CAPITOLO 5

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Tornai a casa frastornata di tutto ciò che era successo pochi minuti fa. Mia madre capì che qualcosa stava accadendo e senza esitare me lo chiese, ma come al solito non risposi e azzittendomi salì in camera mia.

Volevo smetterla di pensare ai suoi occhi, alle sue mani, alla sua voce. L'unico modo per bruciare via quei pensieri era addormentarmi.

Quella notte sognai Cullen. . Sognai le sue famose parole "sarai mia". Mi svegliai nel cuore della notte in una pozza di sudore. Dovevo alzarmi. Avevo bisogno di una doccia. Avevo bisogno di una sigaretta. Aprì la finestra, presi il mio pacchetto,  e mettendomi una sigaretta in bocca restai stupita.....

Cosa c'era fuori casa mia? Non può essere vero!! È assurdo che tutto questo succede proprio a me..

Era scritto con un colore azzurro, proprio come i suoi occhi, e la luce della luna rifletteva in modo spettacolare.

"Sei bellissima, vincerò io. D."

Daniel aveva fatto una cosa del genere per una come me. Mai nessuno lo aveva fatto prima.. restai meravigliata. Presi il cellulare e scrissi un SMS. 

Da Janelle

Sono rimasta stupita. Grazie per il complimento ma sono sicura che non andremo a cena insieme. Non sono la ragazza che ti aspetti. Mi dispiace.

A Daniel.

Da Daniel.

Cara Janelle, smettila di fare così.

Ti dico solo una cosa. Chi mi attrae da subito e difficile che scappi da me.

Ps: domani vengo a prenderti in palestra. Devo portarti in un posto :) a domani.

A Janelle.

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