul materasso.
Mi spaventai leggermente, ma non ero un omega quindi non avrei dovuto preoccupato.
Mi tolse gli occhiali, senza togliersi quel ghigno dalle labbra.
Ti avevo detto che sarebbe arrivato il tuo momento.

So che mi odierete per averla finita qui, ma il prossimo capitolo dalla parte di Jimin sarà un capitolo di passaggio, quindi corto, e al prossimo capitolo ancora mi dedicherò alla smut vkook.
+ volevo scusarmi per non essermi più fatta sentire ma, mi sono presa una sorta di pausetta dallo scrivere. Non pubblicherò nei giorni costanti come sempre, ma cercherò di farlo il più possibile.

serendipity; vminkook [in pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora