SEI UNO STRONZO!

CAPITOLO 29

Pov's Marta
Dopo poco arriva Simone.
S: ei
M: ciao
Ok, voglio essere dolce.
Ci devo riuscire.
Lui è molto carino e non solo di estetica, sembra un bravo ragazzo.
Il "tipo giusto", non quel puttaniere di Mazzei.
S: come mai sei sola?
M: sto aspettando Giulia
S: scusa se mi impiccio, ma sei fidanzata?
M: no no
Sorride, sembra quasi felice.
S: allora che ne dici di scambiarci i numeri?
M: ehm... ok
Mi da il suo telefono e salvo il mio numero.
Suona la campanella.
Ci sediamo e dopo altre ore suona la mia campanella preferita.
L'uscita.
Usciamo dalla classe, dalla scuola e saliamo nella "macchina di Mazzei".
Vale guidava con a fianco Tanc, io, Giulia e Lele eravamo dietro.
Io ero nel mezzo.
M: amo, avevi ragione, non ha paura di Mazzei
Giulia mi guarda interrogativa.
M: mi ha chiesto il numero
Giu: io l'ho detto
M: si si, però non so...
Giu: no, non ricominciare!
M: uff...
Lele ci guardava.
Mi giro verso di lui.
M: conosci un certo Simone Berlini?*
Dico a bassa voce per non farmi sentire da Vale e Tanc.
Appena dico quel nome spalanca gli occhi e sbianca.
Perché questa reazione?
Lo continuo a guardare in cerca di una risposta.
L: purtroppo sì...*
M: perché purtroppo?*
L: nulla... solo cerca di stargli alla larga*
Lo guardo strana.
L: lo so che non mi ascolterai, ma cerca di farlo, fidati per una volta...*
Non rispondo.
Mi giro a guardare avanti.
Chi è Simone Berlini?
Giulia non mi ha parlato male di lui.
Però Lele mi sta dicendo di stargli alla larga.
Devo parlare con Giulia.
Tanto ora viene a pranzo da me, lo abbiamo accordato ieri.
Arriviamo a casa, mangiamo, poi io e Giulia andiamo nella mia camera.
Ci sediamo sul letto.
M: mi parli di Simone?
Giu: tipo?
M: in macchina Lele mi ha detto di stargli alla larga
Giu: ah, allora so che girano certe voci sul fatto che sia un puttaniere
M: anche lui...
Giu: però io non ho mai visto ragazze incazzate con lui o che gli facevano il filo quindi non so...
M: che dovrei fare?
Giu: ascolta Lele, tanto hai già mezza scuola sotto
M: lo farò...
Metto il braccio dietro la schiena per prendere il telefono.
Non c'è mi giro per vedere se lo avessi poggiato da qualche parte in camera.
Non c'è.
M: amo, il mio telefono?
Dico ansiosa.
Giu: amo, stai calma, prova in cucina, magari lo hai lasciato lì mentre apparecchiavi
M: ok
Esco dalla camera e scendo in salotto.
C'è Valerio sul divano a guardare la tv.
M: hai visto il mio telefono?
V: sì, è in cucina
Vado in cucina, prendo il telefono e mentre stavo risalendo.
V: ti ha scritto Berlini
Scendo le poche scale che avevo percorso e vado davanti a lui.
M: come lo sai che è lui?
Si gira verso di me.
V: volevo capire di chi fosse il telefono e l'ho accesso, sulla home c'era una notifica "ei, ciao, sono Simone"
M: e come sai chi Simone?
V: lo so e basta
Dice un po' infastidito ed innervosito.
M: come lo sai?
V: cara Marta, io so più cose di quanto tu creda
Dice tornando a guardare la tv.
Mi volto anch'io e torno da Giulia.
Quanto lo odio quando fa così.
Ok che vanno nella stessa scuola, ma in una scuola con 5 sezioni e 5 classi non credo che tutti conoscano tutti.
Ma tutti conoscono Valerio...
Entro in camera e chiudo la porta sbattendola.
M: lo odio, lo odio, lo odio
Giu: ei ei ei, cos'è successo?
M: Mazzei
Mi guarda aspettando che continui.
M: mi ha scritto Simone, lo ha saputo prima di me, visto che aveva già visto il mio telefono e non mi vuole dire come fa a sapere che si tratta di Simone Berlini
Giu: beh, ti posso solo dire che a scuola tutti hanno sentito almeno un a volte il nome di Valerio, Simone non saprei proprio
M: Lele!
Giu: cosa?
M: lui lo conosce! Lui ci dirà come fa Valerio a saperlo
Giu: non penso te lo dirà
M: tentar non nuoce
Dico prendendole il braccio e trascinandola fino alla porta di Lele.
Busso.
L: avanti
Entriamo, ci sono lui e Diego.
Cazzo.
Non glielo posso chiedere con Diego davanti.
D: che ci fate qui?
M: devo chiedere una cosa di vitale importanza a Lele
Dico facendo le stesse cose che ho fatto a Giulia, ma a Lele.
Quindi lo prendo dal braccio e lo trascino nella mia camera, lasciando Giulia sola con mio fratello.
L: cosa mi devi chiedere di tanto urgente?
M: come conosci Simone Berlini?
L: se te lo dico gli stai alla larga?
M: dipende dalla seconda domanda
L: c'è una seconda domanda?
M: sì, ora rispondi alla prima
L: nulla in particolare, semplicemente è amico di amici
Lo guardo strana.
M: e allora perché mi hai detto di stargli lontana?
L: ...
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Eii!💕
Come state??💕
Vi metto il capitolo ora visto che siete attivi, amatemi!💕
Io tutto bene, spero anche voi!💕
Perché le ha detto di stargli lontana? Come faceva Vale a sapere che Simone fosse quel Simone? Ma soprattutto chi è Simone Berlini?
Domani nuovo capitoloo!💕