SEI UNO STRONZO!

CAPITOLO 25

Pov's Marta
Esco da WhatsApp e mi godo la tranquillità di questo laghetto.
Non ci sono gli animali.
Avrò capito male.
Dopo circa 2 ore che sono qui mi sto iniziando ad annoiare.
Torno a casa.
Suono.
Mi apre Diego.
M: giorno
D: buongiorno
Dice sbadigliando.
Entro in casa.
M: ma sei sveglio solo te?
D: s-
V: no
Dice scendendo le scale.
M: ah, buongiorno!
D: giorno
V: buongiorno, perché sei già vestita?
M: sono andata a fare un giro
V: con chi?
M: sola
Dico prendendo il telefono e sedendomi sul divano.
V: potevi svegliarmi, sarei venuto con te
M: nah
Annuisce e va a fare colazione.
Sono le 12;30.
Come fanno a svegliarsi a quest'ora?
Io mi sveglio sempre abbastanza presto, verso le 9;00/10;00 non so, comunque oggi è sabato e dopodomani inizia la scuola.
Uff... niente più vacanze.
Ma gli altri vanno a scuola?
Mio fratello no, però hanno tutti 20 anni, come fanno ad andare ancora a scuola?
Magari sono stati bocciati.
Dopo glielo chiedo.
Passata circa un'ora sto apparecchiando insieme a Lele che sta scolando la pasta.
Abbiamo preparato noi il pranzo: amatriciana!
M: REGA È PRONTO!
Scendono tutti e ci sediamo a tavola.
Iniziamo a mangiare.
M: dopodomani inizia la scuola
D: ok
M: ma chi viene a scuola di voi?
V: io, Tanc e Lele
M: ah ok
Finiamo di mangiare.
M: io e Lele non sistemiamo perché abbiamo preparato il pranzo
Dico andando nella mia camera.
Sistemo un pochino perché c'è un casino: tutti i vestiti sparsi, il letto da rifare, le scarpe buttate a caso... meglio se mi sbrigo!
Inizio a sistemare, dopo un po' ho finito e mi sdraio sul letto.
Che ore sono?
Accendo il telefono.
Sono le 16;00.
Wow, sono stata 2 ore a sistemare!
Sto un po' col telefono finché non sento bussare.
M: avanti
La porta si apre.
È Valerio.
V: ei
M: ciao
Dico mettendomi seduta.
V: che dici di andare a prendere un gelato?
M: ci stai provando?
V: se ti chiedo di venire a prendere un gelato mica ci sto provando!
Dice ridendo.
M: mmh... ok
V: tra 20 minuti ti vengo a bussare
M: ok
Se ne va.
Cosa devo pensare?
Meglio non pensare.
Ha detto 20 minuti.
Mi alzo dal letto.
Cambio la maglia, visto che era sudata.
Lascio i pantaloncini neri e metto un top bianco.
Visto che sono già truccata, mi vado solo a pettinare e metto le scarpe.
Sono le 16;25.
Perché ancora non bu-
Bussano.
Eccolo.
Apro.
V: andiamo?
M: andiamo
Scendiamo le scale.
M: io e Vale usciamo!
Usciamo di casa.
M: dove si va?
V: un po' più in là ci dovrebbe essere una gelateria ottima
Dice indicando una via molto vicina a noi.
M: ok, andiamo allora
Arriviamo alla gelateria.
Entriamo.
X: ciao
V-M: ciao
X: ditemi
V: due gelati, uno menta e cioccolato e l'altro...
Mi guarda.
M: melone e Oreo
Fa i gelati e ce li da.
Andiamo in cassa a pagare.
M: quant'è?
X: sono 5€ in tutto
M: ok-
V: tenga
Si mette davanti a me e gli da i 5€.
Il cassiere gli dà lo scontrino ed usciamo.
M: potevo pagare io
V: nah
M: grazie...
Dico guardando a terra.
Sono troppo imbarazzata.
V: di nulla, vieni sediamoci su quella panchina
Dice indicando una panchina dall'altra parte della strada.
M: ok
Attraversiamo e ci sediamo sulla panchina.
M: ma te quanti anni hai?
V: già lo sai
Lo guardo interrogativa.
V: l'ho scritto nella mia bio di insta e tu l'hai esaminato bene il mio profilo
Dice ridendo.
M: dai, la bio non l'ho cagata
V: però le foto sì
Dice facendo una faccia da pervertito.
M: coglione
Dico ridendo.
V: comunque 18, perché?
M: così... quindi fai il quinto?
V: no, quarto
M: come il quarto
V: sono stato bocciato per le troppe assenze
M: troppe assenze?
Dico ridendo.
V: e anche perché avevo picchiato uno
M: perché?
V: lunga storia... poi magari te la racconterò
M: ok
Guardo il telefono mi ha scritto Giulia.
"Love💕: amo, che metti lunedì?"
Le risponderò dopo.
Anche perché ora non ne ho la minima idea!
Nel frattempo avevamo entrambi finito il gelato.
V: andiamo a fare un giro?
M: ok
Ci alziamo e camminiamo senza una meta.
Un po' a caso per passare il tempo.
Infatti sono passate circa 3 ore e stiamo ancora camminando e scherzando.
Mi sento spensierata... che strana sensazione...
V: andiamo verso casa?
M: sì, sono le 20
Arriviamo a casa
Suoniamo il campanello.
Ci apre Lele.
Entriamo.
M: Diego?
L: è uscita con una
M: bravo mio fratello che rimorchia
Dico buttandomi sul divano.
V: così lo sfondi
Dice ridendo.
Lo guardo male.
M: stronzo
V: modestamente
Gli tiro un cuscino.
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Sono passate circa 2 ore, sono nella mia camera a cercare di farmi delle foto decenti, ma nulla.
Sento suonare il campanello, sarà Diego.
Bussano.
M: avanti
...
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Ciaoo!💕
Chi sarà alla porta?
Voglio le vostre idee nei commenti.
Domani vi do la risposta!💕