Gaomon: "Immagino sarete stanchi, vi ospito a casa mia". Finalmente un po di riposo era ora!! Arrivammo in una piccola casetta di una sola stanza. Gaomon: "Prego, accomodatevi". Ci sedemmo tutti e quattro in un tavolo rotondo con quattro sedie. Al centro di esso c'era un mazzo di carte ed una bottiglia d'acqua. Mi guardai intorno. La stanza era abbastanza spaziosa, c'era un letto piccolo delle dimensioni di Gaomon, alto all'incirca quanto Agumon; una libreria con tanti libri, un divano all'apparenza molto comodo, una cucina ed un frigorifero. C'era tutto il necessario. Mario: "Senti Gaomon, ci potresti spiegare il perché siamo qui? Come dobbiamo esservi d'aiuto?" Gaomon andò alla libreria e prese un libro molto impolverato, probabilmente non doveva essere il libro preferito di Gaomon. Lo aprì e lesse: "La leggenda narra che Digiworld il mondo dei Digimon, parte interna di Internet, sarà invasa da essere malefici di nome 'virus', che metteranno a soqquadro l'intero mondo. I Digimon si opporranno ad essi, ma sarà necessario l'aiuto dei creatori di questo mondo gli 'esseri umani', solo grazie a loro Digiworld riuscirà finalmente a tornare un mondo pacifico." Mario: "Quindi voi ci avete chiamato per salvare il vostro mondo?". Gaomon: "Esattamente maestro, grazie a voi acquisiremo il potere della 'digievoluzione' sarebbe a dire il potere di evolversi e diventare qualcosa di più forte, in modo da poter battere i nemici". Io: "E noi come possiamo aiutarvi a 'digievolvere'". Gaomon: "Grazie ai Digivice che tenete in tasca. Essi nascono quando si instaura un rapporto di sintonia tra Digimon e la sua guida. I Digivice rappresentano il legame tra Digimon e guida e quando questo legame raggiunge l'apice si innesca la 'digievoluzione'". Io: "Quindi voi due potrete digievolvere quando io e Mario, rafforzeremo il legame con voi". Gaomon: "Esattamente, maggiormente la 'digievoluzione' si innesca quando guida o Digimon sono in pericolo e l'uno cercherà di salvare l'altro". Agumon: "Io non ci ho capito niente ho lo stomaco che brontola". Gaomon lo guardò con disgusto. Evidentemente Gaomon doveva avere una personalità più matura e seria di Agumon. Gaomon: "Ecco tenete". Gaomon ci offrì del cibo e finalmente riacquistammo le forza dopo tutta quella camminata per arrivare a File village. Io: "L'obiettivo mi sembra chiaro, dobbiamo trovare i 'virus' e distruggerli, e ci potremmo riuscire solo grazie alla 'digievoluzione'". Gaomon: "Una volta aver portato a termine il compito, sono sicuro che Digiworld si sbarazzerà dei vostri dati e tornerete nel mondo reale".
Mario: "Bene allora prima terminiamo la missione e prima torneremo a casa". Io: "Ben detto, ma dove si trovano questi virus?" Gaomon: "In quella montagna lassù". Ci indicò una montagna molto alta e ben visibile dalla finestra della casa di Gaomon. Uscimmò dalla casetta e ci incamminammò verso la montagna dove avremmo dovuto affrontare la prova più difficile della nostra vita!!
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Un mondo parallelo
Science FictionVi siete mai chiesti se esiste una realtà virtuale piena di esseri indipendenti come noi? Se sì, questa è la storia adatta a te (ispirata alla serie animata Digimon)